12 novembre 2010

Mio Padre. Primo capitolo Sta arrivando il Natale...


A volte ci vuole una bella dose di ipocrisia
per far finta che tutto vada bene
e quando arriva Il Natale uno si chiede 
si deve per forza stare in pace col mondo..
e fingere di essere allegri a tutti i costi...
altrimenti uno si sente cattivo?...

Oppure 
si può dare sfogo a tutte le proprie malinconie..
così ...per esorcizzarle?...
Oggi
  voglio parlarvi di mio padre 
non perchè lui mi immalinconisca 
ma perchè vorrei averlo vicino..
e vorrei che lui fosse  
qui con me a Natale 
sperando che come l' anno scorso... 
non venga un altra alluvione...
Questo è mio padre
il mio Eroe
non solo tutti lo conoscevano
con quel soprannome
ma per me lo era davvero...
e lo è ancora...

da piccola io sentivo molto le feste il Natale...

 la mia famiglia insomma
era molto anticonformista in quel senso..
e se ne fregava un pò...
Mio padre però... 
 ci faceva il Presepe...
a me a mia sorella,
con le piccole statuine 
e il cielo di carta con le stelle..le montagne di cartapesta
e la borraccina che lui stesso raccoglieva nel bosco...
metteva  i sassolini veri sulle strade
poi
inseriva un pò a caso 
,per lui che non era nemmeno credente, 
i pastori e la Capannuccia
e anche
i re Magi...
(anche se in realtà non erano già arrivati...)
preparava la stalla 
con il bambin gesù e la Madonnina pregante..
il S Giuseppe accigliato ...
e il bue e l' asino sbiaditi ormai dal tempo...
e insomma tutto quello che serviva...
poi ...per ultimo ci metteva un pastore.

Era un pastorello di ceramica alto almeno
tre o quattro volte più delle altre figure..
un pastorello con la pecora sulle spalle.
che aveva una misura sproporzionata...
ma era bello
e anche se non era in scala ....se era inadeguato
perchè non metterlo?
In mezzo alla costruzione
inseriva i laghetti di specchio
e poi appoggiava alla fine
il mio Gigante-pastore
che svettava su tutto il resto..

Ecco io mi sono sempre sentita così come quel pastore ..
inadeguata...

Ma non certo per colpa di mio padre
Lui mi ha sempre accettata così.

Ho voglia di parlarvi di mio padre
perchè lui è stato sempre la persona che più ho ammirato e stimato nella vita
quello che non mi ha deluso mai.....

Mia madre direbbe che
lui non era molto presente solo perchè 
aveva il suo sport e viveva per quello...
ma lui per me c'è sempre stato...
anche quando non lo cercavo...

Quindi i miei Natali erano
tutti incentrati su quel presepe 
posso dire di non essere stata una bambina estremamente felice..
ma solo perchè io non lo sono mai, felice 
la malinconia mi accompagna sempre...
ma se c'è una cosa che mi ha sempre fatto sorridere
è il sorriso di mio padre...

Noi non parliamo molto ma ci basta guardarci...
Io
 credo che nonostante tutto lui mi abbia amato, 
e mi ami tantissimo
a modo suo...
come sapeva...
sicuramente di più di quanto avessero amato lui.
(lo vedete era già il numero 1)

Ci sono molti modi di amare
e l' amore a volte non ha una connotazione precisa
mio padre amava il suo sport ...e amava se stesso
mia madre amava lui e non amava se stessa
nel mentre c'eravamo noi due
io e mia sorella
che non sapevamo amarci nemmeno un pò..
Io dico 
che non voglio giudicare
ognuno fa quello che può, 
nelle cose della vita
Un mio amore una volta mi disse 
OGNUNO AMA COME SA..
ed è vero
ognuno ama come sa...
e certi non lo sanno nemmeno fare...
io ho amato e amo mio padre 
in maniera spontanea semplice totale assoluta,
non lo giudico... quindi lo amo
non ho niente da rimproveralgli... nè di troppo nè di poco... 
lui era ed è..
 il MIO EROE

Forse non ti avrò dato grandi soddisfazioni..
ma una cosa non ti ho mai tolto... e mai lo farò
Il Mio RISPETTO:

Ti adoro babbino mio!!!!









10 novembre 2010

Prima e dopo. Un caminetto moderno diventa antico....



Care amiche e cari amici
quello che vi farò vedere adesso 
è abbastanza sorprendente,
 ma
al di là dei gusti personali 
si tratta di un ambiente molto.. direi
Natalizio 
quindi
ve lo propongo...

Ora vi chiedo...

che cosa avreste fatto di un  camino così antiquato, 
diciamo moderno-vecchio,,, 
in una casa che come voi 
si stesse trasformando
dopo venti anni 
in qualcosa di più intimo e personale...?

Beh 
ve lo dico io...
lo avreste buttato via ...
e ne avreste comprato uno nuovo...
ma ....c'era anche, un altra soluzione...
infatti la proprietaria che non voleva spendere tanto...
e sopratutto non gradiva avere i muratori in casa per tre o quattro mesi
ha preso la decisione più astuta che si potesse prendere...
cioè?
Ma è chiaro
chiamare me.
In verità un muratore 
l' ho chiamato anche io 
ma, ci ha messo poche ore 
per costruire una piccola parete laterale 
dove mancava
allora op l' ho dipinto alla mia maniera 
con colore puro e tanta spugna


quindi...l' ho dipinto coi colori caldi delle pareti
e vi ho dipinto un riquadro marmorizzato sul davanti
 due laterali più uno sul retro
dove abbiamo appeso uno specchio...

per renderlo più lussuoso ed elegante...
poi mi sono detta ...
adesso 
lo illuminiamo a dovere
e ci abbiamo appoggiato una piantana 
costruita da noi 
unendo un lampadario e una piantana stile antico..
ma


ma non mi pareva ancora abbastanza camino...quindi
ho avuto un idea che ritengo miracolosa, 
quasi quanto quella di Cesare Ragazzi...
ho preso una cornice da quadri molto alta e 

ci ho costruito una cornice a mò di ripiano per il caminetto
ho decorato due frontali in legno 
secondo un disegno marmoreo da altare 
e vi ho aggiunto due capitelli decorativi
ho dorato a foglia ttutto il piano in pietra che gira attorno al camino...
e così ecco il risultato...

da così




a così


niente male no?...

fa molto Natale....


La vostra Marzia-Sofia



Al Laboratorio....Shabby è Chic!


Questo che vedete amici ..è il mio nuovo modo di esprimermi
mi piace creare questi filmati 
ve ne farò vedere molti nei prossimi giorni...
Questo è quello che ho creato qualche giorno fa
fotografando il laboratorio 
Il Marchese di Carabas di Tyron mio figlio
buona visione...

9 novembre 2010

Lavori. 2005. Un ingresso a disegni Gustaviani


Cari amici
quello che andrò a farvi vedere oggi
è qualcosa che ha avuto un segno determinante nelle cose della mia vita
come sempre non si sa quando si inizia un lavoro dove ci porterà..
.e io allora non lo sapevo...
sono passati cinque anni dal momento in cui
una Signora ...direi molto confusa 
passò dal mio negozio in centro a Sarzana 
e chiese che cosa avrei potuto fare 
per trasformare la sua casa...completamente 
senza rovinarla finanziariamente...


Ecco devo dire che
appena aperta la porta 
lo scenario 
che mi si presentò davanti era più meno desolante...
logicamente non sapevo come avrei potuto fare per dirle che il tutto era
così disgustoso...senza ferirla..e sebbene  la diplomazia non mi manchi 
 la menzogna non mi appartiene.
Mi dominai 
al contrario di quello che ci si sarebbe aspettati da me...
per la solita ragione che ormai ..
oh voi che mi seguite...
conoscete bene!!!! 
il vile pasto quotidiano...
erano le prime volte che mi cimentavo
nel tentativo... poi risultato vano 
di addomesticare 
una certa mania italiana per la perfezione, la pulizia, la precisione...il finto insomma
avevo sempre o quasi lavorato all' estero..
.
qui in Italia
almeno in questa piccola provincia
lo Shabby non era molto conosciuto 
e tantomeno il Gustaviano
da cui lo Shabby trae origine...
Siccome la casa di fuori 
si presentava come un castello

avrei potuto anche mettermi a rompere le mura 
per rendere gli affreschi
 il più possibile simili all' originale, 
ma come potete immaginarvi
non mi fu concesso....

decisi allora di cercare di realizzare un piccolo
miracolo
alla marzia-sofia style 
come direbbe la mia amica Caterinette

Tyron allora 
non era neppure maggiorenne 
ma aveva scelto di lavorare già 
in laboratorio
vedete?...

questa era esattamente la stessa stanza


non ci crederete lo so 
ma questa era davvero la stessa stanza....
della foto in alto...

C'era solo un piccolo particolare...

Io non ero più la stessa
e Tyron non era più lo stesso
e B.
partì per la Germania...
e ...
ancor non torna...
il tutto aveva forse a che fare con la proprietaria 
di questa casa...
forse con la stanchezza 
forse coi numerosi
problemi 
esistenziali
forse con diversità di vedute e di culture...

comunque...
 qui finì la nostra triade..
ma questa è un altra storia....
Questa che vedete sopra ..era la casa
e questa fu anche l' ultima volta 
che 
loro due 
anzi noi tre...
 lavorammo insieme..
.
Son passati cinque anni
da queste foto... 
eppure il ricordo mi provoca ancora una certa rabbia...
e non posso fare a meno di chiedermi..
perchè ...è andata a finire così.?...

8 novembre 2010

V Corso di trasformazione. Una credenza Chippendale diventa Shabby



Quest' oggi amici voglio farvi vedere 
una trasformazione 
a dir poco impressionante...
da anni vedevo quest' oggetto
a casa di Rose 
e mi dicevo mio dio


glielo trasformerei anche gratis!!!
Ma quello dei soldi non è mai stato un problema 
per lei
Il difficile era convincere il marito
come sempre ! 


un paio di anni fa ci siamo riuscite...

e lui 
che tra l' altro pensate non vive più
nemmeno a casa
sebbene abbia il proprio studio di
commercialista 
proprio sotto casa,
ci ha dato l' autorizzazione...


beh 
oggi non mi dilungo troppo
ma 
vi porto subito al sodo...

Ecco qua il risultato

se volete essere capace di farlo 
però dovete frequentare il mio 
Corso di Trasformazione...
che questa 
non è una semplice Shabbatura 
come la chiamano molti
questo abbisogna di prodotti e tecniche 
che non sono improvvisabili
non prendetemi per vanagloriosa...
ma
...se verrete ve lo insegnerò 
ed è la prima volta che mi decido a farlo veramente...
cerco seguaci
e allievi che supereranno la maestra....

tekl 348 7101380

La vostra Marzia Sofia

7 novembre 2010

Lavori. Un mobiletto da ingresso.

Cari Amici e carissime amiche..

oggi vi presenterò
un semplice mobiletto...
un oggetto di cui una trentina di anni fa 
erano piene le nostre case...
Un oggetto
questo in particolare
trovato dal proprietario, che me lo fece trasformare,
ai lati di un cassonetto
nell' immondizia..
 Un oggetto 
rivalorizzato da me
con le mie consuete tecniche 
ogni volta però leggermente diverse...
e sempre con la famosa
 P.A.C.T.R.A...

Li ricordate vero quei mobiletti anni 70
da ingresso..
oggetti utili ma tetri...
senza infamia e senza lodo ecco..
anche questo era così...

Bene ...
se il lavoro fatto vi piace
questa è un occasione per voi ...


Avete due possibilità
1) potete provare a farlo da sole
se avete un pò di manualità e un pò di fantasia..



oppure 

2) seguire dei Corsi di trasformazione

Se non vi fidate a cominciare da soli
appunto
potete  
venire a fare un corso da me...

Infatti 
tra due settimane circa 
a seconda delle richieste...
se ne terrà uno...
uno dei miei Corsi

IL

Corso di trasformazione 
di vecchi mobili

nei
locali del  laboratorio dal 
Marchese di Carabas
a Ortonovo
la Spezia

Tra Sarzana e Carrara
in via Aurelia 77
il numero per contattarmi per chi fosse interessato è
3487101380
Per quelli che venissero da più lontano della Liguria e della Toscana
io e mio figlio Tyron
 possiamo fornire anche la possibilità 
di soggiorno in B&B
al Marchese di Carabas
di
Bocca di Magra
un luogo a pochi passi dal mare...


vi divertirete e imparerete!!!!


Se la cosa vi servirà per Hobby
 stupirete amici e parenti... 
e vi divertirete un mondo..
Se invece molti di voi
cercheranno di diventare più bravi di me...
Forse... potranno anche 
farne  un mestiere....

P:S. basta che non apriate il vostro laboratorio d' Arte

a dieci metri da me!!!!...eehheh





6 novembre 2010

Lavori. Una camera da letto con dipinti Gustaviani...


stamani vi farò vedere una camera da letto in stile
Veneziano? Shabby? Luigi VXI?
Gustaviano? 
Una cosa è sicura...
In stile marzia_sofia
come ha detto Caterinette 
una mia fantastica seguace
in commento nei giorni passati..


Difficile pensare a cosa si deve fare
per viver come principi in una casa normale...

ci sono molte cose che fan la differenza
aspettate e le vedrete che ci vuole coscienza...

un letto post moderno un muro appena imbiancato
la stanza col soffitto appena declinato


dipingere qualcosa usare dei colori
ispirarsi a qualcosa e poi usare i fiori


litigare ogni volta su quel che si vuol fare
e poi dover soccombere, perchè s' ha da mangiare


un sorriso a denti stretti la rabbia che traspare
e la voglia che manca ma che deve arrivare





si fa quel che si può ...
e certe convenzioni
  ci dannno da pensare ...
ma includono emozioni

Anche stavolta è fatta abbiamo dato e dato
alla fine non lo so quale sia il risultato..
ma se quelle persone che ci vivono dentro 

si sentono un pò  bene.. allora ho fatto centro
beh un centro un s -centrato ma alla fine...





amiche. mie..
anche questa è la mia storia....


La vostra Marzia Sofia








Le jardin Il piiù grande giardino shabby della Liguria.

Le Jardin questo è il nuovissimo giardino del ristorante che ho arredato insieme a mio figlio. Era una selva selvaggia aspra e scura come di...