7 giugno 2012

Creare arte





Insieme alla eterna domanda che da sempre mi faccio
che Cos'è arte e cosa non lo è
ce n'è un altra alla quale non so rispondere
può un artista o qualcuno che vien ritenuto tale
vivere della propria arte?


Io non so ancora se definire arte 
i miei tentativi di vivere di quella 
sia da considerarsi
visionario e addirittura folle


ma a volte penso e mi chiedo
se sarei in grado di vivere di altro


Una cosa è certa
se produrre Arte significa avere un ispirazione...
beh ci sono vicina...


questa cosa che mi prende improvvisamente 
e mi fa afferrare un pennello
mi fa cambiare ogni cosa
 che mi dice da sola 
quando e se è il momento..


posso vedere una cosa lì per anni
e poi ecco che scatta il preciso momento
 in cui so che la cambierò
che non mi piace più 
che la trasformerò


e allora uguale come mi scatta
un clic nel cervello e vado a ruota libera
 e tutto deve essere pronto
deve apparire sotto le mie mani


e le tecniche 
che il mio cervello si inventa 
son sempre nuove e diverse
e non riuscirei mai a farne altre di simili


e la ricerca è sempre la stessa
l' effetto antico
l' effetto vissuto l' effetto TEMPO



Il Tempo che guarisce a volte 
ma più spesso marcisce i ricordi e li consuma
e li usa e li sciupa
e poi li rimette lì in un angolo
pronti ad essere ancor più usati




Per dipingere questa scrivania
dopo aver passato le solite mano di basi
e il solito colore acrylico satinato color ghiaccio 
ho usato il metodo
pennello aperto
non ho tirato il colore  l' ultima mano l' ho solo
schizzato direttamente 
sulla superficie del mobile
tocchettando con la mano
e spingendo il pennello a lasciare un preciso movimento...
quasi a lasciare un rilievo... 
ho ricoperto il ripiano 
con un piacevole grigio chiarissimo 
lasciando affiorare il bianco della mano sottostante


poi ho dipinto col pennello intinto 
nello stesso colore grigio chiaro
i bordi dei cassetti e ho aspettato un tempo che varia 
a seconda del calore dell' umidità e di tutto quanto
quindi 
ho preso uno straccio e l' aggrinzito nella  mano
 l' ho passato prima sul grigio del ripiano
picchiando come dovessi asciugarne l' eccesso
il che ha dato una bella forma da granito al colore grigio
poi lo stesso straccio nella parte asciutta l'ho passato sui bordi dei cassetti
a togliere il colore ancora umido
solo nei punti dove l' uso lo avrebbe comunque fatto e ho tirato via fin quando
un pò del marrone color legno sotto stante si asportava
ed ecco qua il risultato..
che ve ne pare???


La vostra Marzia Sofia

5 giugno 2012

Uffa la muffa!!!!


Amici da qualche giorno sapete
 che sono un pò strana
problemi d' età
ma voglio cambiare prometto di farlo
diventerò ancora più  dispettosa
ahahah
No davvero voglio raccontarvi una cosa
ho cancellato gli ultimi due post
mi direte ma perchèèè????
A parole mi dico che era perchè avevo ricevuto una velata critica 
e una decisa critica 
ambedue naturalmente anonime
in realtà 
perchè mi sono ricordata 
che questo è un blog di arredamento
così rimedierò 
da oggi basta con le mie cavolate personali 
non ne parlerò più!! 
ok prometto 
PS chi non vuole che lo faccia protesti
mi raccomandooo!!!

ahhaha
Dunque questo post sarà innovativo ...
per me..
amiche mie, lo fanno da sempre
un pò di parole all' inizio 
una sequenza di immagini 
poi il finale..
Non vi va? 
eh ma allora non siete mai contente eh!!!
Comunque questo è
almeno per stasera...
Vi mostrerò delle immagini elaborate 
con il programma  schizzo a matita
del lavoro dell' anno scorso 
fatto al mio Atelier
fotografato 
all' origine di tutto...
guardate le immagini 
e  poi vi dirò cosa sto facendo...
shhhtttt silenzio...e osservate

























così era...
ma da domani...
in questa che sarà la cucina 
e la stanza da pranzo... per il mio prossimo progetto
andremo io e il Marchese ( Mio figlio) 
 ad inserire alle pareti  il perlinato di legno
che dipingerò di bianco..
addio... sbuffetti di muffa
addio trompe l' oeil
vabbeh non fa niente
mi piace cambiare

aspettate e vedrete!

Buona vita a tutti

La Vostra Marzia Sofia
che ha mille idee in testa 
e non le butta via...

1 giugno 2012

Lars... e il castello di Ekensberg...





Come sapete...amici miei 
sono pazza
dello stile Gustaviano
fin da quando nel 98 scoprii
il libro che vedete qua sopra..
la vera bibbia del Gustaviano,
non me ne sono più separata..



appena lo aprii ...ebbi un malessere

una sorta di Sindrome di Stoccolma
come chiamò una mia amica 
la Sindrome di Sthendal
indovinando senza volere 
quello che sarebbe stata la mia malattia...
dovevo essere stata lì in un altra vita...
perchè tutto ma tutto
rappresentava quello che io definisco 
IL BELLO ASSOLUTO.
lo scoprii prima in Tedesco
forse era anche prima del 98 non ricordo
(che mi pare di averlo sempre avuto in casa)
poi lo presi in Italiano.



Il primo
Das Schwedische Interiors
lo acquistai ad Hamburg nella city
poi il secondo lo vidi
nella vetrina di un grande Mobiliere di Empoli
 anche in Italiano
vivevo ancora in Germania allora
e non ebbi pace
 finchè non me lo procurai
anche nella mia lingua
alla disperata ricerca di una pagina in più da..bere.


ma ogni volta che sfoglio
quelle pagine... ormai consunte 
e sbiadite dal sole delle mie vetrine
mi rendo conto,
che questo è il mio STILE.




So che 
mi sento a casa!
Ora
mi sento un pò un autorità in materia
scusatemi la presunzione...
dopo tutti i numerosi tentativi 
di imitazione che ho intrapreso
ne ho fatto un mio stile una mia appendice
io sono Gustaviana...
e bontà vostra e della giornalista di Casa da Sogno 
mi si definisce la Regina


per quanto io ci rida sopra 
e i miei parenti poi non ne parliamo ...
me la godo...l' etichetta.
(per loro sono solo una pazza...visionaria)
Così che quando vedo girare quell' unica foto
quella che gira ovunque 
quella col camino bianco
coi tralci bianchi sporco 
con le sedie con la coroncina impero 
il parquet bianco e tutti intorno bianco
 sapete quale dico no?
Quella tutta Gustaviana e tutta bianca...
vorrei un pò sorridere e un pò arrabbiarmi
Il Gustaviano non è solo quello..






quella è l' interpretazione
dell' interiors design che l' ha realizzata
esattamente come le mie, sono interpretazioni, 
del mio stile...
con tutto il rispetto per chi ha più mezzi 
e committenti più benestanti
il problema è mio... non loro...



Ieri per caso mi son imbattutta in un
Blog che parlava di Lars Sijoberg
che sarebbe il proprietario del castello di Ekensberg 
di cui vedete qui numerose foto


Tra l' altro credo sia lo storico e il curatore  
del 
National Museum of Stockholm.

Lars Sjöberg has made it his life's work to understand and preserve the Swedish manor houses of the 17th and 18th centuries. Here, exquisitely photographed by Ingalill Snitt, are the eight houses (and one church) that he has acquired over more than 40 years. The book focuses on Sjöberg's first, most complex project: the manor of Regnaholm. Unoccupied for about 40 years when Sjöberg arrived in 1966, it allowed him to experiment with interior decoration and refurnishing, copying old furniture, reweaving, and reprinting old fabric patterns. His other projects include Ekensberg, a three-story Italianate villa near Lake Mälaren, built in 1788-90, and Salaholm in Västergötland with a garden laid out in the first half of the 17th century. Odenslunda, a small manor from the 1770s with a panelled exterior and a säteritak or manor-house roof, is his family home, while Sörby, a scaled-down early 17th-century manor house, was reproduced in its entirety for an exhibition in Stockholm. Full of insight and inspiration, this is a deeply personal summary of everything Lars Sjöberg has learned in his years of working and living with classic Swedish interiors.


Il fortunato, credo possegga
addirittura 6 meravigliose proprietà in Svezia.

oltre a questo castello 
Il castello di Ekensberg 
che si trova a circa 40 km da Stoccolma


lo ha acquistato nel 1976 
e da allora ci sta lavorando
ma dice sempre che non è ancora finito...
nel frattempo 
lui ha anche disegnato dei mobili in stile per Ikea
(a trovarli....)



In questo castello il bianco 
non la fa affatto da padrone 
e ci sono numerosi ori stuccature e dorature 
oltre che il vero Gustaviano,
quello che Gustavo III
portò in Svezia 
ispirandosi al Neoclassico
Francese Italiano e anche Tedesco...
Loro avevano meno mezzi 
per quello
erano più sobri e più elegantemente leggeri




quello che noi vediamo bianco è in 
REALTA' GRIGIO CHIARISSIMO 
O AZZURRO PALLIDISSIMO
talmente sbiadito dalla luce e dal tempo 
oltre che dalla mano del fotografo da parere
bianco...
ma è quel bianco ideale
che tutte noi cerchiamo di raggiungere



il pallido crema delle pareti 
dipinte con tralci a piccoli fiori delicati
è anche merito dello sporco 
che nei secoli vi si è depositato...



spesso il bianco purtroppo
è dovuto al falso comportamento  
degli anni più recenti
in cui qualcuno si è forse messo in testa di 
modernizzare il tutto...
e gli ha dato una mano di quel bianco ottocentesco 
che diventa giallo..



O è la copertura delle marmorizzature Versailliane
o dei Trompe l' oeil ormai ingrigiti dal tempo 
e per quello così fantastici...
I pavimenti così sciupati e consunti
non assomigliano affatto ai parquet lucenti 
delle case italiane
da noi sarebbe improponibile un lavoro 
che assomigliasse a questo

eppure io ci ho provato spesso a ricrearli
certi ambienti
e come me molte altre amiche (di cui non faccio nomi)

le quali vorrebbero come me trovare 
la Sciupatura perfetta.
Ma quella mi sa che solo il tempo ce la può dare...
noi siamo brave a farla ragazze
 ma il tempo è più bravo di noi!
Per quello ho deciso che il mio nome più azzeccato
 è quello che mi sono data da sola
SHABBY E' CHIC!
The Gustavian Style

Sciupato è Elegante!
Lo stile Gustaviano secondo Marzia Sofia Salvestrini
e se non è sciupato il mio....



Forse in questo campo
il mio lavoro più riuscito, seppure reinterpretato
è il mio Atelier
ma solo perchè è mio 
è stato possibile renderlo così
quasi antico
nell' antico...



A proposito
Per quelli che adorano il mio Atelier 
vi annuncio che tra poco...
 pochissimo ...ci sarà una sorpresa!!!
attendete fiduciosi


La vostra Marzia Sofia


31 maggio 2012

Il mio ultimo (in ordine di tempo) sogno...



A volte penso che 
la sola voglia che resta...
 è quella di avere anche una sola voglia...
ma poi penso che non è giusto
alla fine, dalla mia vita ho avuto tanto...
e ho realizzato tanti...sogni.


ma è quando sono un pò giù
che è più difficile e voi lo sapete che mi capita spesso
anche se lotto con tutta me stessa e con tuutta la mia poca razionalità..
Quando i momenti della mia vita attuale 
si spezzettano come piccoli lego
presi a calci da un bambino arrabbiato...
beh è dura..
per me, come per tutti...



ma io ce la metto tutta per ricordarmi 
delle voglie che avevo...
chissà come... succede all' improvviso 
anche qualcosa che non avrei mai immaginato di desiderare
comincia a farsi strada nella mia testa...



e di quelle voglie,che ancora ho
che intendo vivere in futuro.
Essere pronti al balzo
e saper attutire la caduta con una buona dose di autoironia
quella è la mia specialità.
Quindi ho un paracadute che si aprirà automaticamente...
Si sa, i sogni a volte
sono così impossibili 
che diventa impossibile perfino sognarli...





Ebbene si se ci penso bene
ne ho ancora di sogni..
anche se penso spesso che sia tutto inutile...
penso però 
che si debba vivere 
anche di questa 
inutilità...
rafforza il piacere quando si ottiene il traguardo.


Il mio sogno ancora?
Pubblicare un libro intero
di foto mie di ambienti creati da me di oggetti ideati da me...
un libro sul mio lavoro...
Guardo certi libri 
che sono la mia bibbia da sempre
e Sogno...
poi mi dico perchè non potrebbe accadere??



lo so è un sogno grande 
forse troppo grande
probabilmente
 irrealizzabile 
forse anche un filino presuntuoso...
ma perchè non provare a sognarlo...
se non proprio a realizzarlo??



Lo so che l' editoria è in crisi 
che forse nessuno lo comprerebbe 
che è ormai difficile e facile per tutti 
al tempo stesso
ma mi piacerebbe...
Una volta qualcuno me l' ha detto
e io mi son messa a ridere..
eppure... più ci penso....
e più mi dico... pourquoi non?


più penso che se è lecito avere dei Sogni
più penso che sono solo sogni ....
a chi potrebbero far male??

è giusto quello che dicono alcuni...
Bisogna sognare Grande
quando ormai sei imbarcato nell ' impresa!!!




e se questo non è un Sogno Grande
non so proprio quale lo sia...



lasciatemi sognare....
in fondo che male fo???


L' autostrada della mia vita 
ha una direzione precisa
avanti tutta
Prossimo sogno a destra

Il Marzia-Sofia Style.
fosse anche solo per me..beh
sarà un piacere...

La vostra Marzia Sofia


PS vi piacciono le mie foto??
ce la sto mettendo tutta per imparare anche questo...
non si finisce mai di imparare.

Le jardin Il piiù grande giardino shabby della Liguria.

Le Jardin questo è il nuovissimo giardino del ristorante che ho arredato insieme a mio figlio. Era una selva selvaggia aspra e scura come di...