13 giugno 2012

La camera Gustaviana, ispirata a Sorby....parte seconda


Eh carissimi... eccoci qua... anche stamani di nuovo
a parlarvi...di quello che è il mio lavoro...
che poi è così connesso 
e annesso alla mia vita, da farne parte integrante.
Come si sa 
i miei ambienti non risultano decisamente
mai...semplici, ma appaiono
volutamente complicati
se pur integri nella propria bellezza.
Io non amo il vuoto...


gli architetti moderni generalmente 
ci hanno convinti che il poco sia di più
ma io nutro dei forti dubbi, perdonatemi,
forse il vuoto essendo la foto piatta,
è solo più bello da fotografare?
Ma noi veri, non viviamo 
nè vogliamo vivere nelle loro foto
noi viviamo (a volte purtroppo) nella realtà...


e siamo pieni di ogni cosa...
Io per esempio vengo spesso accusata
di essere un pò barocca 
un filo debordante
esagerata
nella mia personalità...
E'... cari miei, che io sono piena di tutto.
Ho tutto e di tutto di più!
eppure non sono ricca
(proprio forse per questo...)
queste foto mostrano la Vita
quella vera.. 
ci sono il letto sfatto 
la borsa abbandonata sopra i cuscini per terra...
e decine di altre cose 
messe lì a caso...non sono posate queste foto 
sono prese a caso 
nei momenti in cui mi guardo intorno 
e vedo che mi piace...



Possiedo, come tutte voi scommetto,
 decine e decine di scarpe e borse 
numerosi cappelli
collane e collanine  e braccialetti a sfare...
tremila soprammobili ...souvenir e ricordi
di una vita
collezioni di cavalli
e altro
quadri oggetti vari i più disparati
e libri...
Ho centinaia di libri e riviste d' arredamento
e non mi bastano tre biblioteche sparse per casa
per contenerli tutti



aggiunti a quelli di mio padre 
non mi bastano altri due garage 
per raccoglierli tutti
e poi voce preoccupante
ma immancabile... insostituibile... 
panacea di tutti i malesseri 
e gli sturbi d' animo... e di tutte le insicurezze
vogliamo parlarne ?
Vogliamo davvero?
I vestiti...
ah le dolenti note...
dei vestiti?


non mi basterebbe un anno fatto di 700 giorni 
per indossarne uno diverso al giorno
ma è che...
da venti anni non cambio taglia (L,XL) 
così,
 non butto via niente
 e sapete che ormai...
con un pò di buon gusto 
e un minimo di coraggio nel buttarsi
si può essere eleganti o spiritose o divertenti 
o giocare a volte alla Audrey 
come faccio io
con un semplice tubino nero 
un braccialetto di perle finte
un paio di decolltè
(anche se lei portava le ballerine, 
ma allora gli uomini erano dei tappi,
 e le donne delle lillipuziane)


e via pronti per apparire,
a volte quello che non si è!
Grazie a questi mezzi informatici invece
quello che è la nostra personalità
il nostro essere più vero, può essere spiegato
e forse compreso, da più persone.



Pensate che quando ero più giovane
 erooo di un timidoooo...
e il male è che quando lo sei 
pensi di essere la sola ad esserlo... 
e non sai che per tutti è lo stesso..
Allora
tutti mi guardavano 
ed io credevo mi criticassero
ci mettevo un ora a scegliere l' abito con cui uscire 
e avevo sempre bisogno della scorta
forse anche per quello mi serviva un uomo
eheheh
e prendevo il primo che aveva l' ardire di proporsi...



Ormai ...
vivo chiusa nella mia stanza
e non ho più paura 
solo non ho più voglia di uscire
almeno quando non viaggio
e per fortuna lo sapete, viaggio spesso 
che altrimenti morirei seppellita dentro le mie cose..
il mondo che ci protegge 
è sempre dentro la nostra stanza
quindi io mi ci chiudo 
e apro solo questa finestra il mio Blog
quello da cui vi parlo...



spesso mi si dice che dovrei usarlo per lavoro 
e non dovrei scrivere di me
ma ormai lo sapete, ve l' ho detto tante volte..
 è il solo modo che ho di comunicare col mondo 
circondata dalle mie cose 
e da ciò che amo
solo qui mi sento bene protetta capita...
accettata...



solo... nel mio letto... la sera...
mi guardo intorno... e so,
 che quello che è mio, mi assomiglia
è perfettamente conforme a quella che sono... 
sa di me..profuma del mio essere..
suona le mie note fossero anche stonate
qui non ho bisogno di chiedere e ricevere
qui sono io...me stessa la mia storia
i miei fallimenti e le mie vittorie
e non me ne frega niente 
di quello che pensa la gente!!!!

La vostra Marzia Sofia


Ps queste non sono le immagini conclusive del lavoro nella mia stanza
quelle le vedrete ancora
e come sempre 
anche pubblicate su Casa da Sogno
intanto andate a prenotare il nuovo numero
in edicola a giorni
che vi mostrerà altre parti di casa mia
nell' articolo 
Il Gustavien di Marzia Sofia


speriamo che vi piaccia
altrimenti perdonatemi...
se piace a me...


12 giugno 2012

La camera Gustaviana, Sorby Svezia





Ci sono cose 
che nessuno vede
solo tu stessa le vedi...
sono angoli di sguardo
centimetri di visioni
epoche infinite, 
finite in un secondo





e poi ci sono uomini
e donne e... cose
e tra le cose..  La Vita..
quella che si vive
quella che non si vive,


quella che si vorrebbe vivere
e quella che non si vivrà mai
ci sono cose
che hanno anime
diverse
dai nostri giorni
 anime e cose ...sogni che non si avverano
e quelli che nemmeno speri si avverino
poi ci sono i figli ..
loro..
i figli
quelli che son diversi
da come li vorremmo
ma che non cambieremmo mai
con nessuno...

c' è il lavoro...
che per alcuni si fa passione
e che per altri è....
passione che si fa lavoro

per me è così
forse se ci penso bene alla fine son fortunata...
anche se molti
proprio quelli che mi stanno vicino...pensano
che io non lo sia..

chi mi conosce sa quanto ho lottato...
quante battaglie ho perduto
ma come mi  diceva
qualcuno che stimavo molto
i morti
si contano alla fine della Guerra


spero che il futuro mi sia amico
prima ancora che regalarmi
mi dia
quello
che ho tanto pagato

 nessuno potrà togliermi
quello che mi son presa
perchè non l' ho rubato
ma solo duramente..
tenacemente
testardamente
lavorato.

e ora che i miei sogni ...
dicono... si avvereranno
mi guardo intorno
e ho tutto quello che ho sempre desiderato..
Tutto
meno l' Amore,
dell' uomo che ho sempre amato
ma... bisogna accontentarsi..
in fondo, che si può fare???


Ps questa è la camera da letto Gustaviana
ispirata a Sorby un castello Svedese
presa da un immagine sulla copertina di un libro
Case svedesi di Lars Sjoberg

(In fondo vedete che essere soli hai suoi vantaggi
credo che un uomo non ci dormirebbe mai..
a domani il resto della trasformazione.)

11 giugno 2012

Una nuova settimana


Oggi mi son alzata 
con una voglia... 
finire di arredare la mia stanza.


se questa settimana finirà com'è iniziata 
però penso
sarà la solita storia...



pensate invece...come sarebbe bello
se non esistessero le incomprensioni
se si accendesse una lampada in testa a quelli che mentono
se la gente dicesse veramente quello che pensa 
davvero


se ci fosse il modo di non aver problemi con nessuno 
se tutti ascoltassero....
se le persone riuscissero a parlarsi
a capirsi a comprendersi...


se non esistessero muri di alcun tipo che ci dividono
se l' orgoglio non esistesse..


se le persone potessero cambiare
 riuscire
ad essere migliori
se riconoscessero i propri difetti
se non ci fossero litigi
e discussioni


se ci si sforzasse di capire 
anche le ragioni dell' altro
e non solo le nostre... ottusamente


se ci fosse un filo che ci unisce
 invece di una porta che ci divide
se ci fossero persone positive volenterose
accomodanti
propositive
pronte a dare una mano
sicuri che tanto riceveranno in cambio
quello che gli spetta


se si riuscisse a godere
delle meraviglie del mondo
se viaggiare fosse gratis 
se le case ce le avessero tutti 
se i governi si inventassero una moneta 
che cancelli la povertà ovunque..
basterebbe inventarsela e distribuirla 
non ci ha mai pensato nessuno???


se nessun bambino del mondo 
vedesse mai la fame e la miseria
se nessun genitore dovesse mai assistere 
alla morte di un figlio innocente..
se i politici si occupassero dei problemi veri 
invece di andarsi a controllare a vicenda 
per capire chi ha rubato di più


se la Chiesa e tutte le altre religioni 
fossero davvero religiose



se santi e poeti esistessero davvero
e i naviganti stessero attenti a quello che fanno...


se si sapesse tutti cantare
e si cantasse in coro stonati e intonati
se fossimo tutti felici
e si riuscisse a superare i nostri dolori i nostri rimpianti 
se i nostri rimorsi ci fossero d' insegnamento


sarebbe un mondo troppo bello???
eh lo so mi son allargata troppo...ma che cosa servirebbe
perchè ciò accadesse???
Basterebbero solo tre cose 
Intelligenza Misura Volontà
eppure mentre lo scrivo son io stessa a chiedermi
Ho Queste qualità??
Fatevela anche voi questa domanda...
facciamocela tutti!

La vostra Marzia-Sofia
che si diverte a imparare la Fotografia...

9 giugno 2012

Apparenze o sostanze?



Sembrava solo un vecchio manichino
decisamente fuori moda
anche come forme...
il lato B sproporzionato 
piccolo basso... quasi invisibile
le forme lunghe 
quel petto assurdo a sfidar la Gravità
bucato,
forse da un maniaco
per far assomigliare i due buchi 
a due capezzoli


Robi me l' ha portato qualche giorno fa
con aria quasi rassegnata
pensava forse...
Questo me lo boccia...
questo me lo boccia...
ma io ho avuto un lampo 
non so... una di quelle cose 
che non ho bisogno nemmeno di pensare...



che le ho già pensate...
Mi son detta ...
sembrerà un busto di marmo 
col vantaggio della leggerezza
C'era scritto Marta..
Ho detto... mamma mia Marta...
nemmeno 
se non mangiassi per 407 anni di seguito 
sarei della tua taglia!!



vedete....
 povera Marta quanto era brutta???
La plastica cava 
era rotta in più punti 
abbandonata ad un cassonetto
forse dopo la chiusura 
di un qualche negozio di intimo
roba di anni fa...
non ha certo il Popò di Belen... 
mi son detta...
ma per quel che posso 
la cambierò...



adesso
 a parte quei due assurdi osceni buchi sul seno
il risultato mi piace
perfino Robi 
che è sempre parco di complimenti 
non ha potuto che meravigliarsi
e ha detto sicuro... eh lo vedi
che roba che ti porto? 
e tu me la schifi sempre...



Avevo giusto bisogno di una collaniera 
e di una cappelliera
che roba eh??


così la Vecchia Marta
è diventata una star
Difa e Maga pure lei?
chissà????


in mezzo al cantiere della mia stanza da letto
che sta per essere finalmente ultimata..
troneggia spavalda ..
e nonostante ora. 
invece che che vecchia paia antica


se la tira ...
tutta felice e rivestita a festa 
dalle manucce sante 
della maca Marzy


Ah quanto me pice quando faccio ste robe..
Eh... mi sa 
che c' ha proprio ragione la mia amica Grace
So Maca!!!!!!!


ehheeh
La vostra Maca-Sofia

8 giugno 2012

Un pomeriggio tranquillo tra casa e lavoro...



Vedete che vita normale faccio??
Altro che artista...
per fare qualche lavoretto 
a volte uso il tavolo di cucina
con i due vecchi..
(sarebbero tre)...
che mi osservano e ridono



mi dite sempre che debbo restare me stessa
però a volte 
non mi sento più me stessa
Ho vissuto libera tutta la mia vita
Ho sempre fatto quello che ho voluto
e l' ho lasciato fare agli altri
(Quello che ho voluto) ahahah



e adesso mi trovo a non andare via 
il giorno non andare all' Atelier
e a restare a casa
a fare dei lavoretti qua a casa
così per allenamento
pur di non lasciarli soli... sti due qua..




Mi piace il mio lavoro... mi da un senso di libertà
e per me la libertà è tutto..
è Vita stessa
Ricordo che la mia libertà
qualche volta diventava prigione
ma ne ero drogata...



Svegliarsi 
solo quando gli occhi si aprivano
e non quando si accende la luce 
e qualcuno sta già sulla porta 
a reclamare..



Avevo qualcuno che mi faceva colazione 
un bel caffè con tanta schiuma 
o preferibilmente con panna
adesso alle otto precise mi devo alzare
perchè la mamma non sa fare la schiuma...
e altrimenti non beve il cappuccino


il babbo si regge in piedi a malapena
e a volte proprio nemmeno...
non posso farla servire a lui
la sua colazione 
come ha sempre fatto 
da quando lei si è ammalata


lui non sembra malato
a chi lo vede...
è bello, e quindi non sembra malato
ma va lentamente 
inesorabilmente peggiorando
e io lo vedo ogni minuto di più...



Ieri mi osservava lavorare 
e siccome borbotta...dopo l' ictus a volte non parla
 io non capivo niente
credevo mi prendesse in giro
bonariamente come fa sempre
ma
mi stava elogiando...
sei una macchina da Guerra mi ha detto!!!




gli piaceva quello che stavo facendo
e mi guardava sorridendo....
Noi ( io e Ty )
lo chiamiamo 
Pante Pante
così come chiamavo
mio nipote da piccolino



gli dicevo Giulio
sei Un Partecipante !!!
perchè lui mi seguiva passo passo 
e mi guardava sotto gli occhialoni da strabismo 
e il pannolone saltellante attaccato al sedere
mentre ridendo e correndo sulle gambette corte 
mi ripeteva felice IO sono Pante Pante


Ecco ora è mio padre che osserva tutti quanti
incurvito
trafelato per un nonnulla ...con la pancia in fuori
per appoggiarsi sulla spina dorsale e far meno fatica
mi guarda e segue ovunque 
chiunque lavori o faccia qualcosa
io gli dico 
Babbo sei Un Pante Pante

e lui ride ride ride
che cosa gli resta da fare
 se non sorridere 
a lui che ha fatto sempre così tanto???


La vostra Marzia Sofia
che a parlare di se ci casca sempre
anche quando deve andar via!!!!

Le jardin Il piiù grande giardino shabby della Liguria.

Le Jardin questo è il nuovissimo giardino del ristorante che ho arredato insieme a mio figlio. Era una selva selvaggia aspra e scura come di...