28 gennaio 2013

Senza parole...troppe parole....



Si dice sempre quanto era bravo e buono
colui o colei che muore..
e ho un pò di pudore
nel dirmi che Claudia 
lo era
Brava e Buona...
che effetto parlarne al passato..
si lei lo era anche se la vedevo poco...le ho voluto molto bene
e lei credo mi ricambiasse fin da quando in confidenza mi disse che mi era grata per esser di fatto quella che aveva più spinto per il riavvicinamento di Roby con suo figlio...
forse era lei stessa
presa dai suoi interessi dalla sua vita normale così diversa dalla mia
a sentirsi in imbarazzo...
con me così totalmente diversa da lei
Passavamo comunque insieme molti Sabati
e spesso mi veniva a prendere e mi portava al mare nell' estate del 2009
quella di queste foto
tra una pizza una coca-cola
comunque ci vedevamo spesso...
ma parlare parlavamo poco noi due
si sa quando c'è Robi tutti ascoltano lui
e gli altri tacciono
Roby era suo suocero
e io, in un mondo in cui le coppie che non sono sposate
non valgono granchè, se fossi stata moglie di suo suocero,
 avrei dovuto essere sua suocera, 
ma non lo ero... di fatto ero solo la compagna (a volte )
che noi due non facciamo altro che prenderci e lasciarci...
del padre del suo compagno...




Quando la conobbi dissi... cavolo che bella!!
piccolina ma piena, ben fatta
con un bel seno delle belle gambe
e duo occhi scuri penetranti
aveva i capelli lucidi e neri..lunghi più delle spalle
e indossava sempre dei jeans a vita bassa 
che non so come riuscisse a sopportarli
Claudia amava la musica Rock era una vera rocchettara
collezionava chitarre
e non si perdeva un concerto dei gruppi più strani e più sconosciuti
così come quelli più conosciuti
Vederla col suo giubbottino di pelle nero pieno di adesivi e distintivi
così gonfia e immobile
mi ha fatto un effetto strano ieri all' obitorio


forse avrebbe voluto indossare i suoi jeansini stretti...
ma la gamba era così gonfia che non li indossava da mesi
eppure lei a mangiare la pizza ci veniva lo stesso, cercava un suo posticino comodo 
per distendere la gamba e si portava con sè un cuscino 
da sedia che aveva cucito con due manici 
che lo facevano assomigliare ad una borsa....
Ci aveva scritto qualcosa che non ricordo
ma ricordo bene quando mi aveva scostato un attimo
la sciarpetta per farmi vedere la cicatrice dell' ultimo sbrano che le avevano fatto al collo
io non ne sapevo nulla perchè lei non diceva nulla...
Ho pensato cazzooo..
ma non le avevano già tolto un altro tumore dieci anni fa proprio al collo??
E poi gliene erano scoppiati altri di tumori..ovunque...
Ma si sa... nessuno sa...nessuno vuol sapere... i tumori sono cose di cui non si parla
così abbiamo continuato a parlare  d' altro...
poi lei andava in bagno e si faceva una puntura nella pancia
quando il dolore diventava troppo forte..
Indossava una bandana...ed era bella lo stesso... a coprire i tre peletti
che ormai le erano rimasti e il suo viso continuava ad essere bello 
anche se sofferente, anche da calva...era bella La Claudia
ricordo che sulla spiaggia il giorno in cui scattavo queste foto
mi aveva raccontato tutto della sua infanzia in Svizzera
lei che parlava così poco ma sapeva ascoltare...
era figlia di emigranti Claudia... ed era la terza di tre sorelle
erano rimaste sole col padre...
le tre  bimbe ...quando la madre era scappata con un nuovo amore
e le aveva lasciate sole...


Claudia era cresciuta da sola, senza madre e con le sue sorelle
poi erano venute in Italia alla ricerca di quella madre
che a lei aveva detto, tu sei frutto di un errore
io non ti avrei mai voluta.
Seduta all' ultimo caffè...insieme
dopo la nostra ultima pizza insieme
prima di Dicembre
mi disse: io le parlo la guardo la vedo a volte
ma non so chi è io non riesco ad amarla...
Suo padre invece..
un bel vecchio dalla testa lucida e sempre pettinata...
di un candore estremo
 eri mi ha detto
la Claudia era come me... sorridevamo sempre
io sono nato orfano
mio padre non sapeva che farsene di me
ed io ho cercato da uomo solo... di crescerle meglio possibile queste figlie
ma la La Claudia è nata sfortunata..povera figlia mia fino dalla nascita.



ecco io questa cosa la rifiuto
non è vero che era sfortunata... ecco...era solo una santa
se i santi sono quelli che soffrono col sorriso ,lei è una santa laica
era ...che mi riesce difficile pensare a lei
senza parlare al presente...
non ho mai visto nessuno con quella sua forza con quel suo coraggio
con quella determinazione a vivere
quella volta che mi mostrò la cicatrice al collo
mi disse
quando me l' hanno detto ho detto: cazzo ancora??
e che mi succederà? devo morire questa volta?
poi mi sono fatta coraggio e ho cominciato a combattere..
mi spiace più per i capelli che per altro...
I suoi capelli il suo orgoglio...
Correva a piedi Claudia
si faceva a corsa tutta la strada 
e aveva due bei muscoli ai polpacci
si sentiva bene a correre nella pinetina di Marinella
la stanchezza la faceva sentire bene.
Tutti siamo bravi da morti
ma Claudia lo era anche da viva...
Una ragazza semplice che quando all' ultimo ricovero
si è fatta portare in ospedale ed era il giorno prima di Natale...
aveva detto al suo compagno : 
e se smetto di respirare che succede???

Non ammetteva nemmeno il dubbio di morire...



Quando andavo a trovarla con Roby ...la domenica pomeriggio
la vedevo seduta sul letto o in piedi
con la maschera d' ossigeno a coprirle il bel volto ancora intatto..
e mentre guardava le foto sul mio I pad e rideva e scherzava
io non ho creduto fino all' ultimo che stesse così male...
lei non se ne faceva accorgere...e io  speravo ancora in un miracolo...
l' avrei presa... infilata in un camper e l' avrei portata a Lourdes o a Medjougorje
o da Padre Pio anche se non sono credente
avrei voluto darle ancora vita....quella vita che lei amava tanto
Roby aveva trovato
per caso... uno dei suoi ritrovamenti...strani
lui dice che sono gli Angeli
un sacco pieno di vecchie video cassette:
Mamma mia hai trovato dei veri tesori gli aveva detto lei
Pink Floyd Led Zeppelin e molti altri perfino gli Who
la musica che adorava
Non vedo l' ora di vedermeli tutti aveva detto...
si sa non si ha mai tempo in una vita per fare tutto
figuriamoci lei
che di vita ne ha avuta solo mezza...

quanto ti è rimasto da fare Claudia?
Quanta vita ti sei persa???
Mah non si sa mai  cosa ci aspetta
non si sa mai
ciascuno nasce col proprio destino, mi ha detto tuo padre sorridendo
era la sua ora...
Lo so lo so.... so tutto...
ma non mi passa questo magone infame....



mi mancherà la tua risata... il tuo ascolto...la tua forza la tua tenacia...Claudia...
la tua voglia di lottare fino in fondo 
mi mancherà la tua voglia di vivere i tuoi commenti i tuoi stupori...
mi mancherai tu, perchè non ho mai conosciuto una come te... 
mi mancherà mi mancherai ci mancherai...
non era giusto toccasse a te...avevi già pagato abbastanza nella vita...
Tuo padre... ieri... all' obitorio mi ha detto sorridendo 
"lei era così, ci ha presi in giro fino all' ultimo...ha aperto un occhio 
chiuso dalla morfina e ha detto: quanta gente!!!..E' qui la festa??? e poi lo ha richiuso... 
povera figlia mia, era stata sfortunata fino dalla nascita..
ma ha saputo sorridere sempre del poco che aveva, 
ed è morta sorridendo e facendoci sorridere... "
poi mi ha abbracciato e se n'è andato, 
coi suoi 83 anni e la sua chioma bianca..lucida... 
è bello come te tuo padre Claudia, bello anche dentro... 
come dice un proverbio tedesco... la mela non cade molto lontana dall' albero...
ecco di chi eri figlia e come tale hai vissuto i tuoi 47 anni...
accidenti a queste lacrime, tu non le avresti volute...
mi hai mandato un ultimo saluto mentre ti tenevi un occhio aperto con le dita...
mi ha detto Roby...gli hai detto salutami la Marzia 
e ora io ti saluto così piccola mia..
col cuore pieno di dolore ma felice che tu abbia smesso di soffrire...
in fondo io non sono triste quella distesa lì non eri tu, 
era solo il tuo corpo martoriato...
Tu resterai per sempre, dentro coloro che ti hanno amato.


Dormire.. è per me, spesso, un optional...
mi sveglio la mattina che credo sia passato appena un attimo 
da quando alle due o alle tre mi sono finalmente messa sotto le coperte..
oggi ho dormito per una mezzoretta di pomeriggio nelle braccia del mio uomo... 
che non si è mosso di un millimetro in una posizione più che scomoda per non disturbarmi...
e anche se lui non lo sa e non lo crede...
questo mi ha consolato di tutte le notti insonni che ancora dovrò passare 
prima che lui si decida a capire che lo amo... e a crederci...
forse bisogna prima morire per vivere...
No...Non è stato facile dormire, in questi giorni...
col pensiero di Claudia e della sua vita alla fine, 
e anche adesso quando ci penso 
lei ci ha regalato una dipartita serena, 
quasi pensasse più a noi che a se stessa... non si è mai mostrata impaurita o distrutta... 
fino alla settimana scorsa io le stavo vicino in ospedale... 
mentre lei seduta sul letto a gambe incrociate 
per nascondere la gamba sinistra ingrossata a dismisura...
si teneva la maschera d' ossigeno sulla bocca e mi diceva... scusa..
per essersi dimenticata di parlare togliendosela dalla bocca... 
Solo poche settimane prima mi aveva detto 
guardando le foto di uno dei giornali che mi pubblicano: 
se vinco la lotteria mi faccio arredare tutta la casa da te Marzietta...
e io ho pensato...amore, se vivi te la arredo gratis la casa 
e lo faccio anche a cento altri che sceglierai tu...
ma non ce l' ho fatta ad arredarle la casa...
spero il luogo dove la sua anima è andata
 sia arredato tutto di bianco come piaceva a lei... 
oh viene da dire Dio ... o comunque tu ti chiami...tienila vicina ...
se lo merita davvero... e ora vado a cercare di dormire anche se non sarà facile...
Oggi lei sarà cenere e io non riesco ancora a credere 
che potrà fare a meno della sua collezione di chitarre...


Ti voglio tanto bene Claudietta
e non riesco a parlare al passato
per fortuna che ho fatto in tempo a dirtelo...
e non ho mai conosciuto una come te...

e ora scusatemi...chiedo scusa a quelli che pensano che un blog 
sia solo un mucchio di belle foto
io lo uso a fini personali...e così voglio che continui ad essere
quelli che non gradiscono... ciò ne stiano alla larga...


La vostra Marzia Sofia

aggiungo il bellissimo commento mandatomi da una amica su FB


Se mi ami non piangere!
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo,
se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento
in questi orizzonti senza fine,
e in questa luce che tutto investe e penetra,

tu non piangeresti se mi ami.
Qui si è ormai assorbiti dall’incanto di Dio,
dalle sue espressioni di infinità bontà e dai riflessi della sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole e fuggevoli
al confronto.Mi è rimasto l’affetto per te:
una tenerezza che non ho mai conosciuto.
Sono felice di averti incontrato nel tempo,
anche se tutto era allora così fugace e limitato.
Ora l’amore che mi stringe profondamente a te,
è gioia pura e senza tramonto.
Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa del tuo arrivo tra noi,
tu pensami così!
Nelle tue battaglie,
nei tuoi momenti di sconforto e di solitudine,
pensa a questa meravigliosa casa,
dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme,
nel trasporto più intenso alla fonte inesauribile dell’amore e della felicità.
Non piangere più, se veramente mi ami!
Sant’Agostino


non credo...ma se credessi...

La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...