30 dicembre 2011

Buon 2012 Marziè...


Pensavo che tutto fosse
già stato  detto o fatto
avevo pianificato la mia ultima vita
 in funzione di un idea
un sogno coltivato per anni 
che più che un sogno si è rivelato un incubo...
Temevo
che non ci fosse più niente di nuovo da vedere...
 ne da sapere
che fosse tutto già provato...


e poi invece di colpo ho sentito che non era così
questo era solo quello che volevo credere
si, la vita mi sorprende sempre...
Ecco stavolta, 
voglio di più
voglio sorprendermi da sola 
prima che la vita lo faccia,
per me.




voglio sorprendermi a sognare
quando pensavo di non saperlo più fare





voglio sorprendermi a volare
quando pensavo che non avrei mai imparato





voglio sorprendermi a sperare
quando pensavo che non lo avrei più fatto




voglio sorprendermi a desiderare
quando pensavo che non mi piacesse più niente




voglio sorprendermi a cantare
quando pensavo che non ci fosse musica




voglio sorprendermi a guardare 
e a vedere quello che mi ero convinta 
non avrei più dovuto vedere..
ora basta...



Nessuno mai... più..
mi impedirà di sognare ...volare... sperare... desiderare ...cantare...
Nessuno più, che io ami.




Benvenuto 2012
anche se tu fossi l' ultimo 
per me saresti sempre il primo.


L' anno in cui mi amerò da me.
Evviva ME!!!!!!
L' anno in cui non permetterò mai più che mi si calpesti
che si infanghino i miei ideali
che si ridicolizzi i miei pensieri...

ci sarò solo io...


e lui naturalmente
 il mio unico solo grande immenso amore...
mio figlio


Ps per quelli che si preoccupano per me 
questa è la mia nuova Chambre de Lit
finchè non avrò la  CASA dei miei Sogni starò qua..
mica male no???
e ora permettetemi di farvi gli auguri per il nuovo Anno
 a voi tutti e ai vostri cari
e pure per me,
 mi faccio un augurio...

Buon 2012 Marziè 
Regina di tutto e di niente... 
regina sicuro di te!




29 dicembre 2011

Il Gustaviano secondo Marzia Sofia Salvestrini


Paragoni "Azzardosi"

Forse non c' entreranno niente 
per voi...che le guardate
queste foto
questi collage che io ho creato
da tempo..
volevo solo farvi vedere 
da che cosa nasceva la mia ispirazione al Gustaviano
e allora mi sono avventurata
nella esorbitante impresa di cercare collegamenti
tra le foto degli ambienti che amo a sinistra nei collage 
e che hanno ormai trecento e più anni 
e quelli che creo ispirandomi
e quelli
che spesso durano lo spazio di una stagione



spero che i paragoni non vi sembrino troppo azzardati
ma son fatti con ironia senza vera
consapevolezza, senza tanta prosopopea.

A modo mio questo che sto per mostrarvi
è solo il mio lavoro,
umile, e spesso condizionato 
sia dalle limitazioni economiche 
nel quale viene realizzato 
che spesso poi, come dire...
limitato, dai gusti e dalle mode della nostra epoca...


naturalmente...
 lungi da me il paragonare 
quello che io umilmente ho scarabocchiato,
alla magia che il Tempo ha regalato 
a queste opere di grandi artigiani del settecento
molti dei quali però 
erano della mia terra 
e anche se lavoravano in tutto il mondo
rimanevano toscani dentro..
quasi ci fosse in noi il seme della bellezza...


spesso come in alcuni casi che vedrete
il fatto che io volessi 
sporcarli distruggerli invecchiarli patinarli insomma
mi faceva apparire pazza e visionaria
agli occhi dei committenti 
e sopratutto degli osservatori più superficiali
quasi c'era chi mi compativa...
così venivo impossibilitata a proporli 
ad una committenza
non informata



So bene che
cose realizzate alla fine del sette,
non sono neanche lontanamente avvicinabili 
alla mia piccola arte del riciclo e della fantasia 
attuata  a partire dal 2000
ma anche se ero più giovane allora
 mi sentivo più vecchia. Più disillusa, più esclusa-
Poiché allora non avevo voi,
amiche mie, il metro della mia capacità
la misura costante della mia opera,
opera misurabile s' intende
rispetto all' incommensurabile
gioco di luci e di stili che aveva caratterizzato...
i miei modelli...
supremi esempi di arte e bellezza
davvero ineguagliabili...



Molti di questi colori sono diversi 
nelle foto,
brillano di una luce fantastica
scorrono nei meandri del sogno
anche nei giochi di luce,
nella dolcezza, della luce...
 nei colori delle ombre...
 nello stile dell' uso...


Ambienti come questi...
pezzi di Regge (Caserta) come questo,
fossero essi 
dipinti da umili manovali o da artisti illuminati
chi sa??
quale sia poi la differenza..
Mortali,
sempre e comunque dediti
nonché obbligati 
all' accettazione di un 
SIGNORE
                                                      fosse esso il Re o il grande possidente.
                                                                            Ambienti
ricreati da me in ambiti esclusivi
 ma piccoli ..
rispetto alle magnificenze dei saloni antichi
agli ampi spazi
delle grandi dimore storiche..
negli anditi dei palazzi infiniti



Quadri di ispirazione rivisitata
 e completamente riunita sotto una stessa mano,
la mia povera mano di 
folle signora imbianchina...
 incosciente e testarda...
forse anche ridicola nella sua volontà intransigente
immusonita dall'incomprensione 
Dedita all'arte del bello
e illusa dalla speranza che il mondo capisca,
.ma anche consapevole del fatto che non capirà mai
sopratutto perché non c'è niente da capire
Bisogna saper accettare i propri limiti e anche quelli degli altri...
Chi non vuole capire non capirà mai...


Come paragonare,
il vecchio contro il nuovo...
si sa che non c'è storia,
specialmente se chi lo riceve, riflette ogni volta
su come ripulire la macchia della mano di un bimbo 
o del perché il polpastrello umido di sapone 
scolorisca sulla presa di corrente..o come lucidare
 il pendente di cristallo del lampadario



la diversità degli ambienti poi...
è determinante..
una grande casa di legno ad un piano 
nella foresta svedese... in riva ad un lago 
sognante e limpido
 popolato di animali e volatili vari
come può competere,
con una casa nuova di mattoncini e intonacati di cemento 
in riva ad un fiume che porta al mare...
umida di pioggia e di alluvioni annuali...
Come può esservi paragone???? ...


Pareti dipinte a caso 
ritratti distanti di anni e distanti da noi secoli..
e pur tra loro...
simili negli sguardi fieri...
appoggiati a mura consumate
irriproducibili...
non per capacità... ma per opportunità...
o mancanza della stessa...


Camere da letto sognanti 
racchiuse in panorami invernali 
riscaldate da stufe a legna
di cui abbonda il luogo...
coperti da baldacchini salva calore
in rispetto a camere piccole.. 
buchi ricavati dallo spazio di un vecchio bagno 
con affacci su altri palazzi
chiusi da piante morenti per l' aridità del luogo..
quando non ci sono alluvioni.
Come può esservi paragone????


Ps io ci ho provato...abbiate pietà...

Insomma
Impossibili,
Folli confronti..
 eppure nella mia mente simili,
almeno fino alla prossima prova
 che forse ...spero ...credo... sogno,
alla fin fine mi avvicinerà ancora di più
 ad una perfezione che è solo nella mia testa 
e che come una tela di Penelope si disfarà di notte 
e non finirà mai...



ho ritrovato la corona 
di cui mi avete insignito
o mie
25 lettrici eheheh...

28 dicembre 2011

Un negozietto al centro di Roma...



C'è un negozietto piccolo così..
in questa città eterna da esplorare



e una donnina piccola così...
con tanta vogliaaaaa di imparareeee
come si fa ....come si faaaa a shabbare!!!!





e una donnona grande un pò cosìì
e che non sogna altro che lavoraaaare...



e se ci pensa  le vorrebbe anche  insegnaaaare
 ma poi si chiede 
cooome deve faaaare???


ahahhahahahha....


Quando la signora
proprietaria di questa attività...
 una domenica mattina prima della mia partenza per Roma
mi ha chiamato....
non volevo credere alle mie orecchie!!!

Ancora una...
da Roma...
mi son detta...
ma non sarà,
 che mi ci devo trasferire???



eheheh 
chi sa perchè 
mi è venuta in mente questa canzone di Lucio Dalla 
per parlarvi di questo negozietto al centro di Roma
in Via Capo le case
subito nelle vicinanze di piazza di Spagna..


a parte che 
riuscendo dopo un bel pò di attesa ad entrarci...
ci si accorge che è delizioso..
e colmo di cose che farebbero impazzire molte di voi...
che cosa potevo insegnare io
 a chi da anni sogna di
aprire una cosa del genere e si diletta di
cucito creativo e artistico e ama questo stile
quanto e forse più di me??


Nonostante tutto 
la signora insisteva di avermi trovata su Internet 
e di voler 
imparare da me alcune tecniche
per se e per sua figlia 
che evidentemente l' aiuta nell' impresa...


sorprendendo me e Ty che la stiamo ascoltando 
la signora ci informa, che lei,
ha lavorato tutta la vita 
in un importantissima istituzione culturale romana
IMPORTANTISSIMA!
essendone la direttrice...


così ora (Forse in pensione) vuol occuparsi di lavori artistici
e mi chiede ( a me ) di farle un corso intensivo
di tre giorni una fullimmersion..chiede lei
nel mio piccolo mondo....
ne sono orgogliosa!!!


la signora molto gentilmente ci spiega che
ha una grande villa 
e che potrebbe addirittura ospitare lì 
uno dei mie prossimi corsi itineranti
( PS un sacco di persone mi chiedono di farli nella capitale)
beh so che per molti di voi la cosa,
 non risulterà nuova...
molti fanno corsi ..
ma che cosa vuol dire...c'è posto per tutti o no??
L' importante è arrivarci!!!

e senza sgomitare!!!
con la forza delle proprie capacità
della propria voglia di fare 
della CONDIVISIONE
come la chiamo io...
bene
così a Febbraio ci siamo dette che ci sentiremo per
organizzare la cosa al meglio..
dopo Maison & Object a Parigi
a proposito qualcuno vuol venirci con me??


Qua intravedete la signora col suo lavoro 
che mi mostra orgogliosamente...


Credetemi ...sono sempre felice
quando scopro
uscendo dal mio Laboratorio puzzolente di cere varie
che il mondo intorno a me ...vive
e che le donne 
son sempre più capaci di amore e condivisione...


io che credevo di vivere nella mia casetta nel bosco
in realtà con questo mezzo posso arrivare ovunque
a far conoscere me e la mia arte 
se così vogliamo chiamarla
a quelli che la vogliono imparare.

A tal proposito, non lo faccio mai ....
perchè mi pare pretestuoso e
forse vanesio 
ma voglio prendere a caso uno dei più bei commenti
che mi siano arrivati negli ultimi tempi.
Uno dei tanti bellissimi...


ma questo..
a margine del mio Post su la bravissima decoratrice Francese 
Elise Valdorcia
che io ammiro
pur senza invidia..
questo preciso commento dicevo..
forse perchè arrivato proprio in un momento particolar
mi pare perfetto... 
e voglio farvelo leggere...


ciao, è la prima volta che ti scrivo, 
ma non posso resistere, 
io credo che ognuno abbia la propria arte,
 che a tanti possa piacere, e che a tanti invece possa far ribrezzo, 
ma il bello dell'arte è proprio che non può piacere a tutti, 
che è fatta di emozioni, di sentimenti, di slanci che sono solo nostri, 
e così io considero arte tutto ciò che è fatto a mano con passione, 
ingegno e fantasia e non importa se non rientra nei miei gusti personalissimi, 
ma è comunque da me considerata arte!!!!
Tutto questo te lo dico 
perchè come dice il proverbio..
l'erba del vicino è sempre più verde 
e ognuno di noi vorrebbe saper fare cose che non sa, 
vorrebbe essere chi non è, 
ed è per quello che capisco che tu vorresti essere come Elise, 
ma ti assicuro che non hai nulla da invidiare, 
perchè quando sono tesa 
o quando mi sono appena scontrata con la dura realtà,
 passo dal tuo blog, che adoro, 
che mi da tanta serenità e mi aiuta di nuovo a sognare, 
non mi regali solo arte, o fotografie delle tue creazioni, 
mi dai molto, molto di più. 
ti prego resta sempre così come sei,
 perchè io adoro la tua arte, 
e anche se non ti conosco ti considero già una mia grande amica. 
Lucia. 







se io valgo qualcosa per molte di voi..
cavolo
allora devo ripensare a me stessa a quello che ho fatto 
a quello che son capace di mostrare e di comunicare




se voi che mi seguite e mi volete bene pensate questo di me
come posso amare qualcuno che non vede niente di tutto questo

CHE SI FOTTA!
scusate la solita intrusione personale...
ahhahahahha
grazie amiche
e



ARRIVEDERCI A ROMA!!!!!!!
Signora M.
sto arrivandooooo!!!!!






PS e lo sei mia amica Lucia
lo sei davvero come lo siete tutte voi..
perchè io credo che mi vogliate bene davvero
come io ne voglio a VOI!!!


La vostra 
ah scusate 
momentaneamente mi manca la corona 
che non so più dove l' ho messa nel computer
 ahahhaha

Marzia Sofia

26 dicembre 2011

Bianco Natale a Roma. Poesia per lui, che non c'è più.


Amarti...
solo amarti era il mio progetto..
niente di più che amarti...
e niente di meno...
.ma il tuo cuore ferito, ha sanguinato sul mio
e si è spanto talmente ..
tanto da non farti vedere più
dove c'era il dolore ...
e dove solo ormai il colore..
Quello del sangue..
Le ferite accecano..
ma sono contagiose
ho sentito un dolore mio ...
al contatto col tuo.



ma il mio cuore era bianco 
anche se tu non lo hai mai capito..
 è sempre stato bianco
niente di tutto quanto tu hai visto in me era nero
niente di tutto quanto da me avresti voluto 
era abbastanza
io... non ero mai abbastanza
non arrivavo mai al tuo traguardo...
non sorreggevo mai le tue speranze
non vincevo mai ...le tue paure


non son mai arrivata alla tua aria 
non ho mai visto la tua valle
non ho mai assaporato il tuo sorriso...
non ho mai steso le tue rughe


tu hai visto dentro me solo la tua guerra
l' incanto dell' amore non ti ha mai sollevato
non hai mai compreso il mio tentare
Sai....è molto meglio adesso ..
ora che il freddo e gelido inverno
mi accarezza 
meglio delle tue mani nemiche
 che mi respingono..
 Oggi son stanca... di combattere
 una guerra che non ho voluta..
io non c'ero ..quando tu l' hai dichiarata
e ne ho fatto parte...sempre  impotente e schiava...



la mia canzone per te non è mai stata compresa ..
il mio corpo sul tuo non è scivolato per niente..
sarai solo...ora  in questa notte cattiva
dormirai nel silenzio dei tuoi incubi
cullato dalle tue immutabili sicurezze
spero ti facciano compagnia
se mai un giorno ti mancherò...



a me mancherà di te... tutto quello che tu non sei
così ...da sola...potrò correre verso la mia libertà
prendere in mano i miei sogni 
ritrovare il mio domani
quel pò di oggi che è rimasto sta secco dentro le mie pupille
nemmeno di  piangere mi è dato..
nemmeno di morire..




In un silenzio immobile
guardo il tuo ricordo..
e mi fa tremare il pensiero 
della tua solitudine,,,
 la mia 
è solamente quella di sempre
quella di quando c'eri ed eri assente.

Marzia-Sofia
regina senza corona

Le jardin Il piiù grande giardino shabby della Liguria.

Le Jardin questo è il nuovissimo giardino del ristorante che ho arredato insieme a mio figlio. Era una selva selvaggia aspra e scura come di...