20 settembre 2012

Capire tutto...si deve? e sopratutto... si può? E amare?




Io sono una che cerca sempre di capire tutto
fino in fondo..
le cose lasciate a metà mi offuscano il cervello mi tolgono chiarezza
mi annebbiano la mente....
sto lì appollaiata sulle cose finché spero mi appaiano chiare 
eppure sebbene ci voglia del tempo
spesso anche lungo tempo
alla fine, credo, di capire
 ma non ne sono mai convinta del tutto...
va a finire che non sono mai soddisfatta 
nemmeno di quello che ho capito!





Ci sono comportamenti che mi sono incomprensibili 
oscuri
stupidi e sopratutto deleteri
controproducenti
e mi chiedo perché, sia possibile che qualcuno li abbia compiuti
basterebbe poco... mi dico
per riuscire ad essere giusti
basterebbe metterci sempre prima il cuore 
e subito dopo la testa...
Una combinazione perfetta
quella nella quale mi esercito a riuscire.


purtroppo spesso la testa dirige il cuore 
e il cuore invece 
non riesce quasi mai a dirigere la testa
il cuore è debole si dice... ma a volte pure la testa lo è...


mi è tornato in mente
un libro di molti anni fa
un libro di De Crescenzo che avrete letto tutti..
Così parlò Bellavista

ve lo ricorderete...


Immaginiamo due rette ortogonali
insomma una croce 
dove la retta orizzontale
è la retta dell' amore
e la retta verticale è l' asse della libertà




Ora poniamo il fatto che 
sostituiamo
il cuore con l' amore 
e la testa con la libertà
riusciamo a capire meglio?
Io si 
capisco che non ci sono differenze nelle due sostituzioni
ci sono popoli d' amore
il NAPOLETANO
per De Crescenzo.....
e popoli della libertà
facciamo un esempio
i popoli germanici
però io ho visto napoletani freddi come un ghiacciolo
 e tedeschi piangere per un gattino morto...



Poi come sempre ci sono le percentuali
c'è chi è fatto di cuore...quindi d' Amore
e chi di Testa
quindi di Libertà
ci sono appunto le diverse mescolanze 
come in una ricetta 
c'è chi ha un ingrediente superiore all' altro
chi un altro inferiore...
ma di questo siamo fatti 
di percentuali...



quindi non riusciremo mai nemmeno volendo
a catalogare una persona
se sia totalmente positiva o negativa...
ci sarà sempre una percentuale di differenza...
Per questo io do sempre un altra possibilità a chiunque
per questo non riesco mai ad essere completamente arrabbiata 
con qualcuno 
così come non riesco mai ad esserne completamente innamorata 
o completamente
affascinata
Dicono che questo sia il mio problema, 
ma pensateci bene,
 anche io sono fatta di ingredienti diversi
come voi, come tutti... 




Molti si stupiscono di come sono 
e a seconda che conoscano il mio ingrediente
di positività o quello di negatività
si fanno un giudizio
o meglio un pre giudizio che forse cambierà
a seconda di chi lo conoscerà o meno...
il mio lato che desidera scoprire....
Nessuno è perfetto
così come nessuno
sa tutto...

E allora perchè negare una chanche ad oltranza?
Verrà sempre un momento in cui si scoprirà 
la quantità di ingredienti che fanno si che una persona ci piaccia o meno, 
ma perchè a tutti i costi 
dovrebbe o non dovrebbe piacerci???
Solo perchè l'indifferenza
è vuota e non circoscritta?
Chi siamo noi per dirlo?
e allora si ricomincia all' infinito...
non se ne esce con la testa... 
forse solo con il cuore
a com'è... che io, alla fine, 
amo spesso anche i miei nemici?

la vostra Marzia Sofia
che non riesce ad odiare chicchessia....

La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...