24 febbraio 2011

Oggi al laboratorio. Un tavolo rotondo.



Care amiche
per oggi avevo in mente un altro post...
ma non avevo il tempo per realizzarlo come volevo..
ero lì al laboratorio
morta di freddo seduta al computer..
poi mi son detta... sta colonna bianca mi fa un pò schifo così
e mi son messa a sporcarla 
col grigio tirando via anche un pò del colore 
che ci avevo messo prima
e dopo la colonna ho visto che il tavolo 
che c'era davanti non mi piaceva così  bianco e nudo
e allora 


ho preso e dopo aver sporcato di grigio
 l' enorme colonna portante diametro almeno un metro e mezzo
che il tavolo era troooppo bianco...così ho pensato lo antichizzo...

e poi 
l' ho fotografato così sapendo che nelle foto i colori sporchi
non risaltano mai veramente...

voglio dirvi la verità
sono un pò vuota in questi giorni
insomma...svuotata... ecco, per meglio dire 



A volte, quando succede una cosa... una cosa precisa... 
che di solito avviene una volta a settimana,


e io credetemi
 aspetto  tutta la settimana che succeda
mi sento molto carica...



mi sento carica come un giocattolo di latta 
caricato  a manovella
vado ...e vado.... giro come una pazza all' inizio
con una forza tale che pare infinita....


poi quando la carica sta per finire 
giro sempre più piano 
e mi pare che ogni momento sia quello buono per fermarmi...


Ora la manovella sta per finire
il suo giro...
 le ruotine degli ingranaggi stanno per fermarsi...



Ho bisogno di una ricarica...
meno male che domani 
ho un appuntamento con l' orologiaio...


e lui mi ricaricherà...
Insomma oggi, siccome non ho energia 
(ma qualcosa devo pur darvi perchè non mi abbandoniate )


e allora ho ripreso in mano queste foto fatte oggi

Ho pensato a questo per voi
si proprio a voi...
 fedelissimi 577 amici 
che ogni giorno mi leggete


Ecco allora che vi mostro le foto di questo tavolo 
che ho finito oggi al laboratorio..


Un tavolo rotondo che era marrone scuro 
lucidissimo


che ho prima grattato
 poi vi ho passato  una base
 poi laccato e poi patinato
ah dimenticavo ci ho scritto un pezzo di una poesia di J Prevert in francese

Si arriva da dove non si sa e si va di qua e di là....






Domani o dopo 
il post più curato 
a cui sto lavorando...


La vostra Marzia-Sofia



Le jardin Il piiù grande giardino shabby della Liguria.

Le Jardin questo è il nuovissimo giardino del ristorante che ho arredato insieme a mio figlio. Era una selva selvaggia aspra e scura come di...