Userò come sempre questo mezzo
per parlare a qualcuno
che forse non sente,
ma che vorrei capisse...
ti ricordi amore quando abbiamo iniziato
questa avventura insieme?
Erano appena due anni fa
e pare un secolo
tu eri entusiasta soddisfatto
divertito e consapevole
avevi voglia di fare e tanta tanta passione..
era la prima volta col tuo nome
con la tua ditta con la tua volontà
col tuo sapere
io ti aiutavo si ma
tu eri il motore
ricordo quante ore hai passato
su quel bancone...
quanto ci hai lavorato..
avrebbe dovuto costare un milione di euro
quello che era solo un semplice anonimo letto pieghevole
a scomparsa e che grazie a te
e alle mie folli idee, che non è mica sempre facile realizzarle
è diventato
il pezzo dominante di quel lavoro che si vede in queste foto
ricordo quanto impegno quanta tenacia
quanta bravura hai messo nel farlo
ho decine e decine di foto
che lo documentano
tu lì concentrato
con la tua faccia ancora giovane.
Nel frattempo sei diventato uomo
e sei un pò cambiato
la vita ti ha cambiato
anche le incomprensioni tra noi
cose normali tra madre e figlio
che sia amano troppo per prescindere l' uno dall' altro.
ricordo l' entusiasmo che mostravi
alzandoti
nonostante avessi dormito due ore
e seguendomi
ogni mattina in laboratorio e tornando a casa la sera alle nove
affamato come un lupetto
In questo locale
che pure era veramente bello
io ho fatto le cose divertenti quelle più
leggere
quelle più facili
e a te è spettato sempre il lavoro più faticoso..
ma lo facevi con forza e con determinazione
la gioia che ne provammo
era grande
nonostante tutte le difficoltà e le scorrettezze subite a volte
io a vederti così
e tu a sentirti così
ci sentivamo grandi.. adulti...
anche io come te, che di solito
mi fai da padre poichè sono dici...una bambina...
persa nella mia arte
e nella mia follia
la gioia che vedi nei miei occhi è quella di essere con te
a fare il lavoro che sognavo
per noi due
e forse è qui l' errore
dicono tutti...
ma tu mi fotografavi davanti a quelli che tu ritieni capolavori
e che io ritengo
normali
e ritengo capolavori i tuoi
quando ti vedo trasformare le cose
che mi dico ma dove ha imparato così
tanta maestria
solo guardando ...mi rispondo
ma noi lo sappiamo bene..
lo sappiamo ...che abbiamo avuto il miglior maestro...
il tuo maestro..
quello che allora contestavi
e che ora rispetti e stimi anche se non c'è più
anche se non ce l' ha fatta a seguire il mio sogno
Perchè io sono così egoista
da volervi insegnare il mio sogno?
è giusto che ne abbiate altri..
di sogni vostri
e giusto che siate voi stessi
che abbiate il vostro senso della vita
io riesco a continuare anche da sola
lo hai visto
che ce la faccio te l' ho dimostrato
ma solo che ..con te era meglio
con te e lui ... era perfetto...
non si può sognare i sogni degli altri
io comunque lo so bene
che su di te posso sempre contare
nonostante tu sia schifato
da certi comportamenti
dalla gente che ti fa lavorare
e devi pregarli perchè ti paghino
da quelli che ti rubano le idee
e pensano che tu viva di chi sa cosa
dai soldi...
che maledetti son sempre tutti da pagare
dalla difficoltà, di una vita da Artista ...
quando tu ne vorresti un altra più solida
più vera forse più normale...
Una vita solo tua!
Grazie di esistere figlio mio
così come sei...
in fondo non ne vorrei mai un altro...
grazie Marchese...
Ti amo con tutto il mio cuore.
la tua Mà
PS qui saluto la mia amica Lorena
che oggi fa gli anni
una donna speciale che amo profondamente.