14 marzo 2013

Il Mondo Gustaviano e il Papa. V Puntata.


E' una di quelle notti in cui dormire diventa così duro
che pare quasi una mazzata in fronte
e allora scrivo... altrimenti che cosa ci resta da fare??
Sapete com'è, sentirsi soli
in mezzo alla folla
come se tutto il resto andasse in stand by
e tu restassi l' unica cosa morta
in una vita che però si muove...
eh... succede anche alle regine
sopratutto quelle di un regno che non c'è...


rendersi conto di quanto tutto sia aleatorio
può far apparire
vittimistico il proprio modo d' agire
il proprio percorso
lo sfogo di una notte in cui i problemi che tu sai ormai condividere
ma che non ti basta più farlo, sembrano vomito che fuoriesce tuo malgrado.
Qualcuno giorni fa mi ha detto
Il mal comune mezzo gaudio
non mi aiuta più
mi innervosisce anche maggiormente..
e allora che ci resta?


a me restano le foto
i ricordi tangenti di quello che è stato fatto
di quello che ci si sente
di quello che forse nemmeno si è, ma a volte appare.. 
in quello che comunemente viene definito la tua follia
ed è, e te ne rendi conto, la sola arte che hai...
Senza arte nè parte 
si dice di qualcuno che non sa cosa fare della propria vita
io, eppure, l' ho sempre saputo cosa farne
solo che forse non mi è riuscito abbastanza
e questa dicotomia tra l' essere e l' apparire
mi ha stancato.


Quando mi guardo indietro e... lo so lo so ...
dicono che non si debba farlo
io vedo nebbia...
forse ancor più di quanto nebbioso è il mio futuro
e come dico sempre
il mio motto
è quella "roba" del Werter
che esprime i suoi dolori...
dicendo una frase per me illuminante
Mio Dio... mi hai dato tante qualità..
perchè non mi hai dato anche quella di farle valere?...
Werther è un giovane colto che legge i classici di Omero e Shakespeare.Il giovane, per la sua cultura, la sua affabilità e il suo buon gusto è accettato da tutti, senza però riuscire a costituirsi una “compagnia” vera e propria.


a volte mi pare a torto o a ragione di non riuscire 
ad esprimere quello che sento a parole
e d' altra parte nella vita di tutti i giorni non è che uno
per esser capito...
si può mettere a scrivere delle lettere
e così viene frainteso...
La cosa che mi fa più incazzare è il non essere capita
e si che io ce la metto tutta per farmi comprendere
mi esprimo in un italiano corretto
cerco di vedere anche dal lato opposto della barricata... ascolto
e ho sempre pronta una scusante per tutti
ma di fatto
non vengo compresa...
o almeno mi sento tale Incompresa...


mi trovo a volte a voler gridare
quello che sento
perchè mi rendo conto che non lo si capisce,,,
eppure non riesco a farmi sentire....
ed è allora SOLO ALLORA che capisco
quanto sia tutto inutile...

Gridare non serve che a confondere tutto ancora di più.


Sia come sia
mi restano le foto come dicevo..a rendermi l' idea
se poi qualcuno che penso
pensi come me,
alla fine si rivela diametralmente opposto ai miei pensieri
cosa cambia??
Avrei dovuto farci il callo ormai ..
o no???E invece ci ricasco sempre..
Ieri sera per esempio Esempio ultimo (ma non indicizzante)
serata storica
Ho visto l' elezione del nuovo papa...in tv
come tutto il mondo pare...
dal termometro di FB ho letto in pochi secondi apparire in contemporanea
decine di commenti
e decine di HABEMUS PAPAM
la mia sorellina ideale,
 dice che io la faccio inc....
perchè debbo essere per forza... sempre fuori dal coro!!
e a volte mi bacchetta per questo mio essere
controcorrente
peròòòòò anche a lei da noia essere definita nel coro
e scalcia come una cavallina di razza
se pensa che io lo pensi....
ahahah
noi battibecchiamo a volte 
ma poi per fortuna... ci viene sempre da ridere...
ahahah
ieri sera lei diceva che questo Papa le piace...



Insomma io l' ho guardato fisso questo Papa
mentre saliva sul terrazzino
l' ho guardato ed ho pensato
ammazza quanto è grasso!!!
per essere uno che condivide
beh quanto meno pecca di Gola...
Francesco si è chiamato, Francesco primo
e mi vengono in mente tutti Francoise di Francia
ma lo sapete voi che genio incredibile era Francesco I di Francia?
un re illuminato
lui era al capezzale di Leonardo quando morì e a lui restò la Gioconda
poichè l' aveva acquistata insieme ad altre opere
era
talmente illuminato che aveva un sogno... conquistare 
l' Italia e tutte le sue bellezze
beh il tempo e la storia
gli hanno reso una tardiva giustizia
e ora il suo collega Carlo V di Spagna
si morderà le labbra
nell' aldilà...


Insomma a me sto papa
che mi guardava...
che ci guardava.... con un aria impenetrabile... senza salutare come un papa,
rimanendo immobile indecifrabile con gli occhi fissi
e solo ascoltando la folla
senza muovere un muscolo facciale
mi ha colpito negativamente
nei suoi occhi ho visto un distacco altezzoso
quasi un voler dire io non saluto come un papa
ma non saluto perchè io 
non sto in televisione come voi
io sono Il Papa
e ora ne vedrete delle belle...
poi ha detto Bonasera
e ha recitato in playback e male, una preghiera come il Paternoster
in un italiano... che lui non sapeva...
e al di là di quelle che sono state le mie impressioni
che ho provato ad elencare come negative nella mia mente
cosa ho visto??
Un mondo di persone che da ogni parte del mondo lo lodava
lo ammirava sperava in lui...mi ricordavo dell' elezione di Ratzi 
e beh sarà che sono filoteutonica che ne so...
bene mi son detta
evidentemente io non capisco nulla della gente...
e non è stato un rammarico
ero sollevata
sollevata e pronta a cambiare opinione quanto prima
Così sono stata a riflettere un pò, tra me e me,
 contrita e un filo indispettita ( sono pur sempre una vecchia acida signora)
 ma con un vero desiderio di autocritica
volevo come sempre capire,
e poi ho capito che andava bene così
per lo meno era una spiegazione alla mia vita!
Della gente io non ci ho mai capito un c....?????

La vostra Marzia Sofia

ah per le foto questo era il 15 giorno 
dall' inizio effettivo dei lavori... eravamo al 10 di Gennaio
2013
e la Cucina Gustaviana si presentava così...
all' interno del nostro Mondo Gustaviano
scusate la svolta momentanea
ma 
Un Ben arrivato a  Francesco Primo e
speriamo che lo sia...

La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...