Cosa siamo tutti?
Anime perse nella tempesta
senza nemmeno una luce a guidarci
ciascuno si immagina da sè
la luce che vorrebbe vedere
cerchiamo speranze, barattandole con le illusioni,
e ci troviamo da soli
di fronte al nostro cammino
con lo sguardo assetato e il desiderio mai rimosso
di avere un qualcosa che dentro non c'è
sta sotto forma di sogno...
e non diventerà mai realtà...
poiché sparirà da solo
nel momento stesso in cui si realizzerà.
Condannati a sognare...
quello che nemmeno ci concediamo di accettare.
Siamo persi in un idea
che non ci corrisponderà mai...
e finiamo da soli
perché nessuno ci assomiglierà
finché cercheremo di trovare,
quasi sempre senza riuscirci,
una specie di proiezione cinematografica
di quello che vorremmo essere
per avere quello che ci spetta..
non siamo che Soli spenti
quando ci intestardiamo a controllare,
calcolare sottolineare elencare...criticare...
a cercare di
voler che gli altri
assomiglino alla nostra idea
che abbiamo di loro..
e non riusciremo mai, a trovare
qualcosa che nemmeno noi sappiamo quanto volere...
Dovremmo invece cercare di scoprire
nelle diversità dell' altro...
la nostra comunione
imparare a dare la mano e a prenderla
chiudere gli occhi e lasciarsi guidare
senza pensare troppo
che pensare fa male
e così ... restiamo soli....
Sì ...e così restiamo soli
arroccati nel nostro castello di ghiaccio
gelido, nelle notti in cui non ci riesce di dormire
guardiamo il soffitto e ricordiamo
che non dormire insieme almeno... è consolatorio...
ma, non dormire, da soli
anche se pare più comodo....
è vuoto!!!
Parlo a chi ha una vita noiosa
a chi spera in una nuova poesia...
a chi baratterebbe la noia con la follia ma solo in un sogno...
parlo...
a chi la sogna la vita che non ha...
la immagina la desidera
e poi se la ritrova silenziosa...
ma almeno in compagnia pesa la metà.
Triste è colui o colei
che quando la realtà non gli assomiglia
anche solo per un poco
al sogno che ha immaginato
si sturba e fugge via..
parlo
a chi pensa che dietro quella Porta
ci possa essere la felicità...
la felicità,
è sempre dentro
sempre DENTRO
non è mai fuori, la felicità!
e....
dirsi DEBBO restare solo
è chiudersi in un mondo feroce inutile vuoto
schiavi di se stessi
e dei gesti che abbiamo imparato a fare...
vivere soli
chiudersi alla vita
e alla diversità
di chi non ha niente in comune
con nessun altro e mai lo avrà..
perché
non si è stati in grado di perderci del tempo a trovarlo...
siete così sicuri che sia giusto???
Non cercare nemmeno di vedere oltre la nebbia?
Riflettete gente riflettete!!!
La vostra Marzia Sofia
2 commenti:
Solitamente è proprio nel momento in cui una persona smette di cercarne un'altra che la trova.
Buona giornata!
ecco..è semplice..beh..non proprio..ma dalle cime spesso capita di vedere oltre la coltre..e allora i tratti tra il dentro e il fuori si fanno meno spigolosi..l'attacco alla vetta e pur sempre irto e faticoso perché seppur in compagnia le
forze da dosare sono solo tue..eu
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