5 marzo 2011

Che cos'è la felicità?

Se uno la sua felicità  la riconosce, 
se la tocca con mano, 
se sa qual'è, che colore ha,
 come si muove, come parla...
perchè, dovrebbe desiderarne un altra di felicità?


Anche se altri credono che quello che ti rende felice 
sia solo una tua  immaginazione
qualcosa che la tua mente produce a suo piacimento...
che ti importa... 
tu sai bene che non è così...



Tu sai che anche una cena con amici
simpatici che tu aspetti da  tempo
si trasformerà in un evento
che ti farà felice...
perchè ci sarà la tua felicità...,
a tavola con te...
perchè solo tu ne conosci la ragione..
di questa tua felicità..
la spiegazione 
della tua semplice e povera felicità
sai di essere felice con il poco che per te è tutto...
e ti senti 
come un bimbo povero che gioca con un giocattolo rotto...



Aspetti i tuoi amici e  insieme a loro
sai che arriverà la tua felicità...
ti senti allegra spiritosa forte...
...non ti importa di quello che sarà loro il giudizio
anche se lo rispetti... 

Si ...ti importa di cosa penseranno 
ma non  riuscirà a farti cambiare idea...



però tu, 
immagini, di essere forte 
perchè in realtà la tua felicità non dipende da te come dovrebbe essere...
dipende da altri e questo... non dovrebbe essere...

Comunque se sai  
sai che la tua felicità sarà a accanto a te ...
che ti toccherà ti parlerà ti carezzerà una mano 
ti toccherà un ginocchio
ti senti bene...



e allora ti pare che veramente, 
che tutto quello che desideri sia questo...
che tu non ti aspetti molto altro...
se non questo...
e alla fine cosa può valere di più del poco ...
che per te vale tutto?



Tu speri che ogni volta sia migliore 
che tutto quello che desideri ti rimanga appiccicato 
rimanga con te ....
e allora sogni che questo sia finalmente 
il momento che ti ridarà la tua felicictà...

Ma purtroppo... non si può fermare il vento
ne si possono ritirare le parole dette,
non si può sperare di far breccia nell acciaio con un dito
non si può spegnere il vulcano che erutta
non si può accendere la notte con l' interruttore...



le cose hanno due facce, sempre....
 questa pentola di cacciucco 
può sembrare squisita....
 ma si tratta di pesci morti...

e i morti non rivivono... anche se tu lo speri...



e allora anche il tuo sorriso si spegne un pò 
e tu ti guardi nel solito specchio e ti dici...sconsolata

 che senso ha, continuare a sperare?


Eppure non puoi fare a meno di farlo!!!

buonanotte a tutti...
io spero di dormire...


la vostra Marzia Sofia





3 marzo 2011

Amici Virtuali....



Gli amici virtuali potranno mai sostituire quelli reali (quelli in carne ed ossa)?

Secondo me,si perchè diventeranno reali subito quando ne avranno la possibilità...se invece non lo diventeranno allora resteranno virtuali o anche no...non si mente scrivendo...no non si mente!!!!!



Col pc ormai si fa di tutto, si conversa con persone di tutto il mondo, 
si lavora, si può addirittura fare la spesa e farsela portare a casa.
In teoria uno potrebbe addirittura non uscire più di casa.

 Sandro Salvestrini

Ma questo avrà qualche impatto negativo sulla vita reale?

Lo stare in comunità virtuali è diverso da stare nelle comunità reali?

 Rosa Gallo AnnaMaria Viscuso Aldo Caprio

Forse su internet si ha più scelta, ci si può cercare il proprio gruppo a seconda degli hobby e dei propri interessi, o stile di pensiero.


Roberta Gramazio



Questo da una parte è una cosa bella perchè ci si trova tra persone simili e si creano meno discussioni.
Dall'altra però, può portare ad una chiusura mentale del gruppo che è tutta centrata sulle proprie idee e se qualcuno è in forte contrasto, avviene prima il diniego e poi la psicologizzazione (studiato in psicologia sociale, e provato moltissime volte sulla mia pelle).

 Paolo Lodebole Luciano Michel

Chi vive in queste comunità molte ore al giorno, dove ha molti amici che lo difendono da attacchi di esterni e lo aiutano in caso di bisogno, come si troverà fuori, nella vita reale?
Forse avrà problemi di tipo relazionale con gente diversa, forse sarà più insofferente e pretenzioso, forse tenderà ad isolarsi o a scontrarsi con gli altri.

 Emanuela Sommi

Probabilmente quando la virtualità prevale sulla realtà, cioè quando lo stato virtuale modifica talmente tanto il carattere di una persona, lo rende schiavo di quella società, in quel momento la cosa potrebbe diventare quasi patologica nella vita reale, e potrebbero insorgere problemi di diversa natura.

 Lorena Milano

Ma sarebbe giusto classificare come patologico chi predilige la vita virtuale a scapito di quella reale?
Se uno è cmq autosufficiente e sta bene nel suo mondo, forse no.


Se invece cmq ci si deve relazionare con la vita reale quotidianamente, allora forse si, si può considerare patologico se crea problemi di varia natura.

 Silvia Furci

Tornando cmq alla domanda iniziale...
secondo me su internet si provano vere emozioni


 Fiorella Palomba Emanuela Sommi Lorena Milano

è vero che non si sa se una persona possa fingere o meno, ma anche nella vita reale non si ha questa certezza.

 Annamaria Viscuso

E le varie vicende, le frasi scritte dagli altri, le immagini, i video, suscitano emozioni.
Si può litigare, ridere, fare amicizia, ricevere e dare consigli, ci si può innamorare (in questo caso però la cosa non si ferma ad internet)


possono nascere vere e profonde amicizie, come nella vita reale
e in alcuni casi può anche non insorgere la necessità di un contatto fisico (soprattutto se la persona è lontana).



Può quindi una persona vivere su internet ed avere un normale sviluppo a livello mentale?
Secondo me si, se non si fossilizza solo in certe oasi, ma ogni tanto prova a confrontarsi con persone diverse.

 Anna Voltattorni

Voi cosa ne pensate?
Questi che vi ho presentato sono gli amici virtuali che ho conosciuto davvero ma...

Ci sarebbero molte persone ancora che conosco solo attraverso Fb
e che vorrei veramente conoscere....

Gia Visco e Stefano Panicacci
e questi due lo so io perchè....
Susanna Tesini per esempio..
Pia Casella
Rossana Venturelli
la Maria Antonietta
la Francesca Meazza
Gigia
Natalia Ancona

la Luisa la cara Maman

e molte molte altre
e so che qualcuno ci resterà male
se non lo cito ma se sa che è nel mio cuore
mi perdonerà, la memoria ballerina...




Ma 
c'è ancora una persona in particolare 
oltre a  naturalmente diverse altre
 lei in particolare... che vorrei conoscere ancora 
e che è tra le mie + grandi amiche virtuali
(oltre ad Anna Voltattorni)

Grazia Maiolino


chissà che non succeda davvero?

La vostra Marzia-Sofia...

Ps le parole di questo post a parte le citazioni non sono mie ma di un articolo pubblicato da un psicologo...

2 marzo 2011

Case di amiche. La casa di Susanna.



Sue  è un personaggio che molte di voi conoscono...
ma forse non abbastanza...
così ve la presento... per la serie 
Case di amiche
si tratta, di Susanna Tesini...
lei ha un bellissimo blog colto e intelligente spesso anche un pò difficile 
da seguire tanto ha sfaccettature che non tutti possonoo meglio sono in grado 
di
apprezzare...
Su Fb di solito ci mostra foto bellissime




queste però sono, in un anteprima di cui sono molto orgogliosa,
 le vere foto della sua casa...



                                                                e dei particolari della sua casa...


notate la bella pittura murale...


                                                                  scorci di grandi atmosfere...


particolari curatissimi




angoli straordinariamente 
 delicati e sognanti
ma con carattere...


non serve commentare l' originale tessitura di queste immagine...
il fine accostamento dei colori


l' originale  premura negli accordi


la scelta degli accordi più armoniosi...
Vedete ...cosa significa inventare creare ...ispirarsi ?



e vincere la moda e le convenzioni...



trovo questa porta di una bellezza unica...



ogni piccolo particolare è studiato con amore 
e adattato ai propri sogni
quelli realizzabili 
quelli che stanno in attesa di altri sogni meno realizzabili.. 
ma pur sempre in attesa...


fin qui le foto di casa sua...ma ..

Susanna è bravissima anche a trovare immagini fantastiche
sul web 


ha un gusto indiscutibile ... un gusto che trovo eccellente


ma... sentite cosa dice di se stessa interrogata da me.
..
allora ti diro' che per lavoro e diletto ho viaggiato il mondo 
soprattutto gli States dove ho un fratello , 
in famiglia siamo un po' tutti artisti...
io disegno e dipingevo.
.ho ritratto le maggiori chiese di Roma 
e fatto una tesi in inglese sul "non-finito Michelangiolesco"...
Michelangelo e' la mia MUSA..
.il ricamo e' arrivato piu' di 20 anni fa' 
suggerito dal mio neurologo dopo una crisi depressiva e poi...
beh lui se n'e' andato il ricamo e' rimasto..
meglio cosi'...alterno tecniche diverse dal decoupage alle patine e dorature, 
ho lavorato con amici in gruppi di restauro 
ma sono auto-didatta..guardo e assimilo...
e la digestione e' lenta! 
Amo la provenza ma sono creativa 
e devo sentire la mia presenza dove vivo quindi creo ...
non amo le imbiancate 
ma adoro i segni del tempo preferisco la ruggine e i tarli alle carteggiature..
..ah datemi un fregio e mi farete felice...
stucchi fregi e grottesche sono i miei migliori amici!!



Susanna come me, non ama il tutto bianco...


però ama anche il legno scuro, che invece io non amo



Mmostante ciò non si può non ammettere 
che questa casa ha una sua personalità ben precisa e 
assolutamente studiata è una casa 
dove tutto ha un suo perchè.. un suo modus vivendi..



Susanna ...o Sue come lei si firma 
conosce bene l' inglese ha lavorato 
per la trans world airline
 ed è Romana anche se vive al nord 
di lei si sa che odia la nebbia e ama il sole
...ha un bellissimo cane ,Mistic col quale fa delle passeggiate lunghissime 
e fotografa in maniera magnifica tutto quanto trova..
vorrei farvi vedere tutto quanto lei fotografa
 ma non mi basterebbero dieci post...
da notare anche il suo ultimo post sul blog  
riferito alle case d' appuntamento 
o anche le sue foto sui tetti di Parigi...o le strade di Milano 
e delle gallerie di Brera nei pressi dell' Accademia che lei ha frequentato...


E' una gemella, nel senso che ha una sorella talmente uguale a lei 
che a scuola si scambiavano i ruoli 
e non si sa chi delle due abbia preso la maturità....
Con quello spirito Romanesco inconfondibile...
oltretutto è una gran parlatrice colta vivace e intelligente, 
ironica e dissacratrice pur che molto religiosa...
Mi piace Susanna... peccato non essere vicine...
tra me e lei non si sa chi parla di più...
ma al telefono ci siamo ascoltate a vicenda e amate subito...
solo che adesso non mi vuol sentire più il mio argomento preferito 
ha un nome che in molte cominciano  a non poter più sopportare eheheh

Ah Che donne che si conoscono su Fb!!!!
e... dimenticavo visitate il suo blog!!!
vittoriana.blogspot.com



Sue I Love You!!
la vostra Marzia- Sofia


1 marzo 2011

La mia vita....Il successo.


Oggi amiche mie voglio parlarvi del successo...

Per quanto tempo si può attendere 
il successo?
Come lo si capisce quando sta arrivando?
Può far male a chi non ce l' ha il successo? 
Arriva subito o in realtà non arriverà mai ?


Come si fa a capirlo? 
Se arriva immediatamente
lo si capisce è chiaro, ma quando tarda ad arrivare,
che si fa? si tiene duro o si molla... 
quando, è il caso di gettare la spugna?



Io sono anni che credo in quello che faccio, insisto 
ce la metto tutta...anche contro tutti...
ma...
Mi chiedo spesso 
quanto tempo occorre perchè un artista un artigiano 
un precursore un antesignano come si dice...
sia compreso ...capito apprezzato ?


Capire  Comprendere Accettare
quando si comincia a capire che è l' ora?
Quando si percepisce l' arrivo del successo?
sono solo i soldi che lo delineano...?
e poi alla fine, è veramente importante il successo?

Dicono oggi, che 
il genio non sia mai incompreso...
dicono che qualcuno che veramente vale...
sia sempre compreso...
anche se in realtà gli esempi di geni che sono rimasti incompresi fino alla morte
è piena la storia
Van Gogh non ha mai venduto un quadro in vita sua...
da vivo...



Quando anni fa mi sono inventata questi candelieri  
o lampadari da tavolo 
 o come si chiamano in francese...Flammbeau o Girandole...

ero convinta che fossero bellissimi...
secondo me non avrei potuto non essere capita..
li trovavo così  meravigliosamente 
perfetti  
anzi perfettamente meravigliosi 
che mi aspettavo che ciascuno li capisse...

senza ombra di dubbio...


li guardavo e sognavo
pensavo che qualcuno avrebbe dovuto capirne la bellezza 
e sognavo che ci fosse qualcuno 
magari il manager 
di una grande catena di arredamento 
che me ne ordinasse qualche centinaio...
anche se poi sapendo quanto è difficile produrli 
non avrei certo saputo come fare....




In verità ne abbiamo fatti molti  io e il mio compagno...
considerati i costi abbastanza elevati 
dovuti al prodotto e alla realizzazione...
ma non hanno mai sfondato del tutto
specialmente
qui in Italia
non sono stati capiti....
all' estero invece molto di più...
eppure io li trovavo così belli....




Ma che ne so io di cosa è il successo?
E' il risultato economico, o la soddisfazione di aver fatto sempre 
nella mia vita 
tutto quanto mi piaceva...?

Spero di capirlo prima che sia troppo tardi...
non vorrei finire come la Merini... o forse si...?

La vostra Marzia-Sofia






La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...