12 giugno 2012

La camera Gustaviana, Sorby Svezia





Ci sono cose 
che nessuno vede
solo tu stessa le vedi...
sono angoli di sguardo
centimetri di visioni
epoche infinite, 
finite in un secondo





e poi ci sono uomini
e donne e... cose
e tra le cose..  La Vita..
quella che si vive
quella che non si vive,


quella che si vorrebbe vivere
e quella che non si vivrà mai
ci sono cose
che hanno anime
diverse
dai nostri giorni
 anime e cose ...sogni che non si avverano
e quelli che nemmeno speri si avverino
poi ci sono i figli ..
loro..
i figli
quelli che son diversi
da come li vorremmo
ma che non cambieremmo mai
con nessuno...

c' è il lavoro...
che per alcuni si fa passione
e che per altri è....
passione che si fa lavoro

per me è così
forse se ci penso bene alla fine son fortunata...
anche se molti
proprio quelli che mi stanno vicino...pensano
che io non lo sia..

chi mi conosce sa quanto ho lottato...
quante battaglie ho perduto
ma come mi  diceva
qualcuno che stimavo molto
i morti
si contano alla fine della Guerra


spero che il futuro mi sia amico
prima ancora che regalarmi
mi dia
quello
che ho tanto pagato

 nessuno potrà togliermi
quello che mi son presa
perchè non l' ho rubato
ma solo duramente..
tenacemente
testardamente
lavorato.

e ora che i miei sogni ...
dicono... si avvereranno
mi guardo intorno
e ho tutto quello che ho sempre desiderato..
Tutto
meno l' Amore,
dell' uomo che ho sempre amato
ma... bisogna accontentarsi..
in fondo, che si può fare???


Ps questa è la camera da letto Gustaviana
ispirata a Sorby un castello Svedese
presa da un immagine sulla copertina di un libro
Case svedesi di Lars Sjoberg

(In fondo vedete che essere soli hai suoi vantaggi
credo che un uomo non ci dormirebbe mai..
a domani il resto della trasformazione.)

11 giugno 2012

Una nuova settimana


Oggi mi son alzata 
con una voglia... 
finire di arredare la mia stanza.


se questa settimana finirà com'è iniziata 
però penso
sarà la solita storia...



pensate invece...come sarebbe bello
se non esistessero le incomprensioni
se si accendesse una lampada in testa a quelli che mentono
se la gente dicesse veramente quello che pensa 
davvero


se ci fosse il modo di non aver problemi con nessuno 
se tutti ascoltassero....
se le persone riuscissero a parlarsi
a capirsi a comprendersi...


se non esistessero muri di alcun tipo che ci dividono
se l' orgoglio non esistesse..


se le persone potessero cambiare
 riuscire
ad essere migliori
se riconoscessero i propri difetti
se non ci fossero litigi
e discussioni


se ci si sforzasse di capire 
anche le ragioni dell' altro
e non solo le nostre... ottusamente


se ci fosse un filo che ci unisce
 invece di una porta che ci divide
se ci fossero persone positive volenterose
accomodanti
propositive
pronte a dare una mano
sicuri che tanto riceveranno in cambio
quello che gli spetta


se si riuscisse a godere
delle meraviglie del mondo
se viaggiare fosse gratis 
se le case ce le avessero tutti 
se i governi si inventassero una moneta 
che cancelli la povertà ovunque..
basterebbe inventarsela e distribuirla 
non ci ha mai pensato nessuno???


se nessun bambino del mondo 
vedesse mai la fame e la miseria
se nessun genitore dovesse mai assistere 
alla morte di un figlio innocente..
se i politici si occupassero dei problemi veri 
invece di andarsi a controllare a vicenda 
per capire chi ha rubato di più


se la Chiesa e tutte le altre religioni 
fossero davvero religiose



se santi e poeti esistessero davvero
e i naviganti stessero attenti a quello che fanno...


se si sapesse tutti cantare
e si cantasse in coro stonati e intonati
se fossimo tutti felici
e si riuscisse a superare i nostri dolori i nostri rimpianti 
se i nostri rimorsi ci fossero d' insegnamento


sarebbe un mondo troppo bello???
eh lo so mi son allargata troppo...ma che cosa servirebbe
perchè ciò accadesse???
Basterebbero solo tre cose 
Intelligenza Misura Volontà
eppure mentre lo scrivo son io stessa a chiedermi
Ho Queste qualità??
Fatevela anche voi questa domanda...
facciamocela tutti!

La vostra Marzia-Sofia
che si diverte a imparare la Fotografia...

9 giugno 2012

Apparenze o sostanze?



Sembrava solo un vecchio manichino
decisamente fuori moda
anche come forme...
il lato B sproporzionato 
piccolo basso... quasi invisibile
le forme lunghe 
quel petto assurdo a sfidar la Gravità
bucato,
forse da un maniaco
per far assomigliare i due buchi 
a due capezzoli


Robi me l' ha portato qualche giorno fa
con aria quasi rassegnata
pensava forse...
Questo me lo boccia...
questo me lo boccia...
ma io ho avuto un lampo 
non so... una di quelle cose 
che non ho bisogno nemmeno di pensare...



che le ho già pensate...
Mi son detta ...
sembrerà un busto di marmo 
col vantaggio della leggerezza
C'era scritto Marta..
Ho detto... mamma mia Marta...
nemmeno 
se non mangiassi per 407 anni di seguito 
sarei della tua taglia!!



vedete....
 povera Marta quanto era brutta???
La plastica cava 
era rotta in più punti 
abbandonata ad un cassonetto
forse dopo la chiusura 
di un qualche negozio di intimo
roba di anni fa...
non ha certo il Popò di Belen... 
mi son detta...
ma per quel che posso 
la cambierò...



adesso
 a parte quei due assurdi osceni buchi sul seno
il risultato mi piace
perfino Robi 
che è sempre parco di complimenti 
non ha potuto che meravigliarsi
e ha detto sicuro... eh lo vedi
che roba che ti porto? 
e tu me la schifi sempre...



Avevo giusto bisogno di una collaniera 
e di una cappelliera
che roba eh??


così la Vecchia Marta
è diventata una star
Difa e Maga pure lei?
chissà????


in mezzo al cantiere della mia stanza da letto
che sta per essere finalmente ultimata..
troneggia spavalda ..
e nonostante ora. 
invece che che vecchia paia antica


se la tira ...
tutta felice e rivestita a festa 
dalle manucce sante 
della maca Marzy


Ah quanto me pice quando faccio ste robe..
Eh... mi sa 
che c' ha proprio ragione la mia amica Grace
So Maca!!!!!!!


ehheeh
La vostra Maca-Sofia

8 giugno 2012

Un pomeriggio tranquillo tra casa e lavoro...



Vedete che vita normale faccio??
Altro che artista...
per fare qualche lavoretto 
a volte uso il tavolo di cucina
con i due vecchi..
(sarebbero tre)...
che mi osservano e ridono



mi dite sempre che debbo restare me stessa
però a volte 
non mi sento più me stessa
Ho vissuto libera tutta la mia vita
Ho sempre fatto quello che ho voluto
e l' ho lasciato fare agli altri
(Quello che ho voluto) ahahah



e adesso mi trovo a non andare via 
il giorno non andare all' Atelier
e a restare a casa
a fare dei lavoretti qua a casa
così per allenamento
pur di non lasciarli soli... sti due qua..




Mi piace il mio lavoro... mi da un senso di libertà
e per me la libertà è tutto..
è Vita stessa
Ricordo che la mia libertà
qualche volta diventava prigione
ma ne ero drogata...



Svegliarsi 
solo quando gli occhi si aprivano
e non quando si accende la luce 
e qualcuno sta già sulla porta 
a reclamare..



Avevo qualcuno che mi faceva colazione 
un bel caffè con tanta schiuma 
o preferibilmente con panna
adesso alle otto precise mi devo alzare
perchè la mamma non sa fare la schiuma...
e altrimenti non beve il cappuccino


il babbo si regge in piedi a malapena
e a volte proprio nemmeno...
non posso farla servire a lui
la sua colazione 
come ha sempre fatto 
da quando lei si è ammalata


lui non sembra malato
a chi lo vede...
è bello, e quindi non sembra malato
ma va lentamente 
inesorabilmente peggiorando
e io lo vedo ogni minuto di più...



Ieri mi osservava lavorare 
e siccome borbotta...dopo l' ictus a volte non parla
 io non capivo niente
credevo mi prendesse in giro
bonariamente come fa sempre
ma
mi stava elogiando...
sei una macchina da Guerra mi ha detto!!!




gli piaceva quello che stavo facendo
e mi guardava sorridendo....
Noi ( io e Ty )
lo chiamiamo 
Pante Pante
così come chiamavo
mio nipote da piccolino



gli dicevo Giulio
sei Un Partecipante !!!
perchè lui mi seguiva passo passo 
e mi guardava sotto gli occhialoni da strabismo 
e il pannolone saltellante attaccato al sedere
mentre ridendo e correndo sulle gambette corte 
mi ripeteva felice IO sono Pante Pante


Ecco ora è mio padre che osserva tutti quanti
incurvito
trafelato per un nonnulla ...con la pancia in fuori
per appoggiarsi sulla spina dorsale e far meno fatica
mi guarda e segue ovunque 
chiunque lavori o faccia qualcosa
io gli dico 
Babbo sei Un Pante Pante

e lui ride ride ride
che cosa gli resta da fare
 se non sorridere 
a lui che ha fatto sempre così tanto???


La vostra Marzia Sofia
che a parlare di se ci casca sempre
anche quando deve andar via!!!!

7 giugno 2012

Creare arte





Insieme alla eterna domanda che da sempre mi faccio
che Cos'è arte e cosa non lo è
ce n'è un altra alla quale non so rispondere
può un artista o qualcuno che vien ritenuto tale
vivere della propria arte?


Io non so ancora se definire arte 
i miei tentativi di vivere di quella 
sia da considerarsi
visionario e addirittura folle


ma a volte penso e mi chiedo
se sarei in grado di vivere di altro


Una cosa è certa
se produrre Arte significa avere un ispirazione...
beh ci sono vicina...


questa cosa che mi prende improvvisamente 
e mi fa afferrare un pennello
mi fa cambiare ogni cosa
 che mi dice da sola 
quando e se è il momento..


posso vedere una cosa lì per anni
e poi ecco che scatta il preciso momento
 in cui so che la cambierò
che non mi piace più 
che la trasformerò


e allora uguale come mi scatta
un clic nel cervello e vado a ruota libera
 e tutto deve essere pronto
deve apparire sotto le mie mani


e le tecniche 
che il mio cervello si inventa 
son sempre nuove e diverse
e non riuscirei mai a farne altre di simili


e la ricerca è sempre la stessa
l' effetto antico
l' effetto vissuto l' effetto TEMPO



Il Tempo che guarisce a volte 
ma più spesso marcisce i ricordi e li consuma
e li usa e li sciupa
e poi li rimette lì in un angolo
pronti ad essere ancor più usati




Per dipingere questa scrivania
dopo aver passato le solite mano di basi
e il solito colore acrylico satinato color ghiaccio 
ho usato il metodo
pennello aperto
non ho tirato il colore  l' ultima mano l' ho solo
schizzato direttamente 
sulla superficie del mobile
tocchettando con la mano
e spingendo il pennello a lasciare un preciso movimento...
quasi a lasciare un rilievo... 
ho ricoperto il ripiano 
con un piacevole grigio chiarissimo 
lasciando affiorare il bianco della mano sottostante


poi ho dipinto col pennello intinto 
nello stesso colore grigio chiaro
i bordi dei cassetti e ho aspettato un tempo che varia 
a seconda del calore dell' umidità e di tutto quanto
quindi 
ho preso uno straccio e l' aggrinzito nella  mano
 l' ho passato prima sul grigio del ripiano
picchiando come dovessi asciugarne l' eccesso
il che ha dato una bella forma da granito al colore grigio
poi lo stesso straccio nella parte asciutta l'ho passato sui bordi dei cassetti
a togliere il colore ancora umido
solo nei punti dove l' uso lo avrebbe comunque fatto e ho tirato via fin quando
un pò del marrone color legno sotto stante si asportava
ed ecco qua il risultato..
che ve ne pare???


La vostra Marzia Sofia

La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...