Oggi mi tocca ricordare
gli inizi della mia storia lavorativa...
Qui siamo ad Hamburg
nel profondo Nord della Germania
E' il 13 di Ottobre del 1990
siamo appena ad un anno esatto dopo
la caduta del muro di Berlino...
questo è l' uomo per il quale
ho preso mio figlio Tyron
di anni due
e dalla Liguria terra dove vivevo
mi sono trasferita
al Nord...per amore...
si è stato amore a prima s..vista
ci siamo innamorati e non sappiamo nemmeno parlarci
comunichiamo in Inglese...
lo seguo... contro il parere di tutti naturalmente
lui lavora in Teatro ... è un Lightdirector
molto conosciuto in Germania...
mi dice..perchè non ti apri un negozietto
e vendi marmo di Carrara?
sai le turneè sono lunghe
e col bimbo non mi potrai seguire
lui andrà a scuola e tu potrai fare il tuo lavoro
arredare...
anche vendendo cose che qua piacciono molto...
quando l' ho visto la prima volta
ho creduto di riconoscerlo immediatamente
è l' uomo dei miei sogni.. mi son detta
quello che disegnavo da piccola
e poi buttavo via la carta perchè mi era venuto male
come questa foto...
lui mi disse
my life is in my face
e io lo amai immediatamente,
e mio figlio... di più!!!
Questa fu la prima vetrina,
avevo un certo gusto anche allora dovete ammetterlo
ma il buffo fu che non si vendeva bene il sopra...quanto il sotto...
i tavoli di marmo
con i vetri sopra..
si vendevano bene e fu solo la prima delle idee che lanciai...
se ne accorsero naturalmente i grandi importatori
prima dei clienti...che in questo angolo della città
bellissimo ma abbastanza nascosto
non vedeva quasi nessuno...
lavoravamo bene ...ma
io facevo un immensa fatica
la lingua ...il bimbo ...i sensi di colpa
mia madre che dall' Italia dava i numeri...
senza di lui ...mi era pesante... lo amavo molto e volevo averlo vicino sempre
lui lavorava in teatro ogni notte e dormiva per metà del giorno
tra prove e altro
ci vedevamo troppo poco
nè a Natale nè a Capodanno..
ero sempre sola...
così lui decise di seguirmi nell' avventura
e lasciò il teatro...
amavo i cappelli anche allora
li personalizzavo e li rendevo unici
mi vestivo con tutti capi vintage...
facevfo moda ero l' Italiana
quella con due uomini
perchè il padre di Ty che era rimasto mio amico
veniva spesso a vedere suo figlio e lo ospitavamo...
ero riuscita nell' impresa di non farmi odiare nemmeno dalla sua famiglia
Ero cocciuta determinata e piena di sogni...
vedevo sempre il bicchiere mezzo pieno
inistevo nei miei progetti fino alla morte
vedete... queste sono le prime foto
pubblicitarie
anche allora finivo sui giornali...
esattamente come adesso
ero una specie di personaggio
e pensare che ero timidissima...
per una pubblicità
mi ero inventata
questa sorta di scenario cinquecentesco
e Ty doveva essere una sorta di Bacco
con una coroncina in testa
ma lui cocciuto e determinato come me
non ne voleva sapere...
qui il fotografo cerca di convincerlo
ad indossare un peplo..
e la coroncina d' uva..
ma lui testardo come un mulo rifiutava
gridando che non voleva fare lo scemoooo
e lo gridava perfettamente in tedesco rivolto a lui
e in italiano rivolto a me!!!
quasi rischiammo di dover chiamare
la piccola cinese figlia del calzolaio all' angolo
anche se un Bacco femmina
e con gli occhi a mandorla beh...
insomma...
la città era stupenda
la adorai da subito... mi era congeniale..
tutta sull' acqua
con 2200 ponti
e faceva un freddo ma un freddoo....
insomma quello che vedete fu il primo di dieci negozi
e quello che mi fece innamorare di questo, negozio
fu il fiume, che correva dietro le finestre,
con un ponticello che lo attraversava...
ma diciamo che non era il posto giusto...
era solo bello ma non visibile...
se avessimo scelto quello giusto??
mah chi sa...
sliding doors!!
anche allora mi fotografavano tanto..
allora non lo facevo da sola...
vedete la versione originale con nei
prima che un sospetto di cancro della pelle
mi costrinse
e io lo feci ben volentieri ( li odiavo)
a toglierli...
qua pare che adesso mi sia rifatta le labbra
non è così le sminuivo allora
ora le accentuo...
mi mettevano molto sui giornali
e nelle pubblicità...
ero molto conosciuta
specialmente nelle feste consolari..e nelle riunioni importanti
eppure ero giovane...
insomma ero diventata famosa
per essere quella signora di Amburgo che..
arricchiva tutti i fornitori italiani
meno che se stessa
ahaha
questa fu comunque la pubblicità
il Bacco lo intravedete è Tyron
mio figlio
aveva tre anni...
alla fine si era deciso...
Quanta vita è passata ... ventidue anni fa...
eppure sono (dentro)
esattamente quella di allora
Cocciuta testarda visionaria e innamorata di questo lavoro...
e mai doma non abbasso mai la testa mi dicono..
come se fosse un difetto!!
e sono sola...
tutti se ne sono andati
ma resisto!! Io resisto sempre!!!!
e scusatemi se è poco!!
la vostra Marzia Sofia
se volete leggerne di più di questa storia seguite le etichette...
manca una cosa importante in questa storia la colonna sonora
e un ringraziamento
Grazie Bernd
"Mi dispiace"
è tutto quello che non riesci a dire
gli anni passano e le parole
ancora non vengono fuori facilmente
come "scusa"...
"Perdonami"
è tutto quello che non riesci a dire
gli anni passano e le parole
ancora non vengono fuori facilmente
come "perdonami"...
Ma tu riesci a dire
"baby... baby posso stringerti stanotte?"
"baby se io ti avessi detto le parole giuste
oh, al tempo giusto, tu saresti mio"
"Ti amo"
è tutto quello che non riesci a dire
gli anni passano e le parole
ancora non vengono fuori facilmente
come "ti amo"...
Ma tu riesci a dire
"baby... baby posso stringerti stanotte?"
"baby se io ti avessi detto le parole giuste
oh, al tempo giusto, tu saresti mio"
Ma tu riesci a dire
"baby... baby posso stringerti stanotte?"
"baby se io ti avessi detto le parole giuste
oh, al tempo giusto, tu saresti mio"
C'è UNA CANZONE CHE VOGLIO RICORDARE IN QUESTA STORIA
ecco la qua
http://youtu.be/O6475u0wEG0
e anche questa
http://youtu.be/zEcdnQAWlqk