10 luglio 2012

Trompe l'oeil su di una porta, in un corridoio.


qualche giorno fa,
ho fatto un salto a Trapani



per andare 
a fotografare
questo lavoro 
che alcuni di voi avranno già visto


lo avevo già fotografato nel 
Marzo scorso
ma poichè la mia fotocamera aveva la batteria scarica 
e il caricatore era rimasto a casa


lo avevo fotografato con una fotocamera
con una risoluzione troppo bassa
per il giornale...


e allora
 eccomi prendere un volo
per Trapani
e andare alla ricerca della perfezione


quella che non trovo mai si intende
ma che ricerco spietatamente



che la maggior critica di me stessa
son sempre io...


sono andata e ho fatto anche
 un paio di giorni di vacanza e riflettendo
ho scoperto che...


mio malgrado
anche se ci scherzo sopra
che niente ci potrà ormai più
nemmeno lontanamente avvicinare
agli artisti del passato,


sono proprio un artista
nel senso che lasciatemi spiegare
prima di cominciare a 
sbuffare...
guardate che vi vedo gonfiare le guance 
e alzare gli occhi al cielo...


sono un artista
 perchè ne ho TUTTE le caratteristiche 
negative più che altro


Incazzosa (anche se mi scazzo subito!)
litigiosa puntigliosa acida a volte
sempre scontrosa
PRONTA AD INALBERARSI
MA
decisamente
alla ricerca della mia perfezione
e pure sempre
insoddisfatta
sempre alla ricerca del meglio
e che si considera sempre insufficiente
inadeguata
se pure difficilmente eguagliabile nel senso di questa mia spinta strana
che viene da non so dove e che mi fa realizzare
lavori come questo


senza preparazione
con immediatezza 
con una forza che ormai ad una signora della mia età
dovrebbe difettare


dovevo trasformare l' ingresso
quando Lorena mi ha chiamata
dopo che le avevo trasformato il salotto
ma c'era anche questo corridoio
Il tempo stringeva
le forze stavano per esaurirsi
ma non so come
a prezzo di tre settimane a letto dopo il ritorno da Trapani
ce l' ho fatta...


e ora..
a distanza di questi mesi
posso dire cavolo..
vivere così???
da Artista
è la sola cosa che posso...


chi se ne frega di tutto il resto?
Io sono questa
e ora che lo so 
non mi,
mi lascerò scappare!!
scusate l' errore grammaticale...


Grazie a Lorena e a suo marito Roberto
in primis
che me ne hanno data l' occasione
ma grazie anche
 a quel certo non so che 
che esiste dentro di me 
e che mi fa
 non so come nè perchè 
produrre certi lavori!!!

La vostra Marzia-Sofia

ah questo non chiamatelo
Gustaviano
Questo è French Style
e non so mica fare solo quello...

9 luglio 2012

Amicizia... questa sconosciuta....




A volte le cose sono sfuocate
ci appaiono chiare solo se le 
mettiamo a fuoco
con degli occhiali appositi..
solo se le riusciamo a Vedere
davvero con gli occhi della mente...


a volte invece quando meno te lo aspetti 
ti diventano chiare 
lucide spietate
e non sai nemmeno perchè 
prima non lo erano
 e poi
improvvisamente lo diventano


un immagine che pure è nella tua mente 
può essere 
lontana appannata
ti pare di averla compresa 
ma in realtà
ti accorgi d' un tratto 
che la mente rifiuta di vederla


e siccome a te piace vederla 
sfumata leggera annebbiata
perchè pensi ti immagini speri 
che ti faccia meno male
continui a vederla così...
ti illudi...



poi d' un tratto però
 i contorni si accentuano
i colori si accendono 
e si definiscono
le situazioni si sciolgono
si chiariscono


e vedi oltre l' ombra 
vedi finalmente la luce 
attraverso di te
rompi il buio della tua conoscenza





vorresti per un pò combatterla 
questa sensazione di Capire Troppo
perchè credi che capire Tutto 
possa far molto male...


ma la luce interiore dentro di te si è accesa
e allora improvvisamente capisci..
e vedi e niente può più
nascondersi o trasformarsi

Hai capito
e...continui il cammino..
c'è ancora tanta strada da fare devi affrettarti
me hai lasciati tanti indietro di sogni
che fa.... 
alla fine che fa 
se ne hai perso uno in più???

In fondo e non sai 
se è per consolarti 
che te lo ripeti
eri sicura che fosse così 
ti eri solo illusa che non lo fosse 
ma lo sapevi
eccome se lo sapevi!!!
e ti viene ancora una volta di più da pensare
ma perchè, mi ero illusa che 
l' Amicizia esistesse?
La vostra Marzia-Sofia


8 luglio 2012

La camera da letto Gustaviana


Dicono che le mie foto siano troppo grandi
dicono che le si possano ingrandire volendo
dicono dicono sempre qualcosa 
ma scrivere non scrive mai nessuno????
Se non mi lasciate più commenti io, non scrivo più 
Ciaooooooooooooooooo




















6 luglio 2012

Una vacanza in Camargue



Quasi sempre nel momento in cui vivi le cose, 
non le vivi ti lasci vivere
e pensi che non siano granchè
lasciarsi vivere significa
aver paura sentirsi inadeguati
pensare che questo o quello siano troppo 
oppure peggio troppo poco per noi...


era l' anno scorso
quando scattai queste foto
esattamente un anno fa
e non mi pareva nemmeno di vivere
un momento così speciale


trovavo che tutto fosse un pò troppo 
o troppo poco
insomma speravo 
che le cose andassero ancora meglio 
di come stavano andando


ripensandoci adesso 
col velo della nostalgia 
che accumula i ricordi belli 
e cancella quelli brutti
mi pare di essere stata 
addirittura in uno stato di grazia
irripetibile


ero in Francia 
con il mio amico del cuore
l' uomo che mi è stato vicino 
in qualche modo 
tutta la mia vita adulta
che ha rappresentato per me
tutto quello che io chiedo ad un uomo


quello di cui dopo trentanni 
credevo speravo sognavo mi illudevo 
che ne so
di essere innamorata


non era certo la nostra prima vacanza insieme quella 
NOOO
ne avevamo fatte altre di vacanze insieme
ma quella dell' anno scorso era
determinante..
Ora so un pò di più caso mai lo avessi scordato per un attimo
che noi dobbiamo restare lontani 
pur dovendo essere sempre vicinissimi
la nostra reciproca presenza
è deleteria e allo stesso tempo
necessaria ad entrambi
siamo come acqua e fuoco
quando io ho convinto te tu hai convinto me dice lui
ed è così
positivo e negativo insieme
materia e antimateria 
che quando si incontrano si annullano


ma il ricordo di questa vacanza
nessuno potrà togliermelo
nessuno potrà farmi mai dimenticare lo stupore
alla vista
di questa campagna acquitrinosa 
di questi cavalli selvaggi 
ma mansueti 
di questi tori apparentemente tranquilli e riservati
ma all' occorrenza feroci


Grazie a te che me l' hai regalata
amico mio
grazie per tutto quello che sei per me 
al di là del male che mi fa ancora 
pensare a te
con la consapevolezza 
che mai 
riusciremo a ritrovare 
quella strada che abbiamo perso là
in quella selvaggia Camargue
di fronte a quel mare stupendo 
seduti a quei caffè all' aperto
preda di quella speranza 
che poi si è nascosta tra le pieghe della nostra vita
e ci ha riportati lontani
vittime di un essere noi 
che non è più possibile cambiare
terrorizzati da quello che l' altro si aspetta dall' uno
divisi dall' età 
e dalla consapevolezza che quello che vogliamo
è l' uno il bene dell' altro
ma che quel bene probabilmente 
non sappiamo darcelo a vicenda...


Certi nonostante tutto di amarci ancora 
e per sempre
 in un modo che non comprende
l' amarci 
che bisognerebbe sapere 
stretti
tra la sapienza che è tutto inutile 
riprovarci e ricominciare
e la voglia inesausta
di credere 
che sia possibile in qualche modo.



Niente e nessuno 
mi toglierà dalla testa 
che sulla tua persona
c'era scritto MIO
eppure consapevole 
che quel tempo è fuggito via 
senza che noi sapessimo afferrarlo
maledicendo ogni fraintendimento
ogni angolatura di carattere 
ogni decisione inversa
ogni certezza 
che non avremo mai più


La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...