19 gennaio 2013

Come trasformare in perfetto Gustaviano il cassettone della Nonna


Trovarsi davanti un oggetto del genere e innamorarsi??
è abbastanza semplice...
se si ama questo stile...


anche con questa piccola cassettierina
 con specchiera
è stato naturalmente facile.
Romantica ma piena di spunti
senza leziosità... proporzionata...
e addirittura utile...
una scelta obbligata...


trovarselo davanti così è riconoscerlo
è un pò più difficile
per quelli che non conoscono
lo stile shabby
per quelle che AMANO
imbiancare mobili e grattarli
per noi una vera pacchia...


anche vedere oltre una specchierina coi cassetti
 come questa 
che un secondo prima era piena di crocchette per gatti
può  condurre a diverse
decisioni
la lascio così originale ottocento
oppure la shabbo???


io non ho avuto dubbi
e dopo averla pulita ci ho messo il pennello
mi pareva fosse perfetta
sebbene il proprietario
mi dicesse che adorava quell' ovale 
che ci avevo momentaneamente appoggiato su..
caro non voleva che coprisse troppo i miei dipinti
e gli ho dovuto promettere che ne farò altri...



per farla Gustaviana
ci sono molte spiegazioni ovunque
i tutorial o i post dove si descrive
l' arte di rendere un mobile Gustaviano
o Shabby
proliferano 
alcuni fatti bene ...
e altri meno.....
ma se mi seguite di Gustaviano qui ne troverete ovunque...



per renderla Shabby 
bastava dare due mani di Fondo
uno di colore acrylico
aspettare l' asciugatura
grattare ad arte
ed era fatta...


c'è chi l' avrebbe patinata a cera
chi l' avrebbe dipinta interamente di bianco
chi avrebbe osato....
con qualche piccolo colpetto di graffiatura qua e là
rischiando il matrimonio...



c'è anche chi in una botta di follia
l' avrebbe resa Gustaviana 
imitando un pò i miei  modi
col ripiano scuro e il bianco un filo patinato...
io l' ho vista subito così
ed in un attimo... era un altra...
la difficoltà qua dove mi trovo
non è
trovare la roba ma decidere quale...


io l' ho dipinta con una mano di acrylico
il legno era perfetto..... lo permetteva
nemmeno l' ho grattata
ma l' ho dipinta male ...ad arte
ci ho anche aggiunto i miei... famosi ormai
tralci a festone...

quindi gli ho marmorizzato il ripiano in un chiaro antracite
e poichè gli avevo  preparato una parete Molto
Gustaviana di contorno
consultandomi col mio libro bibbia e ispirandomi
ai fantastici affreschi svedesi
del settecento
ci sono andata giù libera...

godendo della fiducia 
che la committenza non mi lesina...

e l' ho inserita
accanto alla vasca da bagno
e non vi dico la faccia della proprietaria
Deborah
quando è entrata nella stanza
e tantomeno quella di PG
il proprietario...
SENZA PAROLE
non li descrivo... perchè leggono il Blog
e ogni mattina mi aspettano per strangolarmi
ahahhah


però... è proprio bella
non vi pare???


la vostra Marzia Sofia



17 gennaio 2013

Come trasformare una vecchia Vasca in Gustaviana II Puntata


Una volta...tempo fa... una mia cliente
(dio ce ne scampi e liberi
da clienti così!)
mi diede il tormento
perchè 
pensate su sua iniziale richiesta
le avevo dipinto un letto del settecento...


ma non perchè la qual cosa
 le paresse un oltraggio
cosa che a me in effetti.... a meee...
ma.... semplicemente perchè, diceva
ODDIOO chissà chi ci è morto dentro???..


ora, nel caso di un ex altare
 forse mi direbbe
chi sa quanti ne ha battezzati, o sposati
o peggio benedetti nell' estremo passaggio..
chi sa quante Ostie
prese senza confessione
quanti peccatori redenti...ahahha
scherzo..
ma nemmeno tanto


io odio trasformare l' antico 
mi piacerebbe lasciarlo così
perchè che anticoè,
 se restaurato, diventa perfettamente
nuovo???
ho imparato per anni sui mobili che dipingevo 
a ricreare effetti marmorizzati dorature
effetti insomma da chiesa del settecento
figuratevi se avri voluto cancellare il tutto
ma in questo caso non ho potuto,
esimermi dal rendere questi pezzi di altare diciamo
funzionali e cromaticamente adatti 
all' ambiente che stiamo ristrutturando...


così mi son messa di buona lena
e dopo averlo guardato...
 e compianto a lungo...
l' ho salutato,
e mi son messa
a nutrirlo di colore...


ora direi...
dopo alcuni giorni
 che è quasi completo nella sua
immaginazione
che ne dite??
devo ringraziare le quattro persone che con me hanno lavorato
a questa impresa e a onor del vero
sopratutto Deborah
(vi parlerò di lei prossimamente...)
che partendo dall' idea dell' altare come pedana
per alzare la vasca da bagno



mi ha permesso di arrivare
a questo lavoro
che credo sia assolutamente unico 
e incredibilmente originale e bello
incredibilmente romantico e visionario
una follia alla Marzia-Sofia
adatta a gusti sopraffini
oppure a copiatori di idee
molto esperti
e forniti di materiale...


la qual cosa ci riempie di orgoglio
e ci fa credere

(scusate il plurale maiestatico ahahha )
è che siamo in cinque... 
che difficilmente si riuscirebbe
a produrre qualcosa di simile...altrove
quindi Trattasi di pezzo Unico
UNICISSIMO..
Ora ecco,
vi spiegherò un attimo 
la particolarità
sotto forma di ricetta:



Ingredienti:
1 vasca con piedi in ghisa
1 ciel de lit di legno dipinto
4 tendaggi vintage di pizzo 
1 pedana d' altare del settecento
2 colonnine inserite nel loro supporto
2 sponde alte con cerniere a fare da 
palafreno immaginario
1 un  appoggio esterno dell' altare a due corpi dipinti
2 corpi laterali da altare tipo base in marmo
1 portoncino del settecento 
di quello che si apre per il passaggio dei vestiti delle dame




1 specchio chippendale a tre corpi
2 molle da tappezziere rugginose 
e con le cordicelle ancora attaccate


tanti vecchi contenitori 
presi da una valigetta beauty case d' antan
1 gancio da ingresso
antico fatto poggiasalvietta
1 salvietta da corredo vintage
1 paio di pennellini
e pennelloni


inoltre
un grosso pizzico di Deborah
tanta fatica di Ady e Gaby 
e tanta tanta pazienza di PIGI il BOSS
un pizzico di follia
più un chilo o QB di Marzia Sofia!

che ce vò?? è presto fatto
ehehehhe

 ahh dimenticavo 1 grosso sigaro
nella bocca di PIGI
senza quello, non si va da nessuna parte

vi è piaciuta la ricetta??
ok provate a rifarla!!!!!
PS ma come farete a sopportarmi???


e per le foto finali...vi rimando a domani
foto fatte da me ..naturalmente...
seguitemi!!!!



16 gennaio 2013

Come una vecchia Vasca diventa Gustaviana... I puntata



Avere in testa mille immagini
e lasciarsi accarezzare da loro
questo è il mestiere di chi deve vedere Oltre...



spesso nemmeno ci accorgiamo 
di quello che le cose hanno nascosto 
dentro di se
e le buttiamo eppure a volte una vocina ci dice...



Questa era la pedana di un vecchio altare
da chiesa del settecento
mancavano dei pezzi non abbiamo potuto rimontarlo


ma da quella piccola idea
ne son scaturite altre
come un fiume in piena una dopo l' altra...
le idee hanno le gambe e anche le ali
camminano veloci
e spesso non le raggiungi


ma se le acchiappi
poi son tue?
Le idee son talmente veloci che spesso le perdi
e se solo le accenni
si attaccano agli altri


spesso speri che
ti vengano regalate a volte 
le copii  e le migliori


a volte le sviluppi e le ingrandisci
le apri e le richiudi
le rendi tue e speciali


Non abbiamo una boiserie??
creiamola...
 appoggiando su di una pedana
un vecchio portoncino del settecento
di quelli che si alzavano per far passare 
i vestiti larghi delle dame...


poi  ci serviva che le tende fossero più lunghe
molto più lunghe... ne abbiamo unite quattro 
e aggiunte con un fiocco senza cucire


il portoncino e la pedana entrambi del settecento
chi sa quante ne avranno viste
e la vasca??
coi piedini di ghisa ma poveri... non lussuosi
era tutta da smaltare rugginosa
e marrone
l' abbiamo solo dipinta sulla ruggine
due tre volte
e poi
l' ho resa Gustaviana coi miei tralci..


ma c'erano ancora altre idee che si avvicinavano
e non è mica finita qui...
li vedete? quelli erano altri pezzi dell' altare...
potevamo buttare cose del genere???
o lasciarle inutilizzate???

vedrete se ne avrete voglia
 che cosa ne abbiamo fatto
nel post di domani amici adesso 
ho ancora un pò da fare...


la Vostra Marzia-Sofia


15 gennaio 2013

Tempus non Fugit


Quale mente...( Malata? )
può partorire una simile idea??
Un orologio che non segna l' ora
o meglio che ne segna diverse di ore?
Tempus non fugit
doveva essere un orologio
quando l' ho dipinto... ma come sempre 
mi è scattata una molla
e.......
Ora è un opera d' arte
un pezzo unico
senza meccanismo.
Un segnatempo che non segna il Tempo, 
con diverse lancette ferme alle ore più disparate...
è come un cantante senza voce
come un silenzio che fa rumore
come un bambino che non gioca...



come un mare d' acqua che non bagna
una cascata immobile nel dirupo
una sedia senza gambe 
un vecchio senza ricordi
una parola senza musica...
Ecco questo orologio
non esisteva e ora esiste...
l' ho dipinto io,


Nasce da un idea... rendere il tempo
infinito per un pò
che pare una contraddizione in termini
ma che io capisco...
TEMPUS NON FUGIT



Tempo che non fuggi, resta qua...
e trattieni chi non se ne vuole andare.
Sospendi gli amanti in una nuvola di pace
trattieni il respiro di chi sta per volare



fa che il tempo rimanga sospeso
come un filmato in pause.
Perchè si, sarebbe bello 
che la gente che sa di dover partire
anche se non vuole andare
non fosse costretta a farlo e non fuggisse così...



che restasse...
che non dovesse per forza andare 
quando non vuole andare...


Si....pensavo a Claudia a come fermala, a 
come farla stare qui...
e allora ho pensato all' Arte concettuale
alla famosa 
MERDA d' ARTISTA
di Piero Manzoni
a quello che voleva significare
e ho capito che l' idea DELL' ARTE, è già ARTE
 D' ARTIGIANALE NON C'è NIENTE NELL' IDEA,
 L' IDEA è, ARTE


ho pensato all' espressività di certi quadri
alla sorpresa di capirli e di goderne
e ho pensato che mettere un meccanismo dietro questo
orologio che mi sono fatta costruire
su disegno
da un simpatico artigiano che frequenta il Brocante 
dove sto lavorando... sarebbe stato banale...
INUTILE RIPETITIVO
incompleto...


 ci sono milioni di orologi
nel mondo...
Questo è unico
non ne farò un altro uguale...
chi lo vorrà saprà cosa significa possederlo...
fermare il tempo.


  MI è VENUTA l' IDEA
ed ho pensato che tanto non si fermerà il tempo
solo che io lo voglia 
NON HO ARMI PER FERMARLO.
Solo questo potevo fare
immaginare un orologio in cui il tempo non c'è.
Così  le persone che io so in questo momento soffrono,
ma almeno ancora vivono...
potranno restare ancora un pò con noi
che il tempo non passerà... per quelli 
che non vorrebbero che passasse
quelli che resistono e che non vorrebbero
che il Tempo li spazzasse via come il vento fa con le foglie
in autunno...


In fondo cosa ne sappiamo noi del Tempo?...
Niente...ecco io
lo dedico a lei 
e voi ormai sapete di chi sto parlando...
volevo
un orologio che la fermasse... per sempre... adesso
a come l' ho vista ieri,
sempre bella... nonostante la maschera d'ossigeno
sofferente, ma
bella e un filino solo più triste...
ogni giorno di più... 
ma vogliosa di restare...
di non andarsene
nonostante il dolore... nonostante tutto...
questo orologio è per te
Piccola 
dai su... Resta  con noi.
Ancora un pò...



SCRIVO QUESTI POST 
PER ACCHIAPPARE LA VOSTRA ENERGIA
PERCHE' LE REGALIATE UN PENSIERO
PER FAR SI CHE OGNI ATTIMO IN CUI VOI LA PENSATE 
FOSSE ANCHE SOLO UNO,
LE ALLUNGHI LA VITA...
chi pensa che non debba scriverli che non vuole leggerli
chiuda pure il computer...
 io me ne fotto....

La vostra Marzia Sofia

13 gennaio 2013

Un vecchio camino murato diventa ...



Dicono...
Impara l' Arte e mettila da parte..
io... non ne sono mai stata capace
se c'è una cosa che non so fare... è imparare
o una cosa mi viene spontanea o son cavoli amari...per quello
stamani... riguardando il lavoro fatto questa settimana
ho pensato:


ma a me.... da dove mi escono queste idee?
e mi son detta
si può insegnare l' Arte?Si...ma non la propria...
mi spiego meglio


io non saprei dirvi come faccio
a pensare a fare certe cose
se ve lo dicessi probabilmente non ci capireste niente
ma leggendo un post della mia amica 
Rosemary del Blog hhttp//www.villabarnes.com
ho notato che anche lei
spiegava la stessa cosa
non sa... come le vengono le cose
le crea ma a volte è impossibilitata a spiegarle...
una sua amica le rispondeva che l' Arte è proprio questa..



lo so lo so... è il mio nodo pungente
mi direte... ci dici sempre le stesse cose...
ma non te lo abbiamo già detto e ridetto??
ma siete voi amiche, che lo sapete...
una briciola nell' universo della Blogsfera
la maggior parte del mondo non lo sa....
e se c'è una cosa che detesto è l' Ignorare...


questo vuol dire che questa parola ormai abusata,
Artista ha un suo significato
solo a seconda di chi la percepisce come tale???


Sono solo i critici a definirla, ormai ?
come fa notare già M. Kundera nel romanzo l' Immortalità
è già suonata la mezzanotte dell' Arte???
Mah... chi vivrà vedrà...
qua sopra vi sto mostrando
con il solito orgoglioso dispiegamento di immagini
la trasformazione di questo camino anni 60
in un contenitore di stufa per fuochi
come spesso si vede in certe case Vittoriane...
nella Londra di oggi


Vedete amici... io col pennello in mano sono pericolosa.
Vivere d' Arte chi ci avrebbe mai creduto???
pure i miei,  che non lo credevano... mi hanno spinta a fare il liceo scientifico
pensate un pò...poi è vero mi sono rifatta...studiando 
ma a volte mi chiedo, se avessi una tecnica vera,
invece che puro istinto
i miei lavori sarebbero migliori???


non so... so che la differenza, secondo me la fanno 
la mano e l' occhio
se tu non vedi una cosa
 è inutile che tu la faccia perfettamente
così come se la fai imprecisa e spontanea
è solo l' occhio degli altri che te ne darà la misura 
o anche il tuo occhio stesso
sarà capace di misurarne la valenza???


il bello è soggettivo si sa 
epperò a volte ha una valenza più universale
dicono
IL BELLO è BELLO
mah
e quando si ha a che fare con persone
ignoranti del bello???


 Ora guardate voi cosa mi sono inventata
per recuperare questo vecchio camino 
che stava in un angolo di un salone grandissimo 
ed era posto praticamente sotto la scala che porta ai piani superiori
il salone era delimitato da una vecchia tenda 
( proprio al posto di questo murales Gustaviano )
Un tendaggio tipo anni ottanta...
questo che vedete sotto è lo stesso angolo prima
 il camino è ricoperto dalle cassapanche
ne vedrete spuntare un angoletto su cui è posto un quadro...


io volevo avere anche la scala da inserire
la si intravede attraverso il tendaggio nella foto di sopra... e
renderla perfettamente adeguata
all' ambiente ma i proprietari
una coppia di antiquari mi hanno posto il veto.
(L' unico o quasi di tutto il lavoro...)
così... hanno costruito


un muro di cartongesso a chiudere l' accesso ai piani
era una situazione difficile
anche perchè il camino era stato murato pochi mesi fa 
per impedire l' entrata del freddo e delle correnti
murato capite? e davanti allo stesso camino
 proprio in mezzo alla stanza
vi era una stufa a pallets col tubo che prendeva
tiraggio dalla cappa del camino stesso
Ahhh ma perchè
gli artigiani realizzano certi obbrobri???per mangiare??
non lo so..ma so che
ora la situazione è leggermente cambiata
che ne dite??


l' aggiunta di quella antica ghiacciaia 
a base per i fuochi che poi aggiungeremo
e la sua posizione all' interno del povero vano camino 
ormai tristemente murato ha completato l' opera...


e permettetemi... ha fatto il miracolo
Questa non è ancora la versione definitiva
dell' Opera
ma statev' accuorrrtiii
presto la vedrete!!
Sempre che mi seguiate..
la vostra Maca

Marzia Sofia

La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...