23 marzo 2021

Vivere d' arte.


Vivere d' arte é vivere d' amore.

Da anni lo sperimento.
Non è facile.
Spesso si è considerati quasi dei matti
o dei suicidi.
Ricordo che quando ai miei 
dissi che volevo fare l' arredatrice
e avevo 14 anni...


Mio padre per un attimo apparve 
con la sua bellissima faccia
 chiosò un sorriso sornione
 da attraverso la Gazzetta dello sport 
e disse a mia madre che era in cucina

"Oh lo senti i che lla vol fare la tu figliola?"
E mi madre di rimando.
"Si lla vol mori di fame."


Prima di morite lui mi disse orgoglioso...
Sei una delle rarissime persone che è riuscita nella vita 
a vivere veramente di quello che voleva fare....
Ti ammiro tantissimo.
Questa è la mia laurea.
Il mio diploma.
Negli ultimi anni ormai malato
era venuto a vivere con noi.


e mi osservava inseguire i miei sogni.
Erano sempre un pò bislacchi per lui, 
ma alla fine ne era fiero.
Lui avrebbe voluto correre in bici.
Era un campione.
Ma poi si era innamorato di mia madre 
ed eravamo nate noi...


Io ho sacrificato tutte le comodità
tutte le sicurezze 
tutte le cose che adesso forse potrei avere 
e che non ho.mai potuto essere o avere.
Ma non ho mai potuto nè saputo essere diversa.
Ho vissuto sempre a modo mio.

Con una sola certezza Mio figlio
che ha pagato forse più di tutti
 l' amore incommensurabile 
che proviamo l' uno per l' altra..


Forse alla fine si è anche abituato.
Ed è parimenti vero 
che avrebbe potuto volendo,
 seguire un altra strada...
ma ha seguito me.
Anche se a modo suo.


Anche in questa avventura del dipingere,
lui mi ha incoraggiato tanto,
già era difficile vivere di arredamento, e insieme 
da un certo punto in poi ci siamo riusciti
Difficoltà di vendita più dura non vi è.
Vendere arte.
Eppure...
Io ho iniziato quasi cinque anni fa, 
ma non sono riuscita prima di adesso
 a crederci fermamente.
In fondo quelli che ci vivono 
sono dei rarissimi fenomeni.
Si contano forse sulle dita di una mano

Io non sono ancora riuscita a vivere di questo.
Venduti molti ma
non da viverci.
Vivo di arredamento.

Ma sto diventando Grande 
troppo grande per l' insicurezza.

Ora so anche grazie a mio figlio di valere un emozione
ed il fatto che le persone inizino a riconoscerlo 
mi fa un immenso piacere.

Grazie babbino mio di essere diventato mio figlio.
E grazie figlio mio di essere sempre un pò mio padre.

Un artista resta sempre bambino.

I miei dipinti sono in vendita.
Lo dico a chi pensa che io dipinga solo per hobby.

www.pitturiamo.it/lareginadelgustaviano

La vostra Marzia Sofia

 

17 marzo 2021

Chiuso (temporaneamente, si spera ) per Covid

 


Carissimi amici rimasti

mi rendo conto che dall'inizio di questo Blog nel lontano 2009
 i miei e forse anche i vostri gusti siano molto cambiati


spesso infatti mi accorgo del fatto che posto 
sempre più foto del nostro ristorante.
di quanto faccia con altri lavori.
Ed il ristorante non è esattamente lo stile che forse vi aspettate da me.


cerco sostanzialmente di unire le due cose.
L' arredamento e la gastronomia.
cosa non si fa per sopravvivere e per aiutare i figli.
Da restauratrice a ristoratrice, non ristorata.
Anche se come si vede ormai un post qui è rarissimo.
L' impressione è che resti poco da dire e meno da fare.


Purtroppo i tempi ed i mezzi di comunicazione 
sono decisamente cambiati.
Ormai tutto è cambiato 
e non come intendeva il Gattopardo.
Tutto è diventato altro davvero.


Scrivo adesso perché ho più tempo libero.
L' ennesima chiusura mi permette di tornare qui
 a visitare questo luogo che ho molto amato
Il mondo virtuale del mio Blog.
Il mio Diario.
Ormai non è più tempo di Diari
Si vive o meglio sopravvive.
la Pandemia ci ha cambiati.
Per sempre.
E siamo qui a guardare le ceneri delle nostre speranze e dei nostri sogni.
Lo so sono negativa.
E pensare che io sono sempre stata una persona molto positiva
Oggi faccio molta fatica.
E lo volevo dire qui.

Mentre vedo questa foto che ho scattato a Mio figlio pochi giorni fa.
Dopo l' ennesima chiusura imposta dal Governo Draghi.
E senza ristori, con neppure il Sostegno della Speranza.

#marziasofiasalvestrini

14 dicembre 2020


Io e mio figlio. Tyron

Con il mio solito metodo dell' autoscatto ieri 
in un momento prima dell' inizio del servizio 
io e mio figlio ci siamo fatti questa foto.
Lui è solitamente molto restio, ma ieri non si sa come 
ha accettato di lasciarsi fotografare insieme a me.



Ho appoggiato il cellulare sul tavolo 
sorretto da un bicchiere 
e ho messo il timer...
stranamente eravamo vestiti in un colore simile.
ed io ne ho approfittato.

Lunga storia la nostra.
Parenti e colleghi.
Sia nell'arredamento che nella ristorazione.
Colleghi.
I casi della vita.
la storia infinita di un amore indissolubile.
Da molti anche criticato.
Io credo che sia una fortuna.
Lui forse vorrebbe un poco di più la sua indipendenza, 
ma il caso ha voluto così.


Storie di vite.
Vite piene di tutto.
la storia di ciascuno 
ha un semplice filo 
che lega le persone 
e spesso si stacca con molta difficoltà.

Noi lavoriamo insieme 
e viviamo ancora insieme.
Il tempo verrà in cui lui troverà una strada sua.
Mille volte su questo Blog 
avrete letto dei suoi tentativi di emancipazione.
Quante volte è partito.
Tante volte è tornato.
Qualcosa lo ha frenato.
Non recrimino.
Insieme abbiamo fatto tantissime cose.
Prendo quello che viene. 

La sua strada forse è proprio questa, 
cucinare.
Lo adora.
Io non lo abbandonerò.
sarà lui a decidere.

Questa è la vita.


La nostra vita...
#ateliergustavino

il nostro ristorante....












 

10 novembre 2020


Tempi duri, cari amici. Tempi durissimi per tutti noi.

Tutti siamo sconvolti, quasi storditi, da quello che ci sta accadendo.

Questo fermo immagine delle nostre vite ci spaventa.

Credevamo di aver reso migliore la nostra società.

Ma forse è il caso di chiederci se non ci siamo sbagliati.

Si assiste ad un peggioramento evidente dei rapporti sociali.

La pandemia che doveva renderci migliori non ci ha reso affatto tali.

E oltretutto, quando pensavamo che se ne fosse andata o quasi... 

ci ha investiti per la seconda volta... nel mentre che proprio tutti speravamo fosse impossibile.

Avevamo creduto che il Mondo cambiasse che ci fosse un miglioramento dell' umanità, invece...tutto ci appare peggiore di quanto avessimo previsto.

Io ho la fortuna di essere abituata all'incertezza.

Niente può spaventarmi. 

O meglio solo la malattia e la morte mi spaventano.

Non certo l'insicurezza economica che molti terrorizza.

Io ci sono abituata.
fa parte di me da sempre.

Ma c'è sempre qualcosa che ci salva.

Ed io mi rimbocco le maniche e cerco di vedere il positivo.

Anche se a volte pare utopia...



 


                                     Io sono da sempre una cultrice del Bello

                                                  Cerco la Bellezza ovunque 

                                                    anche la più nascosta



E alla fine ormai 
riesco a trovarla solo qui.
Nel mio studio
nel dipingere.
E' solo così che riesco 
a trovare il bello dentro di me 
e tirarlo fuori


Solo quello che posso definire la mia arte
mi accarezza l' anima
veramente
delicatamente.
Mi fa sentire espressa, viva,
reale
Mi fa sentire Bene.


Questo ed i miei cani
I miei cuccioli meravigliosi 
che sono l' unica forma di vita
 che mi fa sorridere 
all' improvviso
e ridere di cuore...
questi piccoli esserini incredibili
che mi riempiono la vita di amore puro.



E' lo stupore che si dipinge sul mio cuore. 
Io che non ho mai conosciuto un amore così.


Mia e Macchia 
Due regali della vita.

MarziaSofia




19 ottobre 2020

 Nella mia vita ho fatto l' Esempio.

Non solo lo sono stata.

Esempio.

Forse di quello che credevo di essere o sognavo di essere.

Molti si sono ispirati.

Creavo un mondo di sogni. 

Un mondo in cui tutti potevano provare ad essere Re o Regine.

Beh molti di questi erano sogni...

E mi sono svegliata.

Il risveglio non è stato brusco.

Ci sono voluti anni perché il mio sogno si arrestasse dentro di me 

e mi bussasse al cuore, per dirmi

Aho ma che stai a fa?

Onestamente non so perché parlasse Romanesco

Ma finalmente è riuscito a svegliarmi.

E quando mi sono svegliata ho visto la vera me.

Che era la stessa che sognavo.


Mi ha svegliata proprio lui.il Sogno.
E così di colpo ci ho visto chiaro...
Tutto quello che volevo è diventato piccino.
Quasi una cosa scontata normale, semplice


in fondo era solo quello che volevano tutti...
Diventare i propri sogni.
Non c'era niente di strano in me.
Vedevo con curiosità che 
tutto quello che mi pareva irraggiungibile 
era quello che gli altri vedevano in me.




ero proprio io che volevo, 
essere me, 
così com'ero.
E allora per cosa stavo lottando?
Me lo sono chiesto a volte.
ma poi ho capito.
Ho capito che quello che volevo,
 io l' avevo raggiunto 
esistendo a modo mio.




ed è stato allora che ho capito 
che tutto è possibile, quando sei te stessa.
Solo in quel caso tutto è possibile.
Non avrei mai potuto essere una astrofisica.
Non è vero che tutto è possibile.
E' solo possibile essere se stessi.
Sempre


anche se ciò 
costa tantissimo e ti aliena tutto il resto.
Prima devi capire chi sei.
E dopo puoi combattere per esserlo.
Ci sono cose che ho fatto per altri, 
poiché verso questi altri mi 
sentivo in dovere di essere anche loro,
 quello che loro speravano io fossi.
Ma mi è riuscito solo in parte.
La me che sono veramente, continua ad 
uscire fuori.
In ogni lavoro che faccio,
 in ogni sogno che realizzo
sono sempre io.
Nel bene e nel male.
Sempre .
Io.
Orgogliosamente me.


Siate liberi di essere voi.

Marzia Sofia

#ateliergustavino
il #ristorarte
di mio figlio.
#tyrontomaselli



17 ottobre 2020


A volte non so quante vite mi servirebbero per raccontare la mia.


molte persone non abbandonano mai la loro zona di confort


Io ho vissuto mille vite




Ma quello che contano sono sempre le persone
solo poche ti accompagnano
magari volenti o nolenti
ma ti seguono e tu li segui.
Ecco qua mio figlio e la nostra nuova avventura.
quanto mi servirebbe per raccontare

Dieci anni fa aprivo questo 
Blog
ed era il mio Diario.
Forse non mi sono mai accorta
di quanto sarebbero stati importanti questi dieci anni.
a volte mi prende la voglia di ricominciare a raccontare.
ma i tempi sono diversi e spesso il personaggio 
prende il posto delle persona Purtroppo...

Adesso dovrei raccontarvi le mie avventure come Ristoratrice...
 e volevo solo fare la restauratrice...
 Questo è 
Atelier Gustavino
il Ristorarte.



 

3 ottobre 2020


L' arte di rimanere artisti


Una Domanda che mi perplime


Sentirsi tali



Esclude l' esserlo?

Ed è in qualche caso motivo di dubbio
il credere di non esserlo 
e invece aspettarsi che lo si riconosca ?

Tra le mille domande una risposta.
Lo sei per chi lo sei
E sopratutto devi esserlo per te stesso
Tutto il resto è noia

Io dipingo per godere.
Altro non so.

Marzia Sofia

available here
mail to 

marzia_sofia@hotmail.it

 

La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...