12 luglio 2013

Io Enzo Miccio e Angelo Garini della Sforzesca...



Oggi voglio parlarvi di uno dei tanti aneddoti 
accadutomi nella mia vita di Artista...
una delle cose di cui vado più fiera 
è la mia capacità di veder prima degli altri 
spesso troooppo prima
quello che poi succederà...

Forse chi mi segue
conosce già questi miei lavori
io ne vado incredibilmente fiera
negli anni tra il 2000 e il 2008
ne abbiamo creati molti
io e il mio compagno d' allora


ad esempio questi che io considero dei veri capolavori
ma non son qui a raccontarvi
quello che ci sono costati in termini di fatica di amore e di passione
quello lo vedreste solo se ne aveste uno in mano..
molte persone credo non lo capirebbero nemmeno
ma io mi rivolgo a voi miei pochi ma buoni seguaci



avrete letto su questo post un nome
che sicuramente vi avrà fatto incuriosire alquanto
si si lo so
è un nome conosciutissimo ormai
anzi due nomi conosciutissimi
che allora...
formavano un solo team
Angelo ed Enzo
Garini della Sforzesca
vi parlo di dieci anni fa era il 2003 


quando ad una delle mostre che allora facevo a Firenze 
alla Fortezza da basso
ci vennero a trovare
questi due giovani
ricordo Angelo più taciturno e riflessivo quasi timido...
si sedeva subito in disparte... biondo 
e col viso paffutello di chi doveva esser stato un bambino bellissimo ed Enzo
beh Enzo era esattamente come lo conoscete adesso in Tv un ciclone
letteralmente un ciclone smanettava di qua e di là eccitatissimo perso in quello che doveva apparirgli 
il paese dei balocchi
smilzo comne adesso forse con qualche capello in più non ricordo bene ma sempre lui
coi suoi modi e col suo gusto incredibile


come sempre quando nella vita
 ti accadono cose che ti colpiscono
 al di là di quello che ne penserai in futuro
le fissi nella memoria 
le conservi le proteggi dall' oblio
questi due ragazzi venivano da Milano
e venivano a trovarmi nel mio laboratorio d' allora 
in provincia di Firenze
e quando li vedevo persi ...in una sorta di orgasmo visivo
adoravano tutto
io ero soddisfatta e orgogliosa...



ricordo che Enzo mi adulava
e mi diceva tu devi usare il tuo nome 
sei la più brava Marzia tu devi usare il tuo nome per intero 

ricordo come lo scandiva disegnandolo nell' aria
a grandi apertura di braccia
non sigle qualunque che non ti rappresentino
questo lo ricordo perchè invece
io ero timida e impacciata anche dietro la mia maschera di donna sicura di se
e mi parevano complimenti immeritati
in fondo io mi limitavo ad inventarle le cose
 a dipingerle e a decorarle e  poi a pittrarle e patinarle...
però la mano era di Bernie
era lui che li realizzava materialmente



sedeva ore ed ore mezzo cecato a quel tavolo in laboratorio
 e torceva ferri rugginosi che io non volevo sembrassero nuovi 
usava gocce di cristallo swarowsky che io sceglievo e che
mi imponevo a volte lui usasse
osavo testavo sperimentavo
e poi lui finiva per arrabbiarsi v
oleva anche lui esprimere la sua personalità
ma poi...vedeva che il mio occhio aveva qualcosa in più
e quel dono mio di natura lo irritava un pò
tanto che diceva stizzito
Fatti male, così bene come te, non li sa fare nessuno


da questo clima di competizione artistica nasceva il meglio
ma tra noi figuriamoci se era possibile
chiamare le cose col mio nome
io scuotevo la testa mentre Enzo lo diceva...
Un giorno dopo aver sempre collaborato per piccole cose
con interminabili litigi in tedesco tra me e Bernie 
che non voleva io facessi loro dei prezzi così stracciati
(si sa i ragazzi dicevano di aver iniziato da poco 
e che la roba non era alla loro portata finanziaria etc )e
Enzo da buon napoletano era già un vero commerciante..


Un bel giorno arrivarono e ce ne commissionarono diciotto
avete capito bene ma forse non immaginate cosa poteva voler dire...
diciotto coppie
ohh mamma non vi dico che difficoltà rappresentavano
la cosa è indescrivibile ci vorrebbbe un mini trattato
non voglio come sempre dilungarmi...che non avete tempo di leggermi
ma...una difficoltà notevole dovrebbe bastarvi per capire
  circa una settimana di lavoro per uno....
e dovevano essere pronti in un mese
ma si sa quando mi metto in testa qualcosa.....devo
volevo farcela...
e ce la facemmo
il risultato fu incredibile...
non vi dico i problemi per il trasporto a Como
 i ragazzi pagarono il noleggio e poi
piano piano
noi ce li siamo venduti negli anni...
molti li ho dovuti anche trasformare come questi 
perchè il Gustaviano e lungi a venire....
potevano solo capirlo un Architetto ( Angelo) e un genio creativo Enzo


io li fotografai alla mia maniera di allora per il catalogo
e molti negozi tedeschi ce li acquistarono  negli anni
e anche molti privati
per ciascuno di essi potrei raccontarvi una storia
tante ce ne sono però che non riuscirei...


vi mostro solo
la location  di quel matrimonio qualche foto
scattata da Enzo probabilmente e messa in un cd e speditami
al laboratorio


dopo la separazione dal mio compagno
ricordo che una volta di pomeriggio
un afoso pomeriggio d' estate di un paio di anni dopo
accesi sky e rimasi fulminata
due di quei chandelier
quelli Enzo Miccio  ed Angelo Garini avevano acquistato
mi apparvero improvvisamente di fronte
sullo schermo
inconfondibili col mio marchio di fabbrica 
in un matrimonio
 Garini delle Sforzesca
come si chiamavano allora


chiamai di corsa Tyron
e lui disse sorridendo hai visto mamma
 tu non sarai famosa ma le tue cose ...si...
sorrisi dentro di  me
quello che mi faceva pensare era
la solita eterna domanda
di chi era l' arte??
di colui che li aveva immaginati
o di colui che li aveva realizzati???
o di coloro che li avevano commissionati?


però adesso la risposta la so bene
l' arte è l' idea 
se io non ne avessi già fatti e se non avessi insistito con il mio compagno
se non mi fossi presa la briga di fare cose che è lungo raccontare
tipo farmi tutto il giro delle mura di porta Romana a Firenze
a piedi trascinando con fatica
  pezzi di ferro rugginosi pesantissimi che mi avevano sgraffiato le gambe
se non fossi la testarda capocciona che sono
 e non avessi voluto farci una mostra con quella collezione
se non avessi insistito per fare quei diciotto 
che lui riteneva impossibile 
e che diceva l' impresa è più difficile della resa
di fatto avevamo speso molto di più 
di quello che ci avevamo guadagnato...
ne ho venduti ( regalati ) molti
ma ne posseggo ancora quattro e odio venderli....
per ragioni di questo fatto ho litigato spesso con clienti importanti 
che osavano non capire...il loro valore per me impagabile...

beh ora non potrei dirvi ho collaborato agli esordi
con i più famosi 
Wedding Planners
d' Italia
con Enzo Miccio e Angelo Garini
peccato per loro
come per noi che adesso non lavoriamo più insieme...

Nè io lavoro più con Bernie nè Enzo con Angelo
che peccato a volte.. le coppie scoppiano...
molti di quelli che mi stanno attorno
vedrebbero solo il lato negativo della cosa 
dicendomi ma tu che ci hai guadagnato?
loro sono magari ricchi e famosi e tu???



chi se ne frega dico io???
Vuoi mettere la soddisfazione????!!!

La vostra Marzia Sofia 

ah se Enzo mi rispondesse almeno un piccolo ciao
sulla sua pagina quando a volte gli metto un mi piace
 beh mi farebbe piacere
ma si sa
i ricordi di chi ha dimenticato
 non sono come i ricordi di chi ha ricordato...
Banale no???









10 luglio 2013

Io e la Scrittura...

mi sono accorta che non sto più scrivendo,
mi sento in qualche modo lontana dalle mie origini
io volevo fare solo quello scrivere...
ora non mi è rimasto che il lontano ricordo
di questo sogno
E' come se d' improvviso io
non riuscissi più a trovare le parole...


eppure nella vita io volevo da sempre fare solo quello...scrivere
ora carico le foto alla sera
e alla mattina mi metto qui e butto giù di corsa
 senza prender nemmeno fiato
senza pause senza virgole senza punteggiatura
uno straccio di pensiero che riesca a contestualizzare
 a didascalizzare le immagini che vi mostro
che sono tante forse troppe perchè
 riescano a render l' effetto interessante...mi dicono infatti 
che son sempre le stesse
dicono che alla fine riguardano solo me
e che sono sempre più o meno le stesse
io mi ribello a questa cosa
non mi piace
mi pare di aver sempre più immagini
e sempre meno parole...



non so se è stato il dilagare di Fb nella mia vita 
che ha reso tutto il resto un contorno
o se proprio la ricerca di un immagine che racconti da se stessa
quello che sento
abbia portato a far si che
io ora non scriva quasi più 
anche se tengo un diario notturno scritto su un vero diario cartaceo
un vero diario insomma
che è l' ultima cosa che scrivo alla sera prima di spegner la luce
ma anche questo diario mi pare più il diario di un altro
poichè spesso parlo di una sola unica persona...
scrivo più di lui
di quello che ha fatto lui
che di me
o solo di quello che lui ha fatto interagendo con me...


rispetto a questa cosa
ho scritto il mio ultimo Romanzo
che vorrei riaggiornare dato che in un anno da quando l' ho scritto
le cose sono molto cambiate
mi direte ma allora...
beh scriverne è difficile
non so come mai
ma proprio quello che mi riusciva meglio... scrivere...
adesso non mi riesce più...
non so se scrivo la vita per viverla
o la vivo per scriverla
in ogni caso
in questo blog
ci sono tanti dei miei pensieri
per fortuna che ci sono qui
altrimenti sarebbero spariti per sempre

la vostra Marzia Sofia

ah una volta era bello sentire cosa ne pensavate
ma ultimamente i commenti da pochi che erano
sono spariti
colpa della diversa visualizzazione del Blog
ma nooo è che si ha sempre più da fare che i Blog 
sono tantissimi si cercano solo i  tutorial
e si risponde alle solite amiche
alle quali non si può fare a meno
e il successo di un blog sono i commenti
alcuni ne hanno quantità per me impensabili
per questo forse scrivono un post ogni tanto...
altrimenti come farebbero a rispondere???
Io invece mi sono accorta che questo e solo questo
 è il vero diario della mia vita
e in un diario
mica c'è qualcuno che ti risponde.....

questo comunque è ilnk da seguire per leggere e eventualmente acquistare
questo mio romanzo

http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=804018#.Ud0ESnj-id0.blogger

http://ilmiolibro.kataweb.it/community.asp?id=13732






8 luglio 2013

Angoli nascosti di noi...


L' unica cosa che ancora non vi ho mostrato
del mio Atelier 
è la piccola corte interna
divenuta giardinetto




una delle tante cose che mi aveva colpito
all' inizio
di questo luogo per me magico


avevo sempre sognato
forse anche nel ricordo
delle mie giornate in Germania
un luogo riparato e pieno di verde


dove poter
sorseggiare un te
con qualche amico
tra chiacchiere divertenti e 
pensieri intelligenti
( rima involontaria )


in Germania questo era all' ordine del giorno
ci si incontrava e si parlava
La favolosa Arte della parola
che ormai si è persa tra le grida...


siamo ormai tutti impegnati a gridare
le nostre ragioni
invece che a parlarne sottovoce...


ecco immaginavo
che fosse così
una giornata di vera calma e poesia
ma..
tutti corrono
tutti corrono
non c'è tempo non c'è tempo
ma non sarebbe bello aver più tempo per gli angoli
nascosti di noi???
A quelli che vorranno trovarlo il tempo
 non resta che venire a visitarmi
in Atelier
Buon inizio di settimana a tutti voi

Domani tornerò con una lunga serie di Tutorial
 visto che vi piacciono tanto
a presto amici e scusatemi 
la brevità dei post
ma ultimamente sono molto stanca
ma vi prometto che migliorerò
Continuate a seguirmi
Un bacio
La Vostra regina

Marzia Sofia

5 luglio 2013

La mia amica Anna e la sua casa al mare...





Ieri pomeriggio sono andata a far visita insieme ad un altra amica
alla mia carissima Amica Anna
del fantastico Blog
shabbyandcharme.blogspot.com/


io e la Anna come sottolinea anche lei nel suo
Post su di me che potrete trovare sul suo Blog
con mio grande orgoglio
tra i più letti...
siamo quanto di più diverso si possa immaginare


una alta l' altra minuta
una bionda l' altra mora
una brava madre brava moglie
brava figlia insomma 
Brava
una matta scatenata che non ha niente di normale e consueto
insomma diametralmente opposte


ma in un qualche modo
dopo tanto perigliare
nell' attesa di capirci
molto decise... diciamo a diventare amiche...
sempre in combutta come appariamo
tanto da essere uno spasso per gli altri
che vedendoci
sempre in competizione 
e in discussione
hanno spesso sperato che facessimo sul serio


anche nell' arredamento io e la Anna
siamo quanto di più dissimile si possa trovare...
lei è veramente semplice pulita di charme insomma
io invece travalico spesso i miei confini
ma siamo sinceramente decise a
capirci a conoscerci
e a volerci bene


mi direte perchè tante storie o si è amiche o non lo si è
no io non credo sia così
troppe volte
ho dato la mia amicizia spontaneamente a persone con le quali
non dico
pareva ci fosse il famoso feeling
e invece non c'era niente di più che una speranza...


Ieri nella sua casa al mare
ho fotografato il suo essere dice ma le foto sono più o meno le stesse
anche Anna
le ha fatte uguali 
pari pari ci ha messo anche la nebbia intorno come la chiamo io
etc etc invece
io penso che anche dalle foto si possano vedere i nostri caratteri
le nostre differenze 
ma che alla fine si possa vedere
anche nel mio fotografare le sue cose
il mio apprezzamento per lei


eh non lo faccio mica per tutti
per lei adesso
provo un vero affetto
e trovo che la sua casa
al mare sia frutto di un grande lavoro
 e di un affinamento del suo gusto
che da semplice e pulito si è un pò finalmente personalizzato


io le dico sempre che lei è POP
nel senso che piace a tutti
e questo è sicuramente un bene
lei giustamente mi dice le tue cose sono belle 
ma non possono piacere a tutti
insomma forse
abbiamo entrambe imparato una dall' altra


lei ha imparato a liberarsi un pò da me..
ed io ho imparato un pò a frenarmi da lei...
e questo suo lavoro mi piace molto più di altri
lo trovo vero spontaneo creativo
forse per la prima volta ha dovuto lavorare
come lavoro io ..
usando materiali preesistenti
e stanando la fantasia


e secondo me ci è riuscita appieno
Brava Anna!!
e anche bravi i suoi familiari Il Dani 
compreso che l' hanno aiutata...


certi oggetti sono deliziosi così 
proprio perchè lei non li ha fatti perfetti
come voleva ahhahah


questa casa è solo siua ha un impronta però anche più artistica delle altre
che come ha sempre detto lei a me
le altre arredatrici famose come me
diciamo
hanno stuoli di aiutanti e la materia prima i committenti danarosi
questa casa invece è povera ma piena di bellezza e di fantasia


e lei ne è la degna propietaria
se poi l' aveste vista come me commuoversi
al ricordo di quello che in termini di vita e di esperienze le è costata
giuro che le vorreste bene ancora di più di quello che già gliene volete..
come gliene voglio sempre più..io
Ti voglio bene Annì
e non lo dico mica spesso ioooo


però una delle mie famose foto allo specchio
te la dovevo mollare pure
qui ehhhhhhhhhhhhhhh
ahahhaha
ecco vedi perchè non mi ci piaceva 
l' orologio sul camino e mi pareva troppo grande?
ehhhhhhhhh
era perchè mi impediva di fotografarmici ahahha
Invece riconosco che avevi ragione è bellino e nell' insieme
sta perfettamente
Brava!
Ora vado che devo correre a Milano e sono in ritardo
ciaooooo

la vostra Marzia Sofia


ah della seconda componente ne parlerò presto
 Euuu nun te scaldà!

4 luglio 2013

Un angoliera molto antica Tutorial I Parte


Ogni volta che vedo una cosa trasformarsi nelle mie mani
mi chiedo
quanto è straordinario
poter trasformare le cose?


ormai sempre più spesso si vedono cose del genere
ogni blog ogni 
appassionato del genere
ci mostra i suoi progressi in fatto di trasformazioni


secondo me non esiste una ricetta magica
ma continuano a chiedermela


anche se a volte vedo gente che li fa 
molto più accuratamente di me
questi lavori..
riconosco che i miei
hanno un certo non so che
di diverso



forse perchè io uso
dipingere
non imbiancare
il segreto sta nell' occhio
e nella forza e la rapidità che ci metti
nel farlo..


ormai credo di aver acquisito una
grandissima esperienza
che quando riguardo i miei archivi
mi impressiona vedere quanto ho lavorato...


è dal novantasei dello scorso secolo che imbianco pitturo e patino
certi mobili
il consiglio che vi do 
se come con questo caso
si tratta di cose antiche
è di prendere una pittura ad
 ACQUA
 ED ESSERE ESTREMAMENTE VELOCI
MA ANCHE MOLTO
FORTI DI MUSCOLI
perchè il colore non deve penetrare troppo e coprire!!!
bisogna dare e togliere allo stesso tempo
ti vedo non ti vedo
a volte basta una sola mano e tutto cambia
se il legno infatti non è perfetto
come puoi pensare di fare
a farlo diventar tale
SOLO PER MOBILI ANTICHI
e non trattati con vernice lucida...
I Lezione
 il resto domani
La vostra Marzia Sofia

3 luglio 2013

Un orologio Tirolese diventa Gustaviano.


Le cose a volte...
capitano talmente in fretta
 che non hai nemmeno il tempo di assaporarle
e sono in un modo e tu o chi altro
le vede in un altro




ti trovi davanti 
ad un migliaio di cose da fare da pensare
da sistemare
e non ti rendi nemmeno conto
che stai facendo qualcosa
che poi resterà unico nella tua vita 
ma lo fai
con la convinzione di far bene
sempre...


quando ho visto questo orologio
per esempio
io lo vedevo 
come coloro che lo possedevano,
forse, non lo avrebbero visto mai...
loro si fidavano
e io cosa potevo dargli se non la mia visione della cosa?
Se non il mio sentire
mi piaceva la forma ma il disegno
era troppo tirolese per me
e troppo scuro...


si sa la visione delle cose
è diversa da persona a persona 
le cose non sono
come le immagini
ma sono
 a seconda della visuale di chi guarda

mi piaceva quello sciupato che si intravedeva alla base..
ma il colore mi appariva tetro e triste


ci sono persone che amano qualcosa che tu detesti
e che tu non riesci nemmeno a guardare
con gli stessi occhi con i quali le vedono loro
e devi ricordarti che a loro
fa lo stesso effetto che fa a te...



e hai voglia di cercare di convincerli
della tua visione
ti faranno sempre sentire inadeguato
quando mi metto
a trasformare una cosa io la vedo già come sarebbe
ma spesso bisogna riuscire
a far vedere agli altri quello che vediamo noi..
e di solito ci riesco
sarà questo  il problema ?



l' opera di convincimento
è importante
ma spesso si sbaglia ad insistere
bisogna lasciare che le cose vadano come vadano
bisogna rispettare anche il vedere degli altri
Però che cosa si è quello che si è, a fare?


e allora? come si fa?
eh... è come nell' amore
niente è una scatola chiusa da
comprare
passivamente
niente è così sicuro niente è bianco o nero
ci sono milioni di sfumature...


il fare una cosa in un certo modo poi
è sempre soggetto al gusto personale
non esiste quindi l' assoluto?
secondo me no
e ci si avvicina 
quanto più possibile
ma non si riesce a definirlo
non ci si riesce mai?



è la maggioranza che lo definisce tale???
non si sa...
 ieri digitavo
qualcosa su google e le risposte
mi convincevano tutte
ma poi le domande
erano sempre le stesse?


io non so più da quanto a lungo tempo
mi chiedo 
che cos'è il bello?
e non so se è bello ciò che mi piace
e questa cosa 
della bellezza e dell' arte
è quella che mi ossessiona
alcuni dicono che dovrei rilassarmi
e pensare che 
è inutile 
che me lo chieda
ma quando penso a come è finita
con questo orologio
beh mi chiedo...
e non posso fare a meno di chiedermelo
Perchè???

Buona giornata a tutti
e speriamo che lo sia

La vostra Marzia Sofia

2 luglio 2013

Le Rose lo Shabby e l' arte di chiamarla tale.


Il web impazza di sbiancatori pittori 
shabbyste 
dell' ultima ora ( un anno ) 
che pretendono di insegnare agli altri
e che sopratutto
pretendono di dire
cosa sia lo shabby
e come lo si debba fare...
quando forse la modesta e gentil
Rachel nemmeno lo sa...


a me non me ne frega niente
una volta ho shoccato un amica
una vera purista
una DECISAMENTE PIù ILLUMINATA 
DAL SACRO FUOCO 
DELL' ARTE DELLO SCIUPARE AD ARTE 
DI ME
dicendo che alla fine io più li facevo male 
più venivano bene...


e lo penso davvero
ieri mi son messa a cercare di dipingere questo
quadro
avevo questa bellissima cornice
in cui prima c'era uno specchio
e... alle intemperie tutto l' inverno era rimasto
il retro dello specchio


ecco mi sono messa a dipingerlo
forse dipingerlo è una parola grossa
ma questo è quello che è la realtà 
di una foto con delle bellissime Rose
e ci sono moltissimi che dipingono le rose
e le fanno bellissime
a volte quasi come una fotografia
ma a che servono?
La natura vince sempre...


Poi ci sono quelli che te le presentano in un modo 
e tu dici mio dio quanto sono belle 
e magari hanno una sola pennellata 
o un solo colore o che ne so io....
Ecco questo è quello che vedo io
o che sono riuscita a vedere
il tutto 
ha richiesto il minimo impegno consentito alla mia
consueta
poca e fuggevole attenzione...

non lo so se la mia sia arte
questo lo dite voi
ma se lo chiedete a me
le risposte sono contrastanti
quando ci credo si 
quando non ci credo no..

Ahj l' arte che fuggevole estasi...

La vostra Marzia Sofia

Le jardin Il piiù grande giardino shabby della Liguria.

Le Jardin questo è il nuovissimo giardino del ristorante che ho arredato insieme a mio figlio. Era una selva selvaggia aspra e scura come di...