20 giugno 2010

2002. Case. La mia cucina Gustaviana.


Questa era la cucina della mia casa. 
La mia cucina, 
la cucina dei miei sogni
 quella che mi è costata di più in termini 
di cambi nella vita
Era così che la sognavo e così me la ero fatta
era il 2002
ed ero finalmente riuscita ad acquistare una casa
la mia casa dei sogni. 
Mi assomigliava totalmente 
e la cucina Gustaviana
era il mio capolavoro

Questa che vedete 
era il punto da cui era partita la mia ispirazione..
era il luogo che assomigliava di più 
a quello che desideravo......
Tratto dal libro
Case Svedesi
Lara Sjòberg
Ursula Sjòberg

fotografie
Ingalill Snitt

casa editrice
Avallardi






La mia cucuna 
Era così quando la vidi 
per la prima volta
questa, era la casa prima di me...


e questa cominciava ad esserlo dopo...
il prima e il dopo era impressionante...
col tempo poi l' avevo cambiata...
migliorata... 


dipinta e affrescata
in stile Gustaviano.


sempre più amata
avevo lasciato
 che tutto mi assomigliasse...che fosse mio...
La mia cucina... era me.
Ma... non sempre quello che si sogna poi...è
così davvero...

In questa foto
Era l' ottobre del 2004... 
prima che io fossi costretta a lasciarla
con un dolore ...che posso solo farvi immaginare...
e che ancora mi brucia dentro...
 vi chiederete ....perchè????

..
Le cose tra me e Lui cominciavano a non andare più...
qualcosa non funzionava... 
Lui ...proprio Lui dopo avermi supportato 
creduto aiutato stimolato...
non ci credeva più...
Lui non voleva più vivere in Italia
si era scontrato con la realtà delle difficoltà...quotidiane,
con la burocrazia
i cattivi pagatori
le scorrettezze varie 
che ogni lavoro come il nostro conosce bene.
Mettiamoci poi le differenze 
di lingua, di educazione, di cultura..
insomma.
quello che era riuscito a me, 
ambientarmi in un altra nazione e viverci bene... 
a Lui ...non riuscì!!!
Ci separammo e così ...
dovetti lasciare di nuovo tutto.

La Vostra Marzia-Sofia

2 commenti:

Anonimo ha detto...

interessanti arredamenti ed arredi,vita-romanzo.

Anonimo ha detto...

Qui rimango senza parole. Il tuo animo era troppo grande per lui, e così è fuggito via. Non ci credeva più... Tu sei in continua evoluzione, in salita. Ti sorprenderai di te stessa. Vedrai. Le difficoltà dovrebbero unire e non separare. Ti auguro di incontrare la tua anima gemella, presto. E la vita romanzo sta per iniziare, signor anonimo del piano di sopra marisa rinaldi ciao e fai un sorriso da delfino

La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...