2 dicembre 2010

Pensieri. VII Chi sono io , Oggi.


Questa mattina voglio parlarvi ancora di me
anche se in realtà nemmeno io so bene chi sono
molte di voi pensano che io

debba essere soddisfatta ...
della mia vita
ho sempre vissuto a modo mio
quindi...
pensano
che io debba essere felice

Anche se tutti sappiamo bene che il concetto di felicità
ha mille sfaccetature
un bambino è felice se gioca con una palla
un uomo è felice se la sua squadra vince la partita
una donna è felice
se guarda suo figlio...
e la stessa donna è infelice ...
perchè il marito guarda la partita e non gioca a palla col bimbo.
Le cose si possono vedere da molti punti di vista...e

quando si comincia ad avere una certa età 
si capisce..... lo abbiamo già detto
che la felicità è sempre nelle piccole cose..
Leggere un libro.. rilassarsi un attimo
sfogliare una rivista...

parlare con un amica...
telefonare ad un amico
ma...
 nessuno ha più tempo..
nessuno se lo prende più ormai il tempo
si corre ...disperatamente dietro a qualcosa 
che ci impedirà di correre per sempre..


si compiono ripetitivamente i gesti di sempre
le cose di sempre quelle che bisogna fare
quelle che a volte si preferirebbe non fare


che fatica essere uomini...
diceva una vecchia canzone di anni fa
e sopratutto donne ...aggiungo io...
che se solo ti metti a pensare...


capisci che in fondo è tutto inutile...

correre e affannarsi...


non fa che renderci di più frustrati 
e spesso più soli con noi stessi


Allora capisci che tutto quello che hai fatto nella vita 
sta sempre lì pronto a ricordarti
che non si è felici se non lo si è con noi stessi 
e che se si affida la nostra felicità agli altri
saremo sempre infelici..


Allora io mi chiedo
spesso
ma io
conosco persone davvero felici?
e mi rispondo 
No
conosco solo persone che si convincono di esserlo..
Il che per loro è lo stesso...
ma non per me.


La Vostra Marzia Sofia





.


7 commenti:

Anna ha detto...

Bè Marziè...la felicità....sono attimi....passano come un venticello lieve...bisogna afferrarli.....marò come son poetica oggi.....

Anonimo ha detto...

Cara marzietta.... la felicità non si raggiunge che in pochi attimi intensissimi in tutta la vita.... ma contenti e allegri bisogna sforzarsi di essere... per quanto possibile.... E TU MANNAGGIA A TE QUALCHE RAGIONUCCIA PER ESSERLO POTRESTI TROVARLA NO? GRRRRR CIAO GRAZIA PS... FOTO MEGA DEI TUOI LAVORI MEGA DEL TUO NEGOZIO MEGA.... DEVO ANDARE AVANTI?.....

Anonimo ha detto...

ma lo sa che l'ho sognata stanotte?! io stavo piangendo e lei con un sorriso molto dolce mi ha offerto un fazzoletto per asciugarmi le lacrime...che vorrà mai dire..non la conosco neanche..anzi non personalmente..solo attraverso i suoi scritti.. Ale

shabbyechic.blogspot.it ha detto...

Grazie amiche delle vostre belle parole e Ale...mamma mia che imbarazzo ehehehhe anche sognarmi via...non sarò stata un incubo?

Anna ha detto...

mamma mia pure in sogno!!!!!!!!

Caterinette ha detto...

nel Marchesato di Carabas, succedono sempre un sacco di cose. ( Potendolo fare, sarei rimasta molto volentieri qui, piuttosto che farmi passare nel tritacarne di questi giorni. ) Se la casa è un rifugio che ci rispecchia, mi sa che le tue Gentili Ospiti sono davvero delle donne super, viste le immagini cosi' delicate ed aggraziate delle loro dimore. Per quanto riguarda il post passato credo che essere fedeli a noi stessi sia una scelta coraggiosa e che, molto spesso, risulti spiazzante. Io, come noto, non penso che il tuo sia uno shabby chic standard ma che abbia qualcosa di innegabilmente bizantino e lussuoso, insomma sia "Absolut Marthia Sophia" (... ma non sarebbe un brand fantastico per una nuova essenza profumata ?) . Pensavo che, venti anni fa (anno piu' anno meno), venni invitata ad un evento al quale uno stilista emergente presentava il suo allestimento di Salomè. Se lui ci fosse ancora, rimarrebbe estasiato dai tuoi allestimenti fiorentini. Il computo metrico del successo, non saprei proprio individuarlo. Nel mio lavoro incontro tante persone che, almeno sulla carta, sono "di successo" ma non le trovo particolarmente serene. Forse, piuttosto che un too much in not enough, potrebbe essere avere curiosità per la vita, per tutte le vite che ci troviamo a vivere. Sarà anche un modo per essere quasi felici ? Un caro pensiero da Kate

shabbyechic.blogspot.it ha detto...

Cara ...da giorni penso a ....dove potessi esser iniziata e finita... e nel mio egoistico delirio... immagino se ...e pur so disavvedutamente... che è un miracolo , tu abbia anche solo avuto il tempo per non... pensarmi ...che io sia un soffio o un botto... grazie di mettermici in quel tempo che ti rimane... cosa asolutamente per me inspiegabile e innegabilmente gratificante!!!!!!

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