Tutorial
su cosa ci vuole, cosa vi serve...
per inventare uno stile...
Le dieci regole
ma potrei trovarne anche di più
per
essere
unici e venir copiati.
Primo:
devi essere impossibilitata a fare altro...
tipo tutto quello che fai, si somiglia
ed è allo stesso tempo ogni volta diverso
ti svegli la mattina e ce l' hai in testa
e non riesci a dimenticare quella certa sfumatura
quel certo colore..
Secondo:
avere ben chiaro che bisogna sopportarne di ogni
ascoltarne di ogni vederne di ogni...
nel senso che te ne diranno di ogni...
fin quando vedrai che ti osserveranno
e penseranno... però...
è facile
lo so fare anche io..
ed è quello il punto in cui capirai
ma ancora non lo saprai perfettamente
Terzo:
avere ben presente il senso di solitudine
di abbandono
di timidezza e di paura di sbagliare
compreso il dubbio di essere sempre
dalla parte sbagliata
che ti trafigge ogni momento...
ma che non riesce a farti desistere...
Quarto:
pensare che tutto quello che fai
non possa essere copiabile facilmente
ma sperare che qualcuno sia così pazzo da provarci...
per accorgerti da te che insomma
non è affatto lo stesso
e quello che fai tu
è decisamente migliore...
Quinto:
guardarsi intorno
ma vedere solo coi propri occhi
seguire il proprio istinto sempre
non essere mai sicuro di niente
ma in realtà esserlo sempre
chiedersi comunque dentro di se
come sia possibile
che queste cose non piacciano
e nonostante tu ti accorga
che non stanno bene con nient' altro
vedere in loro una bellezza
che ti appare inconfutabile...
anche al confronto...
Sesto:
Intraprendere un viaggio dentro se stessi
incurante patologicamente
della testa caracollante di chi ti minimizza
e ti fa sentire sbagliata
ti critica senza sapere
distrugge a parole ogni tua sofferta certezza
con armi che non sai sul momento controbattere a parole
ma sai solo dimostrare coi fatti...
Settimo:
accorgersi improvvisamente che il vento sta cambiando
eppure rimanere impassibile e aspettare...
saranno gli altri
a venirti incontro...
e all' inizio neppure te ne accorgerai...
Ottavo:
Non gettare mai la spugna
nemmeno quando a fartici pensare
sono le persone che ami
quelle che dicono
è per il tuo bene
perché è segno evidente
che non sanno quale sia il tuo bene...
Nono:
Sapere infine che sono gli altri stessi
che ti diranno prima o poi..
Come te non c'è nessuno
sentirlo dentro
anche se non si ha mai il coraggio di dirlo agli altri
dirlo a se stessi,
o tutto questo non sarà servito a niente
solo ad alimentare
sogni infranti e frustrazioni future...
Decimo:
d' un tratto saprai
e ricorderai i momenti in cui hai avuto paura
ma il consenso di oggi non deve mai farti sentire arrivata
in realtà è sempre un cammino
quello che dovrai fare
il cammino infinito dentro se stessi.
e ora provateci
vi sentirete forti e deboli al tempo stesso
ma,saprete una cosa
dentro di voi
Che ce l' avrete messa tutta
e questo vi farà stare bene....
La vostra Marzia Sofia
8 commenti:
Il guaio è che per raggiungere la sicurezza ci si mette anni e in tutto il tempo passato si è rimasti in dubbio se si era dei geni o dei pazzi.
Il massimo è quando si impara a fregarsene altamente di cosa ne pensa la gente di noi, allora si che si comincia a vivere. Peccato che questo stadio lo raggiungiamo solo a maturità.
Grande Marzia!
Come teeeeeeeeeeeeeeeeee non c'è nessunoooooooooooooooooooooooooooooo, tu sei l'unica al mondoooooooooooooooooooooooooo, lo fai con amore ? lo fai con passione? i frutti arrivano e arriverannooo....buona giornata Marziè!!! bacio Anna
..MOLTO BRAVA... AD OGNI PUNTO, MI SONO VISTA... ..QUANTA VOGLIA DI FARE HO !!!HO ANCHE TANTI MOBILI , TANTE IDEE, ... MA L'ETA' E L'INSICUREZZA MI BLOCCA,... BRAVA BRAVA....CORRI ANCHE PER ME !!!!!!!
Ma non è guaio secondo me Nik altrimenti che cosa si avrebbe da raccontare ai nipoti se tutto fosse così facile??? Grazie amico della tua maturità....
Ahhh Annì se non ci fossi tu.....................
Per quanto tu sia NONNA se lo vuoi , lo puoi...insisti a sognare e ...a seguirmiii ciao
E' proprio così Marzia, è un cammino infinito dentro se stessi.
ehhhh appunto....
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