9 maggio 2013

Voglia di Provence


Sapete com'è quando vi svegliate la mattina
e vi viene 
quel certo languorino
e si chiama 
Vie de France?



Io come tutte voi o quasi
che mi leggete
ho questa malattia per la Francia...
una roba che ti prende alla stomaco 
e non ti lascia in pace
finchè non hai preso la macchina 
e sei partita...
hai bisogno della lavanda invece della Ginestra?
Hai bisogno delle maison d' Hotes invece delle pensioncine
Hai bisogno di Paeselli deserti
all' apparenza invece del caos delle nostre città d' Arte
Hai bisogno della terra invece del mare?
Hai bisogno di sentirti spesso dire
Ah les Italienn!!!
Invece di dire 
AH I FRANCESI!!!!
però si sa l'erba del Cugino è sempre più verde
e in questo caso più viola....
Momenti così....


Ecco oggi è uno di quei momenti...
e mi chiedo porca miseria
ma perchè
mi deve sempre andar male coi progetti che ho?
Verranno momenti migliori?
eh sapeste ragazze mie
quanto è difficile
ricevere
le proprie spettanze
in questo mio adorato mestiere...
Lo fai volentieri con gioia con passione
tutti ti adulano ti adorano
ti invidiano ti ammirano anche
e poi....
quando devono pagarti...
ridiventi una m....qualunque.


Mi direte cosa c' entra con la Francia??
ehhh c' entra c' entra
la Francia è il mio sogno
col paradosso
che ho molte Fan Francesi e loro adorano l' italia
gente insospettabile amiche mie famosissime nel mondo
che vivono e lavorano alla Isle
mi invidiano
il mio Atelieruccio in centro storico a Sarzana
Comunque
se la gente pagasse quello che prima ti promette
e poi non ce la fa a darti
behh
sarebbe tutto più facile
ma i tempi sono questi
e forse per gli ARTISTI
con i dovuti rispetti per la parola strabusata
son sempre stati questi i TEMPI...


Invece mi sa, che
per questa primavera
dovrò dire arrivederci ai miei sogni
la crisi impazza e 
non si riesce a
monetizzare i propri sforzi
non erano anni facili nemmeno i precedenti
ma questi ultimi
mio Dio... che roba
pare che tutti siano impazziti
cercano soluzioni e non hanno moneta per finanziarle
se vuoi lavorare devi accettare il rischio
ma tu non puoi dare soluzioni...
e quasi sempre
batti il deretano per terra...


ricordo le foto di questo viaggio ...
mio figlio aveva appena ricevuto la sua patente
e ci siamo messi in viaggio io e lui
verso la mia meta preferita
La Isle sur la Sorgue
ah che bei momenti
me lo rinfaccia ancora
il suo primo viaggio
1000 km ehhehe
sono una madre spudorata!


Vedete allora scattavo foto 
così ... per ricordo
appesa alla mia meraviglia come una bambina al luna park
lui mi seguiva svogliato
col telefonino in mano
e la musica nelle orecchie.
Fotografavo
attraverso le vetrine, senza alcuna
attenzione alla
cosiddetta 
espressione artistica
solo per immagazzinare sogni di cui nutrirmi
per un altro pò...



Eppure riguardandole ora
hanno un che di magico queste brutte foto....
 Mostrano come i ricordi
quelli belli
ci siano sempre ma ti dispiace che non ci siano più
e ora so che
non verranno mai più quei momenti.
Sono finiti come finiscono le cose troppo belle.
Mio figlio non è più disponibile
a scarrozzarsi la mammetta
su e giù per mercatini...
Ora si è fatto la sua vita
e io non sono più la sua Bambinavecchia
 da accontentare...
che roba strana
tra me e lui!
Sapete una cosa?
Io adoro la Tata
guardo quel programma
e mi dico
mio dio ma che cavolo ho combinato con lui
porello???
Quanti errori
e quasi sempre la colpa non è sua..

La vostra Marzia Sofia, oggi 
in piena Nostalgia


6 commenti:

Nik ha detto...

Eh, i mercatini provenzali danno nostalgia a tutti coloro che li hanno visitati, i loro profumi i colori le atmosfere...

Non crucciarti: crescere i figli è una cosa difficile e tutti noi facciamo o abbiamo fatto un sacco di errori ma loro crescono nonostante tutto e se li abbiamo amati pur con i nostri errori resteremo nei loro cuori. ...e probabilmente ripeteranno gran parte dei nostri errori con i loro figli.

Silvia Shabby Chic Joy ha detto...

mi piace molto leggerti te l'ho già detto, e vorrei avere la stessa capacità di scrivere di getto di me stessa, che hai tu, anche perchè oggi ho la lacrima facile, ma non riesco proprio a scriverlo!! baci

Anonimo ha detto...

che bello quello che ci racconti Marzia... E come lo racconti... mi piaci! Baci Grace

shabbyechic.blogspot.it ha detto...

anche tu piaci a me tesora...............smuak!!!!!!!!!

Unknown ha detto...

La frase Oscar di questo post è "appesa ai miei sogni"...detto questo, certamente non verranno più quei momenti ma ne verranno di altri, con colori e sapori diversi, ma non meno belli. Anch'io quando sono a casa vedo SOS Tata e mi viene voglia di nascondermi sotto al tavolo....

shabbyechic.blogspot.it ha detto...

ehehe la Tata ci massacrerebbe.. di sicuro...

La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...