10 dicembre 2012

Come decorare con poco una bella tavola Natalizia



Ultimamente.... anche al cinema
è una cosa impressionante,
il bianco la fa da padrone...



due film in due settimane
ed entrambi
erano pieni di mobili bianchi
e di accessori bianchi



il primo Una famiglia perfetta
era interamente
arredato coi dettami dello shabby
e anche con un tocco di Gustaviano
( Un bellissimo Orologio Mora)
il secondo Il peggior natale della mia vita
 addirittura in un castello in montagna
a parte tutti i decori murali tipici
gli sceneggiatori avevano inserito
decine di pezzi shabby
e la cucina magnificente era un tripudio di stile...


si vede proprio che il bianco va..
Spacca
come si usa dire adesso...
questo mi preoccupa..
perchè potrebbe voler dire che è una moda...
ma, vedremo!


Intanto volevo mostrarvi come con poco...
in questo caso
l' aggiunta di una ghirlanda di Natale
e poche palline bianche
delle stelle di polistirolo e una catena di perle,
si possa rendere
ogni tavola da Pranzo o da Cena natalizia
un assoluto spettacolo
scenografico


se avete voglia di seguirmi
eccovi qua le spiegazioni.
Andate in un negozio di Cinesi ce ne sono molti ovunque
ed acquistate una ghirlanda
che ne sono da cinque euro in su di diverse misure..
dovrete allargarle bene. ..
una pazienza che io non ho...
e poi divertirvi a riempirla di quello che più vi piace..
qualsiasi cosa sia in tema con la tavola che volete realizzare
poi posizionatela lungo tutta la dimensione del tavolo 
e lasciatela cadere sui lati
se i commensali ve lo permettono..


questa ghirlanda è mia da tempo immemorabile
sapete le ho fatto fare di tutto
specialmente ai tempi in cui vivevo in Germania
ma le altre sono meno ingombranti e vanno meglio...
poi aggiungete due candelieri
mi raccomando quelli sono necessari... anche solo
per effetto scenografico
meglio se con gocce...bianchi o al massimo argento
mai rossi o verdi vi prego
è una rozzata...



ecco qua vedete amiche a volte basta poco
per avere una stupenda trasformazione
di alcune cose che siano
a loro modo semplici
come una normale tavola Natalizia
quasi bianca a parte
il tocco Gustaviano del grigio....
in qualcosa di assolutamente
fantastico...


il tocco in più... è quello che ci contraddistingue
che ci personalizza che ci rende unici...
pur essendo in tanti.
Non avete paura di osare
e cercate sempre di rimanere negli spazi del gusto
 non usando decine di colori ma al massimo tre
ben dosati..
e vedrete...quanti ohhh di meraviglia
quando ho apparecchiato la tavola per queste foto
mia madre, passando in uno dei suoi raid mangerecci...
mi fa...chi hai invitato stasera?
e io
Il Papa
ah ha detto lei 
e se n'è tornata in camera..
Ormai non riesco a stupirla più...hihiihihi

la vostra Marzia-Sofia

8 dicembre 2012

Un localino Divino...a Marina di Massa


Oggi voglio mostrarvi il mio ultimo lavoretto
la trasformazione di un Pub in Bar


direte qual' è la differenza
beh l' apertura anticipata
e una serie di serate a tema nonchè
la frequentazione del Locale
che da Notturno diventerà sempre più diurno
e data la vicinanza alle belle spiagge
Versiliesi
150mt dal lungomare
sarà speriamo un punto di riferimento per tanta bella gente...


e lo stile un pò rinnovato
la luminosità di tutto l' ambiente
faranno da manifesto al cambiamento 
...diciamo radicale


Poi, quel tocco di me
che per coloro cui piace
è distintivo
e inviterà
ad ospitare
persone che amino divertirsi con eleganza chiccheria
e chiarezza


naturalmente 
si tratta di una trasformazione
sul preesistente
quindi forse non completamente snaturante dell' originale


ma la bellezza di questo locale che si trova a Marina di Massa
nell' alta Versilia in Toscana


è proprio il fatto che esiste da quasi vent' anni
ed è stato il primo
ad ispirarsi alla Divina Commedia
Dantesca


Infatti
si compone di quattro ampi gironi
l' Inferno ve lo mostrerò per ultimo
il Paradiso
Il Purgatorio
e l' Empireo




per adesso abbiamo lavorato al Paradiso
una sorta di serra incantata
dove si può gustare qualche sfiziosità
o parlaredel più e del meno
 comodamente seduti in poltrona bevendo un drink
e al Purgatorio
la zona Bar
dove su comodi sgabelli si possono conoscere persone
o gustare qualcosa di dissetante
parlottando col Marchese
il barista che è carinissimo
e dicono un piacere per gli occhi femminili
(Core de mamma!)
restano ancora molte cose da fare
e piano piano ci arriveremo

ripeto... per coloro cui piace,
il mio stile....
Qui sta diventando sempre più evidente
e anche se negli anni ho apportato
spesso modifiche,
questa ultima è quella che mi assomiglia di più
perchè attualmente il locale
è gestito come avrete capito, da mio figlio Tyron...
che ha così realizzato un suo sogno...


i tempi sono quelli che sono
non sarà facile..
ma io credo in lui
che credetemi ce la mette tutta
pur non avendo grandi possibilità
economiche...
lo spirito che lo anima
è saldo...e volenteroso
poi sapete come dico io
E' l' amore che fa la differenza
e lui ha un sacco di amore da dare...
adesso siamo a Natale ..
ma a primavera quando completeremo il tutto
il luogo diventerà veramente
particolare e sarà un piacere sedervi
in compagnia
anche per noi... tardone..e tardoni i famosi single di ritorno
ahahha  che non sappiamo dove andare
in coppia o in gruppo
per fare qualche incontro simpatico e
a divertirci un pò ad ascoltare bella musica...dei nostri tempi.
In fondo dentro siamo sempre giovani
e quindi.... largo alle ragazze!!!

e a presto!!

La vostra Marzia Sofia 
che la stanchezza la porta via
psttt altro che ragazza..
son vecchiaaa!!


7 dicembre 2012

Lo Shabby a modo mio

Ogni volta che riguardo nei miei archivi scopro cose che non vi ho ancora mostrato.
A volte non so come definirle e allora le guardo le riguardo 
e poi non le ritengo sufficienti e le lascio lì come sempre per pudore.
Sapete erano i primi abbozzi di un mio stile
che come sempre assomigliava a qualche altro... 
ma era solo mio diciamo indefinibile.
Quello che poi definii Gustavian Chic un mix o fusion come dicono adesso dei due stili

Ora... io non sono una professionista ma a volte non so come scatto belle foto
ma mi piace da matti fotografare quindi ho accettato la sfida
e ho buttato li due scattucci  di questo lavoro iniziato anni fa...
ora riguardandole penso...allo Shabby e a cos'è Shabby
ancooora direte...si ancora.


Ormai sappiamo, ma mai abbastanza,
che Shabby significa insomma che Sciupato è bello.
Quando anni fa cominciai ad imbiancare i vecchi mobili
 lasciatemi in eredità da mia nonna
non sapevo che si potesse farlo...
ma lo feci...


nel 1995 Cercavo disperatamente 
riviste o libri che me ne parlassero e non trovavo niente
poi scoprii Rache Aswell ma non era del tutto di mio gusto
Avevo visto un negozio
bellissimo nel centro di Hamburg in una stupenda galleria
e mi ero innamorata  di un tavolo che vi era
in vetrina...



il tavolo era bianco sporco usato consumato ...ma bello
anzi bellissimo e aveva un bordo di foglia oro 
antico... direi a questo punto che era perfettamente French Style
che è la cosa che amo di più insieme ai miei mix Gustaviani


A quei tempi eroici io importavo cose dalla Toscana
e tutte le cose nei miei negozi erano in perfetto stile
cinquecentesco Fiorentino Vasi di murano 
Bicchieri a coppa con profili in oro
cuscini della passamaneria toscana...e vetri colorati
terracotte marmi alabastri di Volterra... Nel mio negozio i tavoli erano fatti con delle
bianche colonne di graniglia con un vetro sopra a sostener  le cose
ma avevo voglia di cambiare dopo anni e anni. Era il 1995..


chiesi a mio zio Pittore, fratello di mia madre, una vera autorità in materia
visitai laboratori in Oltrarno a Firenze e riprodussi esattamente quello che avevo visto 
nella vetrina in quel negozio di Brocanterie Francesi in Germania,
  sul vecchio tavolo ereditato da mia nonna
con una tecnica a cera che poi negli anni avrei molte volte cambiato


Mentre vedevo stupefatta la trasformazione  mi dicevo Wooowww
Era bellissimo  quasi come VERO. 
nell' ultimo negozio appena aperto cominciai a proporre
queste cose che prendevo nei mercatini dell' usato di tutta la toscana
allora si comprava BENE..


Ero ammaliata dal cambiamento
la cantina della villetta dove abitavo 
nella prima periferia di Hamburg era un museo delle cere.
Ne producevo a decine fino ad intossicarmi... 
fino a correre di notte in Farmacia urlando di loro per una tendinite alla mano
Fu così che cominciai a proporre un mio preciso stile
imbiancavo i mobili li patinavo a cera ma prima ci scrivevo su a pennello vecchie poesie 
o romanze liriche e ne doravo i bordi a foglia antica
e li personalizzavo con tutto quando la mia creatività mi imponeva.


Spesso ci scrivevo sopra  frasi dall' Aida la mia preferita, su un secretaire o un comò
e poi li contornavo con dei girigori classici, fatti a mano in maniera non precisa istintiva.
Roba che ora si trova anche su Pinterest ma allora era solo su vecchie immagini di libri
e la Germania reagiva li compravano ancora non finiti me li strappavano letteralmente dalla vetrina



Eppure continuavo a non trovare nulla sull' argomento 
nonostante mi documentassi
dettagliatamente cercando ovunque Google non c'era, 
o almeno non alla portata di tutti...
Allora,comperavo giornali tipo Elle Decoration 
il quale mi aveva dedicato anche un paio di servizi nel 93 e nel 94. 
Opppure acquistavo Shoner Wohnen 
che apparteneva alla più grande catena di Editrici
tedesca la Gruner und Jahr poichè la sua direttrice 
e altri della sua famiglia erano miei clienti.


Non trovavo nulla di simile a quello che facevo
lo chiamavo stile Louis Seize
Quando mi accorsi che avevo inventato un mio stile???
mai .... in realtà nemmeno me lo chiedevo, andavo libera...
non me ne sono  mai accorta
in me ha sempre prevalso il pudore
l' insicurezza il Dubbio
ma cosa starò facendo??? mi dicevo
Voi tutte ed i giornalisti italiani
che mi hanno etichettata con questo esagerato 
La regina del Gustaviano erano bel lontano da venire
Ho iniziato a frequentare internet solo nel 2009 e i Blog nel 2010
Solo dopo un periodo in cui questa fu la mia camera..
un breve periodo ma indelebile.



Questa periodo brevissimo è cosa determinante nella mia vita
come tante  altre... ma questa forse di più
 La persona che a casa sua ha questa camera degli ospiti
 però ci ha sempre creduto in me..
Non so se per eccessivo ottimismo o per vero convincimento
so solo che è  a lei  che devo l' inizio di questo mio lavoro...
fare l' arredatrice... nel lontano 82 la conobbi e fu lei che mi
indirizzò verso quel lavoro che oltre lo scrivere 
le pareva almeno possibile, a lei devo 
tante speranze tanti tentativi di darmi sicurezza e forza
tante consolanti tante parole tanto Coraggio...
e in questa camera io ho vissuto cose inenarrabili su di un Blog
come il mio nel quale in fondo dico tutto... e niente
In questa camera proprio in questa sono accadute cose

che nemmeno un romanziere  con la più fervida fantasia potrebbe narrare
o forse basterebbe che io ne avessi il coraggio di rivelarle...
 Tanto ci ho persino scritto su un romanzo per cui basterebbe leggerlo



Ora non so se vi piacerà, ma io la definisco 
Il mio pre Gustaviano il MIO Shabby
non so se sarete d' accordo, ma questo è il mio percorso
ciascuno ha il suo... dipende da come ci è arrivato


io ci sono arrivata anche passando da questa camera
una cameretta da bambina
come la bambina che ero quando ci dormivo all' inizio
trent' anni fa e la donna bambina che ero venti anni fa
quando ci venivo in Vacanza ogni anno...
e la donna che son diventata trent' anni dopo
dormendoci esattamente
in una notte dell' otto Dicembre 2008 


in una situazione così Kafkiana e imprevedibile 
da farmi pensare che se il futuro mi riserverà altre sorprese
anche solo un quarto sorprendenti come questa
spero ci vada piano che il mio cuore..si sa
non è più di primo pelo...


Quando faccio un bilancio della mia vita
sorrido a me stessa ai miei sudati coraggi alla mia decisioni sofferte...
a tutto ciò che mi è caduto addosso a volte, travolgendomi
 Al mio essere contro corrente sempre...pur
 cercando sempre di nuotare verso la corrente...
 ma mai uniformandomi restando quella che sono
anche cosciente del fatto che chi mi conosce mi ama
e che ci saranno pure quelli che mi detestano,,, ma io non li vedo
che ho sempre una scusa per dirmi poverini stanno solo male loro
che io non ce la faccio ad odiare nessuno
 anche se certe persone mi fanno proprio inc...
anche se do sempre una chanche
Ma la mia Toscanità mi fa sempre parlare più di quanto dovrei


lo so lo so, ho ancora scritto troppo
ma io sono così e anche se ogni volta mi metto in testa di cambiare
la vera me esce sempre da qualche parte...
Sono schitta sincera sempre...tanto che a volte posso sembrare perfino maldicente
da quanto sono cruda e come diceva mia nonna "non reggo nemmeno il semolino!"
Eppure anche se qualcuno dice e pensa che sono troppo concentrata su me stessa
(e io ci ho riflettuto sia chiaro, è anche un pò vero)
io mi sento fortunata di essere come sono e mi diverto ad esserlo
perchè ho trovato sempre persone che mi hanno amato

e a quelle persone devo il mio rispetto eterno  che lo so non è facile sono piena di difetti
di grattature di sgraffiature di angoli consumati
Come sono non è facile sopportarmi... Sono proprio shabby anche io
eppure risulto Chic e non so ancora come mai....

La vostra Regina ...
l'avvocatessa delle cause perse



5 dicembre 2012

Come trasformare in pannelli decorativi due vecchi decori barocchi


Era un grosso armadio
tutto decorato e barocco
pieno di svirgolate e di decori pomposi


forse era anche un pò marcio 
e umido dentro una cantina
ma un signore 
buffo e un pò tenace
un bel giorno se ne innamorò
e armato di cacciavite
lo svitò


lo prese tra le mani e lo guardò
di colpo mi penso
o forse mi aveva già pensato prima
e me lo portò



mi ci son divertita 
un pò..
Non grattare 
dare un fondo per legno
aspettare che si asciughi un pò ma non troppo
con il colore acrylico
dipingerlo male e poi quando è pronto ma anon ancora del tutto asciutto
si fa meno fatica patinare a cera
quindi grattare con la paglietta dei piatti quella d' acciao
vedrete...come si trasforma tutto...

La vostra Marzia Sofia



2 dicembre 2012

Between Shabby and Chic... trough The Gustavian Style...


Oggi è domenica
il sole è apparso in strada poca gente 
si muove caracollando svogliatamente
i negozi sono chiusi
forse apriranno il pomeriggio


io penso a cose strane 
faccio cose strane dico cose strane
ho un programma ed è pure strano
come tutta la mia vita che è molto strana


ho intenzione di cambiare qualcosa però
nella mia vita
forse cambiare tornando all' antico
forse far apparire sotto una nuova veste
quello che nuovo non è

ma voglio cominciare a dare di più
perchè ancora sento di non aver fatto abbastanza
speriamo che il tempo mi basti
sto riassestando
i miei programmi
per l' anno nuovo


vedremo se mi riesce...
di saltare sulla mia Ombra
pare che sia una cosa impossibile ma io ce la metterò tutta
per saltare sulla mia Ombra
le sfide
son sempre state il mio pane
vedremo...


la vostra Marzia-Sofia
dai prossimi post si cambia
ho in mente un restyling
che.............
curiosoni aspettate!!!

30 novembre 2012

Il Gustaviano secondo me....due


Spesso mi sento dire
bello mi piace non è il mio stile eh..
ma... bello...


eh te credo che non è il vostro stile...
mi dico
è il mio
come fa ad essere il vostro?



d' altra parte...
copiare non mi riesce
l' ispirazione mi viene da sola
la mia mano non fa quello che le dico
 ma solo quello che vuole


il mio occhio e le mie foto
contribuiscono al resto
per cui...


stamani girando per Blog
del nord
mi diverto tanto a vedere quelli tedeschi
 così capisco anche quel che scrivono


ho realizzato una cosa...
non è nemmeno vero che c'è posto per tutti
il posto se hai un tuo stile
 a volte si trova a fatica 
bisogna crederci molto e poi non ce la puoi fare a trovarlo
se non te lo danno gli altri...
hai voglia di sbatterti....
Eppure alla fine
è così
se qualcuno in qualche modo 
VALE DAVVERO...
il proprio posto, lo trova
Bisogna rimanere se stessi
la copia migliorata non sempre paga.
Bisogna insistere
essere se stessi e basta
il che non è proprio lo stesso, di esserci posto per tutti
 se ci pensate
e poi come riflettevo ieri con Robi
nemmeno la volpe più volpe è così furba...
in fondo nemmeno lei 
riesce ad arrivare all' Uva...
solo perchè la desidera...

L'Amore fa la Differenza!,
e io l' amore ce lo metto sempre
e son sicura anche voi...

La vostra Marzia-Sofia

28 novembre 2012

Il Gustaviano secondo me...


E' un labile confine
quello che divide
le cose



forse non esistono regole... 
se non una regola...
che non ci sono Regole...


è come Il Gustaviano e lo Shabby
si mischiano a volte
impercettibilmente


in fondo è solo una questione di nomi..
e di gusti...


qualcuno dice che quello che è bello è bello
ma a volte.... quello che ci appare bello,
per gli altri non lo è altrettanto...


è come quando ami un uomo..
o una donna
sei sicura che sia il più bello del mondo
e ti chiedi perchè gli altri non riescano a vederci 
quella bellezza che forse è chiara SOLO
ai tuoi occhi..
E' l' amore che fa la differenza...
SEMPRE..
l' Amore.....

Buona giornata amici e speriamo che lo sia....

ps non posso farvi vedere
 la TRASFORMAZIONE DI QUESTO CASSETTONE 
La vedrete presto in Edicola


La perfezione, questa sconosciuta.

L’ IDEA DI PERFEZIONE è IL PROBLEMA. Dicono LA Perfezione non esiste. Semplicemente perfetta è la nostra perfetta imperfezione… Che co...